Come non parlare di Grenn Hill…è sulla bocca praticamente di tutti. :?: ovviamente non per motivi di pregio.
Letto stamattina.
Sembra che abbiano vinto gli animalisti.
È stato posto sotto sequestro con tanto di sigilli :A) , e gli animali all’interno affidati temporaneamente alle cure dei dipendenti e se non erro dovrebbe esserci come tutrice i sindaco? Forse mi sbaglio.
Sono stati fatti servizi televisivi, anche da parte di Striscia la Notizia, articoli di giornale ed ogni sorta di intervento di enti destinati alla salvaguardia dei diritti degli animali, sperando che questo LAGER legalizzato chiudesse.
Risse e tafferugli fuori dai cancelli :member) e “furti” per il salvataggio di alcuni cuccioli :cry: :cry: :cry: .
Come non ricordare l’immagine di quel cucciolo che passato di mano in mano è stato portato fuori sopra una recinzione di filo spinato. :cry: che immagine triste.
Se facciamo un sondaggio chiunque saprà risponderci che si tratta di un allevamento di Cane Beagle destinati alla sperimentazione e vivisezione.
Animali teneri e dolcissimi, sofficissimi…dei “fagottini” allevati per i nostri comodi, per sperimentare sui loro teneri corpicini ogni sorta di sostanza chimica…o forse cura farmacologica…chi lo sa.
Schiere di animalisti, civili ogni sorta di associazione si è battuta per la chiusura di questo Lager, dove i cuccioli di beagle venivano fatti procreare destinandoli ad una banco di laboratorio. Forse per la cosmesi, chi lo sa… :swear)
Allora io mi chiedo. Come mai è stato aperto? :ka) Chi ha firmato le concessioni per l’apertura di un lager del genere? :ka)
Io mi chiedo…qualcuno avrà pur dato il benestare per la costruzione. :ka) :ka)
Io di sicuro non ho firmato.
Ci saranno state delle richieste, dei sopraluoghi e tutto l’iter di concessioni e autorizzazioni? basta pensare a quando si costruisce una semplice abitazione...concessioni, progetti, autorizzazioni, agibilità...e avanti...
Non è che è spuntato dal nulla…così…sbucato nella notte dalla nebbia. Abusivo come i capannoni dalla bassa rovigotta.
Quindi direi che una buona parte di colpa ce l’ha anche chi ha autorizzato l’apertura di questo centro, o no? :ignore)
Poi se posso essere sincera, siamo noi essere umani evoluti che abbiamo ancora bisogno di sperimentare sugli animali.
Ci sono campagne di ogni sorta per evitare gli abbandoni degli animali durante la stagione estiva. :OK) Abbiamo gli opposti…chi ama il proprio animale domestico alla follia e se lo porta in vacanza :OK) e chi detesta gli animali tanto da lasciarli a morire lungo le autostrade, :cry: oppure in una stazione di servizio per i più fortunati. O sotto I’Interspar :mad2) … Per la cronaca anche quest’anno ho trovato una micia abbandonata.
Tutti pronti schierarsi dalla parte degli animali quando vediamo una mancanza di rispetto immediata nei loro confronti, ma nessuno pensa che se questi centri come Green Hill esistono è perché il mercato della ne ha bisogno. :jaw)
E il mercato, cari Italiani, comanda…eccome se comanda :jaw) …comandano le industrie farmaceutiche e comandano le ditte di cosmesi.
Non pensiamo, che è importate verificare quando compriamo un prodotto, che non sia testato sugli animali. Di qualsiasi prodotto si parli. Cosmetici, cerotti ma anche tessuti, tinture per i capelli e prodotti per l’igiene personale in prima linea.
QUESTA! E’ la forma di rispetto che dobbiamo avere nei confronti di queste creature!
È giusto chiuderlo, ma è più giusto educarci che usare prodotti naturali che non hanno bisogno di sperimentazione in quanto non contengono elementi chimici.
Nell'era del Bio e dell'Eco sostenibile...ancora siamo impigriti così.
Le nostre nonne per millenni si sona lavate con il sapone fatto in casa, con il grasso del maiale (oink oink), che “del mascio non se butta via gnente”
…senza profumi e robacce dentro…e problemi di allergie, intolleranze e fiche varie non ne hanno mai avute.
Adesso…:”Io compro solo cosmetici di quella marca perché li usa anche la Paris Hilton tengono di più…” :dead)
…e non pensiamo che magari il tuo bel fondotinta è stato testato per mesi su centinaia di animali, cani, conigli…gatti, per vedere reazioni allergiche di svariati tipi.
:ammonito)
E poi…scusa…se devi testare una sostanza chimica, sai già che può fare male no?
Quindi…perché usarla?…per trovare il giusto dosaggio tollerato?
…quindi anche noi a lungo andare ci stiamo intossicando senza saperlo. E da li, dopo mesi che usiamo la stessa crema ci compare la dermatite perché il nostro corpo accumula tossine che, oltre ad una certa soglia, non riusciamo più a smaltire...etc etc etc.
…io sono allergica al collante dei cerotti porca miseria…vi rendete conto? Immaginatevi una sostanza chimica.
Tanto cosa crediamo…
Qualsiasi sia la multinazionale che si “riforniva” da Green Hill per le cavie, cosa credete che farà…anche se chiudono questo centro, ne apre un altro in un altro stato dove la sperimentazione sugli animali magari ha meno controlli e dove gli animalisti non rompono i co....li...oni. :cry:
Forse se ci educhiamo ad una spesa rispettosa, dico… forse questo orrendo mercato di cavie va in malora. :OK)
p.s. viva i cagnolini
Letto stamattina.
