passate le celebrazioni del 25 aprile (che poi vabbè, ma non fatemi essere polemico) rimangono i comunicati dei cosiddetti sindacati e amici vari.
mi fa accapponare la pelle sentire questi che anora parlano di operai e padroni nel 2011, combattendo contro i mulini a vento non tanto della globalizzazione ma della meccanizzazione.
e intanto, architetti a co.co.pro, assistenti notai che dovranno aspettare la morte del vecchio per sperare di ottenere un ufficio loro, sempre che non ci sia già un erede designato, ingegneri con contratti da metalmeccanici, lavoratori dipendenti sfruttati con lo schiavismo delle partite iva...
mi fa accapponare la pelle sentire questi che anora parlano di operai e padroni nel 2011, combattendo contro i mulini a vento non tanto della globalizzazione ma della meccanizzazione.
e intanto, architetti a co.co.pro, assistenti notai che dovranno aspettare la morte del vecchio per sperare di ottenere un ufficio loro, sempre che non ci sia già un erede designato, ingegneri con contratti da metalmeccanici, lavoratori dipendenti sfruttati con lo schiavismo delle partite iva...