Mi serve un matematico (forse).

bigno72

Vecchio rompiballe.
12 Ottobre 2004
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GT 3.2 V6
Ciao a tutti.

vorrei sapere come si chiama il minimo step di variazione di un numero con un tot fisso di cifre (decimali o meno).
Mi spiego con alcuni esempi perche' se sapessi come spiegarmi non sarei qui a chiedere :D

Se passo da 0,00001 a 0,00002 ho aumentato di un .....
Se passo da 101 a 103 ho aumentato di due .....
Se passo da 123456,0 a 123456,1 ho aumentato di un .....

Che cosa ci metto al posto dei puntini?

Ho trovato su un manuale in inglese (tradotto dall'olandese) la dicitura "digit".
Ho trovato su un sito italiano la dicitura "punto".
Ma nessuna delle due mi convince (men che meno quella inglese).

Grazie in anticipo a chi riuscira'/provera' ad aiutarmi.
 
avrei detto anche io unità, decimi, etc etc
cmq digit ha senso, tradotto in italiano vuol dire cifra.
non è roba da matematici (non farti sentire da uno di loro :asd) )
 
io userei un generico "unità"... se intendi un numero a virgola fissa...
cmq forse cifra (digit) è il più corretto, dato che si parla anche di "cifra significativa"
 
@ Gentleman: no, mi serve una parola sola che identifichi la variazione "di 1" della cifra meno significativa, quale che essa sia.

@ AM: digit o cifra identifica appunto la cifra, non la sua variazione. SECONDO ME (ma sono qui a chiedere) se forse si puo' essere portati a pensare che 10,30 e 10,31 differiscano di una cifra, non mi pare si possa certo dire che 10,30 e 10, 32 differiscano di DUE CIFRE!

Invece i manuali della Fluke (mica pizza e fichi) dicono proprio che differiscono di 2 digit :scratch)
E ci ho messo 2 giorni di liti a capire cosa intendessero.

Ah, prima che vi ammazziate per aiutarmi, "mi serve" e' sbagliato: non mi serve un bel niente, e' solo la mia ennesima fissa mentale. :lol:
 
per me con digit intendono proprio cifra significativa (cioè l'incremento di una unità relativamente alla risoluzione dello strumento).
potresti dire livello allora, pensando alla quantizzazione, o step, o anche count... ma mi pare che quando si parla di ADC si parla proprio di digit, putroppo siamo tutti abituati a leggere testi tecnici in inglese e spesso non sappiamo il corrispettivo nella nostra madrelingua
 
al lavoro, quando parliamo di unità intese come raw value di un convertitore analogico (schede I/O) parliamo spesso anche di "ticks" relativi al conteggio della scheda... probabilmente è un'imprecisione anche in inglese, non lo so
dato che con tick intendiamo il valore in unità assolute (n bit con segno) e poi scaliamo il tutto in unità ingegneristiche (mm piuttosto che bar o l/min)
 
Allora, tabella delle precisioni, oltre a Resolution (lo specifico prima che mi diciate che quanto sto chiedendo si riferisca alla risoluzione) riportano una colonna che si intitola cosi':

Accuracy +/- (% of reading + no. of digits)

Ad esempio per la scala 2V riporta una risoluzione di 0.1mV (quindi visualizzazione a quattro cifre decimali, fino a 1,9999V) e una precisione di +/-(0,04%+2)

Dimmi te se e' chiaro....

Dopo svariati consulti e controlli incrociati con altri documenti, siamo risaliti al fatto che la precisione della misura e' dello 0,04%, ma poi l'ultima cifra a destra puo' ulteriormente sgarrare di 2 in piu' o in meno.
 
am78_ud":1wt6xydh ha detto:
parliamo spesso anche di "ticks" relativi al conteggio della scheda...
Cosa sono i tick mi e' chiaro, li uso anche io in molti casi.
Ad esempio in Unix (Linux per i "moderni") l'ora si calcola in ticks (in questo caso sono secondi) trascorsi dalla mezzanotte del 1^ Gennaio 1970.
 
