Oggi è stata una giornata molto importante per la storia degli sport motoristici ed in particolare per le discipline automobilistiche: a Parigi, presso la sede della FIA, sono stati annunciati ufficialmente i primi dettagli tecnici della prossima Formula 2, serie cadetta delle competizioni per monoposto che rievocherà un nome scomparso nel 1985.
I telai destinati al nascituro campionato saranno sviluppati dal team Williams di Formula 1, mentre per i motori provvederà Audi. L’obiettivo della nuova serie sarà quello di offrire una categoria competitiva e prestazionale a costi (relativamente) contenuti: un pilota spenderà all’incirca 250.000 euro per ogni stagione.
I primi prototipi, equipaggiati con dei 1.8 turbo realizzati dalla casa dei quattro anelli, inizieranno i collaudi in novembre, e la prima stagione della rinata classe prenderà il via nel maggio del 2009. Il prossimo anno si svolgeranno sedici gare, sotto la struttura organizzativa della Motor Sport Vision di Jonathan Palmer.
Palmer, ex-pilota di F1 che gareggiò dal 1983 al 1989, dal 1998 è organizzatore della Formula Palmer Audi (serie britannica per monoposto), nonchè proprietario di cinque autodromi inglesi, tra cui Brands Hatch e Oulton Park.
La prossima serie rappresenta una seria minaccia per la GP2 di Bernie Ecclestone. Basti pensare che i costi della classe in cui militano Pantano e Senna si attestano su qualche milione di euro per stagione…
Che palle sta Audi.......sempre di mezzo sta :sic)
I telai destinati al nascituro campionato saranno sviluppati dal team Williams di Formula 1, mentre per i motori provvederà Audi. L’obiettivo della nuova serie sarà quello di offrire una categoria competitiva e prestazionale a costi (relativamente) contenuti: un pilota spenderà all’incirca 250.000 euro per ogni stagione.
I primi prototipi, equipaggiati con dei 1.8 turbo realizzati dalla casa dei quattro anelli, inizieranno i collaudi in novembre, e la prima stagione della rinata classe prenderà il via nel maggio del 2009. Il prossimo anno si svolgeranno sedici gare, sotto la struttura organizzativa della Motor Sport Vision di Jonathan Palmer.
Palmer, ex-pilota di F1 che gareggiò dal 1983 al 1989, dal 1998 è organizzatore della Formula Palmer Audi (serie britannica per monoposto), nonchè proprietario di cinque autodromi inglesi, tra cui Brands Hatch e Oulton Park.
La prossima serie rappresenta una seria minaccia per la GP2 di Bernie Ecclestone. Basti pensare che i costi della classe in cui militano Pantano e Senna si attestano su qualche milione di euro per stagione…
Che palle sta Audi.......sempre di mezzo sta :sic)