Buona sera a tutti.
A seguito delle mie esperienze con monitor e telecamera di retromarcia, mi sono reso conto di alcune problematiche inerenti tale installazione.
Molto dipende dalla stazione ricevente per come è strutturata.
Facendo il caso generico di un'unità di derivazione "cinese" (le più diffuse), si ha che:
1) L'apparecchio deve essere acceso altrimenti la telecamera di retromarcia non trasmette nulla
2) Impostando il collegamento con la luce di retromarcia, passano diversi secondi dall'innesto alla trasmissione video; queto dipende da cosa sta facendo l'apparato (navigazione, SD, radio o altro); il passaggio da una schermata all'altra non è rapidissimo.
3) Sarebbe da montare come "AUX" e attivare manualmente
A parte questo c'è un problema ancora maggiore, ovvero l'ergonomia della plancia. La plancia di 147 e GT non è adatta a gestire un monitor per la retromarcia e si capisce anche il perchè. E' troppo in basso rispetto alla posizione ottimale che si assume eseguendo la manovra. Per come viene montato nel suo vano, costringe ad abbassare la testa per vedere l'immagine. Se ad un soggetto di altezza contenuta (me medesimo) la cosa può risultare fastidiosa, ad uno di notevole altezza (> 1,75 m) diviene piuttosto inutile.
Ecco perchè sto valutando l'opportunità di rimpiazzare il sistema con un monitor da tetto, dedicato solo all'operazione di retromarcia laddove questa sia necessaria di ausilio video-assistito.
Di aggeggi simili a quello mostrato ne ho visti parecchi e alcuni costano pure parecchie centinaia di euro. La cosa interessante è che quando non serve lo si può comodamente richiudere in posizione.
Un monitor da 7 pollici è più che sufficiente e la posizione discendente dal basso ad altezza testa è sicuramente più sfruttabile di quanto non sia quella incassata nella plancia.
Se si prende un bel colore grigio chiaro come il cielo della macchina diventa pure molto più integrato e di sembianza originale.
Da valutare come alternativa.
A seguito delle mie esperienze con monitor e telecamera di retromarcia, mi sono reso conto di alcune problematiche inerenti tale installazione.
Molto dipende dalla stazione ricevente per come è strutturata.
Facendo il caso generico di un'unità di derivazione "cinese" (le più diffuse), si ha che:
1) L'apparecchio deve essere acceso altrimenti la telecamera di retromarcia non trasmette nulla
2) Impostando il collegamento con la luce di retromarcia, passano diversi secondi dall'innesto alla trasmissione video; queto dipende da cosa sta facendo l'apparato (navigazione, SD, radio o altro); il passaggio da una schermata all'altra non è rapidissimo.
3) Sarebbe da montare come "AUX" e attivare manualmente
A parte questo c'è un problema ancora maggiore, ovvero l'ergonomia della plancia. La plancia di 147 e GT non è adatta a gestire un monitor per la retromarcia e si capisce anche il perchè. E' troppo in basso rispetto alla posizione ottimale che si assume eseguendo la manovra. Per come viene montato nel suo vano, costringe ad abbassare la testa per vedere l'immagine. Se ad un soggetto di altezza contenuta (me medesimo) la cosa può risultare fastidiosa, ad uno di notevole altezza (> 1,75 m) diviene piuttosto inutile.
Ecco perchè sto valutando l'opportunità di rimpiazzare il sistema con un monitor da tetto, dedicato solo all'operazione di retromarcia laddove questa sia necessaria di ausilio video-assistito.
Di aggeggi simili a quello mostrato ne ho visti parecchi e alcuni costano pure parecchie centinaia di euro. La cosa interessante è che quando non serve lo si può comodamente richiudere in posizione.
Un monitor da 7 pollici è più che sufficiente e la posizione discendente dal basso ad altezza testa è sicuramente più sfruttabile di quanto non sia quella incassata nella plancia.
Se si prende un bel colore grigio chiaro come il cielo della macchina diventa pure molto più integrato e di sembianza originale.
Da valutare come alternativa.