Eccomi.
Naturalmente ero incuriosito dalla questione e l'ho collaudata e approfondita a fini di esperienza personale. Al termine del test, trattandosi di attività al di fuori delle licenze d'uso del software in questione (e anche per altri motivi che descriverò dopo) ho rimosso tutto.
Se la domanda è "funziona?" la risposta è "si".
Se la domanda è "funziona bene?" la risposta è "mica tanto".
Se la domanda è "lo posso usare tutti i giorni?" la mia personale risposta è "lascia perdere"...
In sintesi... OSX
può girare su hardware intel non-Apple. Però il codice del sistema contiene diversi metodi destinati a prevenire il funzionamento su piattaforme diverse da quelle "ufficiali", e per poterlo installare è necessario modificarlo in modo piuttosto pesante (andando ad agire su moduli del kernel e alcune parti che si trovano a basso livello nel sistema).
Naturalmente questo smandruppamento non giova alla stabilità del sistema e non fornisce peraltro alcuna garanzia di corretto funzionamento. E' un hack bello e buono e va preso come tale (e.g. se si inchioda tutto senza apparente motivo... non vi potete lamentare).
In compenso quello che è certo è che non potrete mai aggiornare il sistema: l'hack necessario a poter svolgere l'installazione su hardware non certificato risiede in alcune parti del sistema che sono oggetto di update costante, e naturalmente le parti aggiornate (non modificate) causerebbero il blocco del sistema operativo. Questo è vero per qualsiasi update generico e anche per diversi componenti, ad esempio le mie installazioni di prova si bloccavano sistematicamente installando aggiornamenti di Quicktime e (in un paio di casi) iTunes.
Quindi cosa vi trovereste in mano? Un sistema hackerato, non aggiornabile, dalla stabilità e funzionalità incerta (perchè va aggiunto anche questo: girando su hardware non certificato non c'è garanzia che funzioni tutto... anzi...)
In sintesi non ne vale la pena se non come puro esercizio o per avere un "assaggio" di quello che è OSX. Se volete un buon sistema operativo potete scegliere una tra le numerose eccellenti distro Linux oggi disponibili (Ubuntu e derivati, Suse, Mandriva 2007, PcLinuxOS, Slax, installazione di Knoppix, etc. etc. etc.) oppure un sano *BSD (ad esempio l'amichevole PC-BSD). Oppure potete fare il salto e comprarvi un Mac vero, che non è davvero male