Sembra che abbiano vinto gli animalisti.
È stato posto sotto sequestro con tanto di sigilli :A) , e gli animali all’interno affidati temporaneamente alle cure dei dipendenti e se non erro dovrebbe esserci come tutrice i sindaco? Forse mi sbaglio.
Sono stati fatti servizi televisivi, anche da parte di Striscia la Notizia, articoli di giornale ed ogni sorta di intervento di enti destinati alla salvaguardia dei diritti degli animali, sperando che questo LAGER legalizzato chiudesse.
Risse e tafferugli fuori dai cancelli :member) e “furti” per il salvataggio di alcuni cuccioli :cry: :cry: :cry: .
Come non ricordare l’immagine di quel cucciolo che passato di mano in mano è stato portato fuori sopra una recinzione di filo spinato. :cry: che immagine triste.
Se facciamo un sondaggio chiunque saprà risponderci che si tratta di un allevamento di Cane Beagle destinati alla sperimentazione e vivisezione.
Animali teneri e dolcissimi, sofficissimi…dei “fagottini” allevati per i nostri comodi, per sperimentare sui loro teneri corpicini ogni sorta di sostanza chimica…o forse cura farmacologica…chi lo sa.
Schiere di animalisti, civili ogni sorta di associazione si è battuta per la chiusura di questo Lager, dove i cuccioli di beagle venivano fatti procreare destinandoli ad una banco di laboratorio. Forse per la cosmesi, chi lo sa… :swear)
Allora io mi chiedo. Come mai è stato aperto? :ka) Chi ha firmato le concessioni per l’apertura di un lager del genere? :ka)
Io mi chiedo…qualcuno avrà pur dato il benestare per la costruzione. :ka) :ka)
Io di sicuro non ho firmato.
Ci saranno state delle richieste, dei sopraluoghi e tutto l’iter di concessioni e autorizzazioni? basta pensare a quando si costruisce una semplice abitazione...concessioni, progetti, autorizzazioni, agibilità...e avanti...
Non è che è spuntato dal nulla…così…sbucato nella notte dalla nebbia. Abusivo come i capannoni dalla bassa rovigotta.
Quindi direi che una buona parte di colpa ce l’ha anche chi ha autorizzato l’apertura di questo centro, o no? :ignore)
Poi se posso essere sincera, siamo noi essere umani evoluti che abbiamo ancora bisogno di sperimentare sugli animali.
Ci sono campagne di ogni sorta per evitare gli abbandoni degli animali durante la stagione estiva. :OK) Abbiamo gli opposti…chi ama il proprio animale domestico alla follia e se lo porta in vacanza :OK) e chi detesta gli animali tanto da lasciarli a morire lungo le autostrade, :cry: oppure in una stazione di servizio per i più fortunati. O sotto I’Interspar :mad2) … Per la cronaca anche quest’anno ho trovato una micia abbandonata.
Tutti pronti schierarsi dalla parte degli animali quando vediamo una mancanza di rispetto immediata nei loro confronti, ma nessuno pensa che se questi centri come Green Hill esistono è perché il mercato della ne ha bisogno. :jaw)
E il mercato, cari Italiani, comanda…eccome se comanda :jaw) …comandano le industrie farmaceutiche e comandano le ditte di cosmesi.
Non pensiamo, che è importate verificare quando compriamo un prodotto, che non sia testato sugli animali. Di qualsiasi prodotto si parli. Cosmetici, cerotti ma anche tessuti, tinture per i capelli e prodotti per l’igiene personale in prima linea.
QUESTA! E’ la forma di rispetto che dobbiamo avere nei confronti di queste creature!
È giusto chiuderlo, ma è più giusto educarci che usare prodotti naturali che non hanno bisogno di sperimentazione in quanto non contengono elementi chimici.
Nell'era del Bio e dell'Eco sostenibile...ancora siamo impigriti così.
Le nostre nonne per millenni si sona lavate con il sapone fatto in casa, con il grasso del maiale (oink oink), che “del mascio non se butta via gnente”
…senza profumi e robacce dentro…e problemi di allergie, intolleranze e fiche varie non ne hanno mai avute.
Adesso…:”Io compro solo cosmetici di quella marca perché li usa anche la Paris Hilton tengono di più…” :dead)
…e non pensiamo che magari il tuo bel fondotinta è stato testato per mesi su centinaia di animali, cani, conigli…gatti, per vedere reazioni allergiche di svariati tipi.
:ammonito)
E poi…scusa…se devi testare una sostanza chimica, sai già che può fare male no?
Quindi…perché usarla?…per trovare il giusto dosaggio tollerato?
…quindi anche noi a lungo andare ci stiamo intossicando senza saperlo. E da li, dopo mesi che usiamo la stessa crema ci compare la dermatite perché il nostro corpo accumula tossine che, oltre ad una certa soglia, non riusciamo più a smaltire...etc etc etc.
…io sono allergica al collante dei cerotti porca miseria…vi rendete conto? Immaginatevi una sostanza chimica.
Tanto cosa crediamo…
Qualsiasi sia la multinazionale che si “riforniva” da Green Hill per le cavie, cosa credete che farà…anche se chiudono questo centro, ne apre un altro in un altro stato dove la sperimentazione sugli animali magari ha meno controlli e dove gli animalisti non rompono i co....li...oni. :cry:
Forse se ci educhiamo ad una spesa rispettosa, dico… forse questo orrendo mercato di cavie va in malora. :OK)
p.s. viva i cagnolini