Mitsubishi Colt Ralliart Version R
deve essere davvero divertente peccato che sia esteticamente orribile :mecry)
In attesa della Lancer EVO X, Ralliart ha realizzato una sorellina per le speciali cittadine che ieri è stata presentata al mercato giapponese.
Partendo dalla Colt è stata messa appunto la Version R, un mini barattolino performante mosso dal 1.5 l MIVEC Turbo (4G15) che genera 154 CV a 6000 giri/min ed una coppia di 210 Nm a 3500 giri/min. Scaricano la potenza sulle quattro Advan Neova 205/45 su cerchi 16×6.5, un cambio Getrag a 5 rapporti accoppiato ad una frizione Sachs, mentre a tenere compatto il corpo vettura provvedono i rinforzi e le saldature supplementari che irrigidiscono tutta la parte superiore del telaio e le zone di attacco delle sospensioni con un irrigidimento globale del 30%.
Ovviamente grazie alla nuova struttura si è potuto osare anche sul fronte delle sospensioni, più rigide e corredate da barre duomi, ed un impianto frenante all'altezza del compito affidatogli, che conta su quattro dischi da 381 mm all'anteriore e 355 al posteriore. All'esterno è soprattutto lo sfogo sul cofano che richiama immediatamente le attuali Lancer EVO così come i sedili Recaro, ma a far precipitare un quadro che sembrava roseo è la trazione solo all'anteriore, al contrario di altri modelli Colt in cui è disponibile l'integrale. Che sia solo questione di tempo è da sperare, visto che più di tutti i dispositivi elettronici di stabilità che monta questa auto, è proprio la trazione su tutte le ruote che risolve buona parte delle situazioni critiche.
da motorsportblog.it
deve essere davvero divertente peccato che sia esteticamente orribile :mecry)
In attesa della Lancer EVO X, Ralliart ha realizzato una sorellina per le speciali cittadine che ieri è stata presentata al mercato giapponese.
Partendo dalla Colt è stata messa appunto la Version R, un mini barattolino performante mosso dal 1.5 l MIVEC Turbo (4G15) che genera 154 CV a 6000 giri/min ed una coppia di 210 Nm a 3500 giri/min. Scaricano la potenza sulle quattro Advan Neova 205/45 su cerchi 16×6.5, un cambio Getrag a 5 rapporti accoppiato ad una frizione Sachs, mentre a tenere compatto il corpo vettura provvedono i rinforzi e le saldature supplementari che irrigidiscono tutta la parte superiore del telaio e le zone di attacco delle sospensioni con un irrigidimento globale del 30%.
Ovviamente grazie alla nuova struttura si è potuto osare anche sul fronte delle sospensioni, più rigide e corredate da barre duomi, ed un impianto frenante all'altezza del compito affidatogli, che conta su quattro dischi da 381 mm all'anteriore e 355 al posteriore. All'esterno è soprattutto lo sfogo sul cofano che richiama immediatamente le attuali Lancer EVO così come i sedili Recaro, ma a far precipitare un quadro che sembrava roseo è la trazione solo all'anteriore, al contrario di altri modelli Colt in cui è disponibile l'integrale. Che sia solo questione di tempo è da sperare, visto che più di tutti i dispositivi elettronici di stabilità che monta questa auto, è proprio la trazione su tutte le ruote che risolve buona parte delle situazioni critiche.
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