bigno dai i numeri ? :asd)

speriamo smetta sta pioggia ! :D

27.gif
 
bigno72":6izrrpdk ha detto:
am78_ud":6izrrpdk ha detto:
parliamo spesso anche di "ticks" relativi al conteggio della scheda...
Cosa sono i tick mi e' chiaro, li uso anche io in molti casi.
Ad esempio in Unix (Linux per i "moderni") l'ora si calcola in ticks (in questo caso sono secondi) trascorsi dalla mezzanotte del 1^ Gennaio 1970.
ahah il famoso ansi time... lo usiamo anche noi nei plc per sincronizzarci con i pc...
per il resto che hai scritto ci devo riflettere... per complicarti ancora di più la vita, ti ricordi il discorso del 4 digit e 1/2 ? :lol:
 
Perdonami, evidentemente non avevo potuto rispondere quando ho letto il tuo post e poi ho perso di vista la discussione.

No, non ricordo nessun discorso sui 4 digit e mezzo.... ho detto che lo strumento in questione e' un 4 digit e mezzo, ma non credo che tu ti stia riferendo a quello.
Mi rinfreschi la memoria?

Intanto il mio dubbio esistenziale non si e' ancora risolto :asd)
 
bigno72":3ebayc5b ha detto:
Ciao a tutti.

vorrei sapere come si chiama il minimo step di variazione di un numero con un tot fisso di cifre (decimali o meno).
Mi spiego con alcuni esempi perche' se sapessi come spiegarmi non sarei qui a chiedere :D

Se passo da 0,00001 a 0,00002 ho aumentato di un .....
Se passo da 101 a 103 ho aumentato di due .....
Se passo da 123456,0 a 123456,1 ho aumentato di un .....

Che cosa ci metto al posto dei puntini?

Ho trovato su un manuale in inglese (tradotto dall'olandese) la dicitura "digit".
Ho trovato su un sito italiano la dicitura "punto".
Ma nessuna delle due mi convince (men che meno quella inglese).
Grazie in anticipo a chi riuscira'/provera' ad aiutarmi.

Ci provo...secondo me nel primo caso aumenti di un centesimo di millesimo...
Nel secondo caso di due unità...
e nel terzo caso aumenti di un decimo...
però non ne sono sicuro... :scratch)
 
no se non sbaglio il concetto del mezzo digit è che approssimi a +1se >=5 e a -1 altrimenti. spiegata da cani, ma è tardi

Inviato dal mio GT-I9105P utilizzando Tapatalk
 
Marco e Fabio, no: so benissimo cosa siano i decimi i centesimi ecc.
Ma qui si tratta di indicare con un singolo termine la variazione della cifra meno signiicativa, sia che essa rappresenti le unita', i decimi, i millesimi...
Grazie comunque per il tentativo :)
 
am78_ud":1czbnbqe ha detto:
no se non sbaglio il concetto del mezzo digit è che approssimi a +1se >=5 e a -1 altrimenti. spiegata da cani, ma è tardi
No no!
Stai di nuovo associando il concetto di digit al valore che esso rappresenta. Ma almeno in questo caso so bene che cose si intenda per mezzo digit:
In un display a 7 segmenti, un digit e' composto appunto da 7 segmenti, e puo' rappresentare tutte le cifre da 0 a 9.
Per ragioni di spazio si usa negli strumenti portatili il mezzo digit (nella cifra piu' significativa ovviamente) ovvero due soli segmenti che possono rappresentare lo 0 (se spenti essendo la cifra piu' significativa)o l'1.
In pratica, se con 3 digit posso rappresentare (dimentichiamoci un attimo la virgola) i valori da 0 a 999 (ovvero una scala di 1000), agiungendo 2 soli segmenti (mezzo digit) posso rappresentare i valori da 0 a 1999 (ovvero una scala di 2000).
Questo significa il 3 digit e mezzo o 4 digit e mezzo che caratterizza gli strumenti.
Non ti sei mai chiesto perche' negli strumenti portatili le scale siano sempre "per 2"?... 2 mV, 200 Ohm, 20 Ampere.... ;)

Ma non c'entra nulla col mio problema esistenzale :D
 
ok in effetti il dubbio che fosse come dici tu ce l'avevo :asd)
per il dubbio esistenziale non saprei proprio a sto punto...
in inglese potrei chiamarlo step, ma anche genericamente unit (in senso lato) in italiano proprio non saprei (al lavoro usiamo solo l'inglese)
 
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