"Ecuadoriana, lo fa per aiutare la madre malata (ANSA) - ROMA, 21 LUG - Un aiuto alla madre malata val bene la perdita della verginita' anche se per 28 anni e' stata preservata con successo. Evelyn, ecuadoriana e molto religiosa, trasferitasi in Spagna 7 anni fa, ha messo all'asta online la verginita': si parte da 15 mila euro. La ragazza, nonostante abbia ricevuto un centinaio di offerte - la piu' alta di 2,3 milioni - non ha ancora scelto il partner. 'Sara' un vero sacrificio' ha ammesso la ragazza, che e' impiegata in una ditta di pulizie."
altro caso......
"Offerta da 10 mila euro
Romena mette all'asta la verginità
se la aggiudica un 45enne bolognese
«Speravo di incontrare un uomo bello come nel film Pretty Woman. Però è stato molto carino con me»"
MILANO - Quando ha perso il lavoro in un ristorante di Mannheim per il suo pessimo tedesco, la diciottenne rumena Alina Percea non si è certo persa d’animo e per trovare i soldi che le permettessero di continuare a studiare ha così deciso di mettere all’asta l’unico bene che aveva: ovvero la sua verginità. L’idea le era venuta dopo aver visto fare lo stesso alla 22enne americana Natalie Dylan, che aveva messo in vendita la sua prima volta per quasi 4 milioni di dollari. Alina sperava di racimolare almeno 55 mila euro, ma, alla fine di due settimane di rilanci sul sito di appuntamenti tedesco Gesext.de, si è dovuta «accontentare» di poco meno di 10 mila.
VINCITORE - A «vincere» l’insolito premio, un 45enne uomo d’affari di Bologna, di cui la ragazza non ha voluto rivelare l’identità, che ha pagato alla Percea anche il volo per Venezia e il soggiorno in un albergo di lusso della città, dove la coppia ha poi passato la notte. «Speravo di incontrare un uomo bello come nel film Pretty Woman – ha raccontato Alina alla rivista Closed, in un’intervista poi ripresa anche dal Daily Mail – e lui era proprio così: basso ma ben vestito, con i capelli scuri, gli occhi verdi e un sorriso gentile. Non dimostrava affatto 45 anni, ma sembrava molto più giovane. Abbiamo comunicato in inglese, perché lui non parlava rumeno e io non parlavo italiano. Mi ha raccontato che fa un ottimo lavoro, ma non so se sia sposato o se abbia una famiglia. Lui non me lo ha detto e io non gliel’ho chiesto. Però, durante tutta la giornata che abbiamo passato insieme, è stato molto carino con me: mi ha accolto in albergo con una scatola di cioccolatini, mi ha riempito di complimenti e mi ha fatto ridere un sacco. Sono davvero contenta che abbia vinto lui».
GARANTITA - Come «garanzia di autenticità», la ragazza si è volontariamente sottoposta a due visite mediche, che hanno confermato che fosse vergine, dopo che un suo ex insegnante aveva insinuato che la ragazza avesse, in realtà, già fatto sesso con altri. «L’asta è durata due settimane e partiva da 1 euro – ha proseguito Alina nel suo racconto - ma nel giro di un paio di giorni eravamo già a 5 mila euro. Chi ha vinto ha fatto l’offerta quasi alla fine per 10 mila e, ad asta conclusa, gli ho mandato una email per congratularmi».
DETTAGLI - Quanto ai dettagli piccanti sulla sua prima volta, la ragazza non si è fatta certo pregare per rivelarli. «Quando siamo andati in camera, abbiamo iniziato a baciarci e a spogliarci, ma io non lo avevo mai fatto prima ed ero, quindi, un po’ nervosa. Lui allora mi ha adagiato sul letto e ha cominciato a baciarmi su tutto il corpo, poi abbiamo fatto sesso non protetto una sola volta (Alina aveva detto di essere disposta a non usare profilattico, a patto che l’uomo le presentasse un certificato di buona salute, ndr). Quindi ci siamo addormentati e la mattina seguente abbiamo fatto colazione insieme come una normale coppia. Io ho preso la pillola del giorno dopo e quando lui mi ha detto che gli sarebbe piaciuto rivedermi, ho accettato perché mi attrae tantissimo, ma la prossima volta non lo farò pagare». L’unica nota meno lieta sono proprio i soldi che Alina ha incassato. «Diecimila euro non sono tanti nemmeno in Romania – ha concluso la Percea - ma me li farò bastare. Speravo di potermi comprare un appartamento, ma vorrà dire che continuerò a vivere con i miei cugini, mentre farò l’università».
http://www.corriere.it/cronache/09_magg ... aabc.shtml
altro caso......
