Roma, 3 gen. (Apcom) - Nei campi di accoglienza di Medan, nella parte settentrionale di Sumatra, è in atto un "commercio di vite umane": alcune persone cercano di "comprare" gli orfani dell'Aceh, rimasti senza genitori in seguito alla tragedia di domenica scorsa, per rivenderli al mercato clandestino. La denuncia parte dai volontari del Partito islamico di giustizia e prosperità (Pks), citati dall'agenzia AsiaNews. Le fonti sottolineano che negli ultimi giorni si sono registrati "diversi episodi" nei centri di Medan.
"E' nostro compito indagare sulla questione - sottolinea un membro del Pks - e per farlo abbiamo allestito un centro di ricerca nell'aeroporto di Medan". Bachtiar Chamsyah, ministro indonesiano per Affari Sociali, non nasconde le proprie preoccupazioni e chiede alla polizia di "mettere fine" al commercio di vite innocenti. Chamsyah ha già dato disposizioni ai funzionari del suo ministero di occuparsi degli orfani, sottolineando che le eventuali adozioni "devono essere vagliate dall'Acehnese Agreement Association (Aac, un organismo di supervisione e controllo, ndr) per tutte le informazioni del caso e per seguire la corretta procedura giudiziaria".
Interrogato dai giornalisti sulla questione, il ministro ha confermato che il governo ha proibito le adozioni immediate per ridurre al minimo il rischio di un commercio illegale. Bachtiar Chamsyah ha poi assicurato che "solo seguendo l'iter corretto per l'adozione, sotto il controllo del mio ministero, l'adozione dei bambini sarà ritenuta valida ai fini della legge". Ora i bambini sono ospitati nei centri di rieducazione a Pancing, nel Medal, sotto il controllo del ministero degli Affari sociali e dei responsabili dell'Acehnese Agreement Association, per garantire loro una "maggiore protezione". Come gesto di solidarietà verso la popolazione colpita dalla tragedia, il governo di Singapore ha offerto i propri ospedali e le attrezzature mediche per curare i feriti.
copyright @ 2005 APCOM
"E' nostro compito indagare sulla questione - sottolinea un membro del Pks - e per farlo abbiamo allestito un centro di ricerca nell'aeroporto di Medan". Bachtiar Chamsyah, ministro indonesiano per Affari Sociali, non nasconde le proprie preoccupazioni e chiede alla polizia di "mettere fine" al commercio di vite innocenti. Chamsyah ha già dato disposizioni ai funzionari del suo ministero di occuparsi degli orfani, sottolineando che le eventuali adozioni "devono essere vagliate dall'Acehnese Agreement Association (Aac, un organismo di supervisione e controllo, ndr) per tutte le informazioni del caso e per seguire la corretta procedura giudiziaria".
Interrogato dai giornalisti sulla questione, il ministro ha confermato che il governo ha proibito le adozioni immediate per ridurre al minimo il rischio di un commercio illegale. Bachtiar Chamsyah ha poi assicurato che "solo seguendo l'iter corretto per l'adozione, sotto il controllo del mio ministero, l'adozione dei bambini sarà ritenuta valida ai fini della legge". Ora i bambini sono ospitati nei centri di rieducazione a Pancing, nel Medal, sotto il controllo del ministero degli Affari sociali e dei responsabili dell'Acehnese Agreement Association, per garantire loro una "maggiore protezione". Come gesto di solidarietà verso la popolazione colpita dalla tragedia, il governo di Singapore ha offerto i propri ospedali e le attrezzature mediche per curare i feriti.
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