...si chiama Infibulazione (dal latino "spilla")
ed è una pratica mutilativa nella quale l'organo genitale femminile viene parzialmente chiuso e lasciato solo un piccolo canale di uscita per l'urina ed il sangue delle mestruazioni.
il clitoride può essere o non essere rimosso, dipende dalla cultura di appartenenza e dalle tradizioni del popolo. La pratica viene detta "Sunna" se incidono parzialmente il clitoride, "Escissione" quando lo asportano totalmente.
Sono molti i paesi in cui si pratica, più di 40 se non sbaglio,
tra cui anche la Somalia ed alcune aree egiziane..
In Italia vivono alcune decine di migliaia di donne infibulate e, ogni anno, numerose bambine con genitori provenienti soprattutto dai paesi dell'Africa sub-sahariana rischiano di essere sottoposte a questo rituale.
I matrimoni di queste donne, vengono in genere organizzati dai genitori di lei, tramite accordi (come degli affari) con i genitori del potenziale lui, ed in sede di matrimonio (figurativa eh) la madre o la sorella dello sposo hanno la facoltà di verificare se la donna in sposa possiede ancora l'infibulazione intatta.
Il marito sarà l'unico che potrà aprire tale "chiusura" per consumare il matrimonio, (Deinfabulazione) e per aprire tale "sigillo" (loro lo considerano tale) usano coltelli con piccole lame in modo che il rapporto sessuale possa avere luogo.
La pratica, che di per sè è una tradizione orribile, esiste da millenni e continua ad esistere proprio perchè fà parte di una cultura di quei popoli, in cui il valore della donna è considerato inferiore a quello di un uomo, per tanti e tanti svariati motivi di ignoranza e condizioni disastrose,
donne, con una sessualità da reprimere e da condannare: al di là di motivazioni religiose (l’infibulazione è infatti praticata in società di religione islamica, cattolica, ebraica, politeista e allo stesso tempo condannata in ognuna di esse).
la sessualità femminile è vista come un istinto impuro, che deve essere controllato: garantisce la verginità della donna, ne riduce il desiderio sessuale, impedisce la masturbazione.
La cosa più grave e triste, è che spesso queste donne arrivano anche nei nostri paesi, con le loro situazioni di disagio, sofferenza e quasi sempre con gravi condizioni fisiche e problemi ginecologici. Una ragazza ostetrica che conosco molto bene, una volta ebbe un caso di una donna in queste condizioni, e fù drammatica la situazione in cui alcuni infermieri e personale medico dovettero affrontare la situazione di emergenza e di aiuto da prestare, nonostante si trattasse di una procedura inumana e indignante.
Talvolta si verificano infezioni, emorragie, cisti o ritenzioni urinarie..
spettacoli ai quali noi occidentali non siamo abituati a vedere.
Le conseguenze dell’infibulazione si prolungano per tutta la vita di una donna, dal rischio di morte per infezione dopo l’intervento alle complicazioni al momento del parto che possono portare alla morte della madre e del figlio, alle inevitabili conseguenze di carattere psicologico.
Esistono però dei comitati e delle organizzazioni che si battono per abolire questi maltrattamenti, l'OMS... va beh.. sto eccedendo..
mi son prolungato troppo, cmq l'idea l'ho resa
