Moratti e Chiamparino propongono blocco traffico nel Nord

yugs

Nuovo Alfista
27 Dicembre 2004
48,159
5
38
45
Torino
Auto
Alfa GT 1.9 jtd Progression
http://torino.repubblica.it/dettaglio/s ... 28/1862846

Smog, Chiamparino e Moratti
"Tutto il Nord si fermi il 28"


I sindaci di Torino e Milano propongono di bloccare domenica prossima il traffico in tutte le città della pianura Padana. La proposta verrà formulata venerdì nel corso dell'incontro con tutti gli amministratori delle città di Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia Romagna per affrontare insieme la lotta all'inquinamento

Letizia Moratti e Sergio Chiamparino, sindaci di Milano e Torino proporranno a tutti i colleghi della pianura Padana di fermare le auto per domenica 28 febbraio, come misura comune per ridurre i livelli di inquinamento. "Il blocco del traffico domenicale proposto da Torino e Milano - spiega in una nota il vicesindaco di Milano Riccardo De Corato - potrà essere efficace proprio perchè coinvolgerà un'area più vasta del solo territorio milanese, proponendo così un intervento coordinato e sinergico tra le diverse amministrazioni".

"Per contrastare l'inquinamento atmosferico - continua De Corato - occorre che i provvedimenti emergenziali siano applicati da tutte le città della Val Padana e non solo da Milano: le cattive condizioni della qualità dell'aria non riguardano solo la nostra città, ma interessano un'area molto più vasta. Solo in questo modo potremo contribuire alla riduzione delle emissioni di Pm10 e di CO2 e dare anche un segnale forte al Governo sulla necessità di intervenire concretamente in una situazione problematica come quella che riguarda molte province del nord d'Italia. I sindaci Moratti e Chiamparino sono ben consapevoli della necessità di un'azione forte e coordinata fra le Amministrazioni e per questo avanzeranno alle altre città la proposta di un blocco su tutto il bacino padano"

io non capisco se i nostri amministratori ci sono o ci fanno. Solo 15 gg fa Formigoni alla presentazione del primo impianto distributivo di metano-idrogeno in Lombardia (mi pare Assago) declamava che rispetto agli anni '60 siamo molto meglio, anche se la vetta non è lontana. Quindi l'aria attuale è molto più pulita di allora.
Dall'altra prima a MIlano poi a Torino fanno il blocco domenicale, con risultati (passati quasi in sordina) deludenti. Forse che forse con il freddo costante che continua a imperversare al nord i riscaldamenti non vengono abbassati? Se lo son posto il problema? (in torino e provincia di giorno 10 °C sono ancora abbastanza rari da sentire)
Cosa pensano di ottenere fermando più città? è ora di cambiare rotta.. vorrei sapere quanti mezzi pubblici (autobus, vetture e mezzi di enti vari - dall'Amiat alle Psote ai Comuni) sono a basse emissioni ( in tal caso perchè no ndare esempio acquistando solo mezzi a gas naturale per gli spostamenti limitati in ambito urbano?) sul totale, visto che mi giungono voci di residenti o quasi a milano in cui i bus a gasolio (tanto per fare l'esempio qualunquista) vanno ancora per la maggiore..
Insomma, un po' più di chiarezza verso le rispettive cittadinanze.
 
Il mezzo pubblico ha la scusa del servizio essenziale... il riscaldamento ha la scusa della manutenzione annuale e del libretto di impianto per cui è ok... l'automobilista è il più fesso... paga e sta a casa! Anche perchè se oggi (inteso come in questo periodo) bloccano il traffico in modo massivo per "colpa" dell'inquinamento da circolazione, tra un po' ci costringono a cambiare auto per prenderne una di "meno" inquinante... non ci sono gli incentivi ma la vettura la devi cambiare, altrimenti non vai più a lavorare! Vergogna, unica parola per questi amministratori lungimiranti!
 
novità: propongono di ritoccare i pedaggi autostradali per sovvenzionare le misure antinquinamento.
Peccato che spremano quelli che, viaggiando su queste arterie primarie, passano fuori dai centri abitati..

sempre peggio, a questo punto mi vien da pensare che i nostri amministratori "ci facciano" del tutto. Se successo sarà col prossimo blocco, occhio alle temperature medie di questa settimana perchè qui ho notato un rialzo di 4-5 °C, che porterebbe a usare un po' meno il riscaldamento rispetto al resto dell'inverno. E ad ogni modo, sulla falsariga del detto "comunque vada è un successo" dichiareranno che il maxi-blocco stavolta ha dato risultati ottimi (tanto chi va a verificare?)


