Il progetto Phylla, realizzato in Piemonte con la collaborazione di Fiat, non si ferma. Lo dimostra la foto scattata da un nostro lettore, che ritrae il prototipo su un carro attrezzi, durante uno spostamento dovuto probabilmente a dei test in laboratorio. La vettura elettrica, alimentata con energia fotovoltaica, è stata presentata come prototipo a fine 2008 ed è stato annunciato il debutto come modello di serie nel corso del 2010.
La linea è caratterizzata dalle grandi superfici dedicate ai pannelli solari: la vettura, lunga 3 metri con abitabilità 2+2, è dotata di 4 motori elettrici, per una potenza di picco di 54 Kw, sufficiente a raggiungere i 50 km/h in 6 secondi. Le batterie al litio possono essere ricaricate anche da fonti esterne in circa 5 ore e l’autonomia prevista oscilla tra 145 e 220 Km in base al tipo di batterie (ioni o polimeri). Il primo cliente della Phylla dovrebbe essere la Regione Piemonte, che oltre ad essere uno dei sostenitori del progetto, ha intenzione di acquistare un primo lotto di veicoli per avviarne la sperimentazione nel centro cittadino.
La linea è caratterizzata dalle grandi superfici dedicate ai pannelli solari: la vettura, lunga 3 metri con abitabilità 2+2, è dotata di 4 motori elettrici, per una potenza di picco di 54 Kw, sufficiente a raggiungere i 50 km/h in 6 secondi. Le batterie al litio possono essere ricaricate anche da fonti esterne in circa 5 ore e l’autonomia prevista oscilla tra 145 e 220 Km in base al tipo di batterie (ioni o polimeri). Il primo cliente della Phylla dovrebbe essere la Regione Piemonte, che oltre ad essere uno dei sostenitori del progetto, ha intenzione di acquistare un primo lotto di veicoli per avviarne la sperimentazione nel centro cittadino.