"Offerta da 10 mila euro
Romena mette all'asta la verginità
se la aggiudica un 45enne bolognese
«Speravo di incontrare un uomo bello come nel film Pretty Woman. Però è stato molto carino con me»"
MILANO - Quando ha perso il lavoro in un ristorante di Mannheim per il suo pessimo tedesco, la diciottenne rumena Alina Percea non si è certo persa d’animo e per trovare i soldi che le permettessero di continuare a studiare ha così deciso di mettere all’asta l’unico bene che aveva: ovvero la sua verginità. L’idea le era venuta dopo aver visto fare lo stesso alla 22enne americana Natalie Dylan, che aveva messo in vendita la sua prima volta per quasi 4 milioni di dollari. Alina sperava di racimolare almeno 55 mila euro, ma, alla fine di due settimane di rilanci sul sito di appuntamenti tedesco Gesext.de, si è dovuta «accontentare» di poco meno di 10 mila.
VINCITORE - A «vincere» l’insolito premio, un 45enne uomo d’affari di Bologna, di cui la ragazza non ha voluto rivelare l’identità, che ha pagato alla Percea anche il volo per Venezia e il soggiorno in un albergo di lusso della città, dove la coppia ha poi passato la notte. «Speravo di incontrare un uomo bello come nel film Pretty Woman – ha raccontato Alina alla rivista Closed, in un’intervista poi ripresa anche dal Daily Mail – e lui era proprio così: basso ma ben vestito, con i capelli scuri, gli occhi verdi e un sorriso gentile. Non dimostrava affatto 45 anni, ma sembrava molto più giovane. Abbiamo comunicato in inglese, perché lui non parlava rumeno e io non parlavo italiano. Mi ha raccontato che fa un ottimo lavoro, ma non so se sia sposato o se abbia una famiglia. Lui non me lo ha detto e io non gliel’ho chiesto. Però, durante tutta la giornata che abbiamo passato insieme, è stato molto carino con me: mi ha accolto in albergo con una scatola di cioccolatini, mi ha riempito di complimenti e mi ha fatto ridere un sacco. Sono davvero contenta che abbia vinto lui».
GARANTITA - Come «garanzia di autenticità», la ragazza si è volontariamente sottoposta a due visite mediche, che hanno confermato che fosse vergine, dopo che un suo ex insegnante aveva insinuato che la ragazza avesse, in realtà, già fatto sesso con altri. «L’asta è durata due settimane e partiva da 1 euro – ha proseguito Alina nel suo racconto - ma nel giro di un paio di giorni eravamo già a 5 mila euro. Chi ha vinto ha fatto l’offerta quasi alla fine per 10 mila e, ad asta conclusa, gli ho mandato una email per congratularmi».
DETTAGLI - Quanto ai dettagli piccanti sulla sua prima volta, la ragazza non si è fatta certo pregare per rivelarli. «Quando siamo andati in camera, abbiamo iniziato a baciarci e a spogliarci, ma io non lo avevo mai fatto prima ed ero, quindi, un po’ nervosa. Lui allora mi ha adagiato sul letto e ha cominciato a baciarmi su tutto il corpo, poi abbiamo fatto sesso non protetto una sola volta (Alina aveva detto di essere disposta a non usare profilattico, a patto che l’uomo le presentasse un certificato di buona salute, ndr). Quindi ci siamo addormentati e la mattina seguente abbiamo fatto colazione insieme come una normale coppia. Io ho preso la pillola del giorno dopo e quando lui mi ha detto che gli sarebbe piaciuto rivedermi, ho accettato perché mi attrae tantissimo, ma la prossima volta non lo farò pagare». L’unica nota meno lieta sono proprio i soldi che Alina ha incassato. «Diecimila euro non sono tanti nemmeno in Romania – ha concluso la Percea - ma me li farò bastare. Speravo di potermi comprare un appartamento, ma vorrà dire che continuerò a vivere con i miei cugini, mentre farò l’università».
http://www.corriere.it/cronache/09_magg ... aabc.shtml