Domenica a piedi il 28 febbraio in 80 comuni del nord Italia (appartenenti a Lombardia, Piemonte, Liguria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e Trentino) più la città di Napoli, con orari compresi, indicativamente, fra le 9 e le 17. Questa la decisione presa in mattinata a Palazzo Marino, nel corso di una riunione che ha decretato anche la nascita di un comitato di coordinamento fra tutti i sindaci del nord, composto dal presidente dell'Anci (Associazione nazionale comuni italiani), dai coordinatori dell'Anci delle sette Regioni coinvolte e dai due assessori all'Ambiente di Torino e Milano.

Risorse da investire. Tra le prime proposte, che hanno lo scopo di portare avanti azioni condivise contro l'inquinamento, c'è quella di ritoccare i pedaggi delle autostrade e delle tangenziali. Il promotore di questa iniziativa è stato il sindaco di Torino, Sergio Chiamparino: "Chiederemo un incontro urgente al Governo - ha detto Chiamparino - e avanzeremo anche un suggerimento su come trovare le risorse: una piccola sovrattassa sul pedaggio delle autostrade e delle tangenziali da distribuire ai Comuni e vincolata agli investimenti per l'ambiente. Credo che questo sia un principio di sana tassazione", ha osservato Chiamparino.

Automobilisti nel "mirino". Insomma, una vera e propria dichiarazione di guerra all'inquinamento, che non mancherà, però, di suscitare polemiche. Qualsiasi sia il provvedimento (dall'Ecopass alle targhe alterne, ai blocchi), il popolo degli automobilisti è sempre il primo (e spesso il solo) a essere preso di mira, quasi fosse l'unica causa dell'innalzamento delle polveri sottili oltre le soglie di sicurezza.
 
venerdì in radio sentivo che diversi sindaci hanno aderito ma dichiarando apertamente che l'iniziativa è del tutto simbolica e inefficiente.
Sono veramente schifato e senza parole...
 
Il maxi blocco del traffico fissato per Domenica 28 febbraio in oltre 80 comuni della Pianura Padana non convince tutte le amministrazioni locali, anzi, dopo l'iniziale accoglimento della proposta dei sindaci di Milano e Torino, in molti si stanno tirando indietro, mentre altri stanno confermando l'adesione. In particolare i sindaci della provincia di Milano hanno sconfessato oggi Letizia Moratti: solo due comuni, Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, entrambi guidati da giunte di centrosinistra, hanno deciso di aderire al blocco totale del traffico per Domenica prossima. Tutti gli altri 132 comuni della provincia di Milano, molti guidati da sindaci del Pdl, non aderiranno al blocco

insomma alla fine la montagna ha partorito un topolino :asd)
di fatto dalle mie parti blocco del traffico solo a milano, sesto e cinisello :ka)
 
oltretutto.... si è nella confusione più totale... come sempre in Italia...
non si sa quali comuni aderiscano e quali no...
non c'è un elenco preciso...
 
falconero79":10s1hnm2 ha detto:
oltretutto.... si è nella confusione più totale... come sempre in Italia...
non si sa quali comuni aderiscano e quali no...
non c'è un elenco preciso...

tutta demagogia. Bisogna ricordarsene alle prossime elezioni (per chi li ha sotto il naso, io son al di fuori dei due proponenti principali).
 
bejita":gcfaq79y ha detto:
Tante, tantissime le deroghe. Più di cinquemila solo per gli operatori della moda impegnati nella giornata clou delle sfilate del prêt-à-porter femminile. E poi per i tifosi di Milan-Atalanta in arrivo da fuori città e per medici, infermieri, giornalisti, farmacisti, edicolanti, preti, fiorai, pasticcieri.

http://milano.corriere.it/milano/notizi ... 6668.shtml

i soliti buffoni :clap)

non avevo dubbi.

qua nel torinese dicono che anche i comuni della prima cintura hanno aderito, io oggi tanto non mi muovo da casa (sebbene non siamo interessati dal provvedimento) che ho da fare in garage.
Ah, prepariamoci nei prossimi giorni ai dati sul blocco, dove magicamente avrà sortito effetti positivi, ma senza tener conto che:
1) qui sta piovendo (provincia di Torino)
2) le temperature settimanali son decisamente salite (fino a 14 °C di giorno in alcuni casi), quindi i riscaldamenti han "lavorato" di meno rispetto a prima.
 
Top