ho appena saputo una cosa spaventosa..

ma per capire, tu come la vivi la vita da impiegato FIAT?
ti scoccia se ti chiedo di raccontarmi qualcosa?

non conosco molto di questa realtà... sto assimilando e leggendo piano piano per quel che riesco, ma non sono molto a conoscenza di tutta la vicenda della azienda torinese..
 
g3pp3tto":2l8fh9rl ha detto:
ma per capire, tu come la vivi la vita da impiegato FIAT?
ti scoccia se ti chiedo di raccontarmi qualcosa?

non conosco molto di questa realtà... sto assimilando e leggendo piano piano per quel che riesco, ma non sono molto a conoscenza di tutta la vicenda della azienda torinese..

potrei scrivere per ore dipende cosa vuoi sapere... io posso dirti quello sò dal mio piccolo punto di vista
 
mi spieghi che ruolo hai nella società e come vivi quello che dicono i giornali ?

sei a rischio licenziamento o cassa integrazione anche tu?

che voci e che umori girano nella società?
 
g3pp3tto":284ovreh ha detto:
mi spieghi che ruolo hai nella società e come vivi quello che dicono i giornali ?

sei a rischio licenziamento o cassa integrazione anche tu?

che voci e che umori girano nella società?

Io faccio parte di una societa nata dalla joint venture tra IBM e FIAT, che ora si sta sciogliendo, sono un sistemista di rete, ex sistemista microsoft, che nn posso far altro che subire le scelte aziendali...

Per fortuna lavorativamente parlando sono giovane, di anzianità aziendale sono ad appena 8anni, ma cmq ti assicuro che possono rovinarti la vita in maniera molto facile...

A me personalmente mi hanno risparmiato molta fatica, e ti spiego anche il xkè...

Fiat sta attuando la politica della cassa, la mia società nn firmerà l'accordo con fiat e passeremo tutti sotto IBM, ma di questi che passarenna, fiat ha preteso di avere un Unità Organizzativa a lei dedicata, e questa sarà sotto gestione della società ATLANET...

Questo passaggio a me comporta, il passaggio dal contratto Metalmeccanico a quello delle telecomunicazioni che relative perdite di benefit acquisiti sin qui con fatica, cambio sede lavorativa sempre in torino però... il peggio lo avranno i miei colleghi che invece rimaranno in fiat auto, questi rischiano la cassa in maniera pesante... molto pesante, coloro invece che riamngono nella mia società passando sotto IBM rischiano di essere trasferiti come sede di lavoro o a Milano Pero oppure in sede estera vedi REPUBBLICA CECA.... :?: :?: :?: :?:

Fai conto che Fiat ha venduto le sedi storiche di suo possesso, C.so Marconi, C.so Dante, Il Grattacielo LANCIA e tutta la zona delle EX officine LANCIA è stato venduto destianto ad essere rivalutato con la costruzione di case....

Il destino di Mirafiori, sicuramente le linee di montaggio verrano spostate negli stabilimenti nella cintura di Torino, vedi CHIVASSO. RIVALTA, e altri a mirafiori rimarrà solo la palazzina uffici...

questo è il quadro attuale e nn c'è da star tranquilli :errr) :errr) :errr) :errr) :errr) :errr)
 
cavoli...
ti confesso che non immaginavo esistessero realtà lavorative parallele a quelle della produzione diretta, coinvolte in tutto il putiferio attuale..
soprattutto dal punto di vista informatico..

mi colgo impreparato.. stupito e veramente deluso da quello che continua ad accadere..

PS: grazie per la risposta 147_tff_1975 :grazie)
 
a me non vengono i brividi, non ho studiato, mi sono fermato al diploma, non ho preteso, sapevo che non avrei mai avuto ne una pensione ne una solidità contrattuale a difendermi: so che specie ora in cui mi sono dovuto licenziare dopo 3 anni che mi sono letteralmente rotto la schiena, forse non troverò nulla, ma pazienza, non mi spaventa la cosa, male che vada si ricomincia a scaricare cassette ai mercati generali... la vita va cosi tra alti e bassi cosi va anche il lavoro un giorno sei in giacca e cravatta a chiudere contratti per 40 milioni, il giorno dopo stai in giro a scaricare cassette di frutta, quello che conta è quello che ti porti dentro, uscirai sempre dalle situazioni piu brutte con l'inteligenza e la serenità perciò in bocca al lupo a tutti, cominciano le giostre... :fluffle)
 
Gridan/a/6000":3rs1uejl ha detto:
a me non vengono i brividi, non ho studiato, mi sono fermato al diploma, non ho preteso, sapevo che non avrei mai avuto ne una pensione ne una solidità contrattuale a difendermi: so che specie ora in cui mi sono dovuto licenziare dopo 3 anni che mi sono letteralmente rotto la schiena, forse non troverò nulla, ma pazienza, non mi spaventa la cosa, male che vada si ricomincia a scaricare cassette ai mercati generali... la vita va cosi tra alti e bassi cosi va anche il lavoro un giorno sei in giacca e cravatta a chiudere contratti per 40 milioni, il giorno dopo stai in giro a scaricare cassette di frutta, quello che conta è quello che ti porti dentro, uscirai sempre dalle situazioni piu brutte con l'inteligenza e la serenità perciò in bocca al lupo a tutti, cominciano le giostre... :fluffle)

complimenti di cuore per l'ottimismo ...
è bello sentir parlare qualcuno, nello stesso modo in cui penso :)
 
l'ottimismo è morto anni fa si tratta solo di guardare il lato mezzo pieno della realta in cui vivo: a Roma non gira piu un soldo, i ragazzi sono sempre piu chiusi nelle borgate a spacciare a fare mille sgami per campare, questo succede nelle zone normali, allora sai che c'è... che tanto vale buttarsi, come dal Katun, non sai mai come andrà a finire ma in fondo è divertente...
 
g3pp3tto":pt6hsh63 ha detto:
cavoli...
ti confesso che non immaginavo esistessero realtà lavorative parallele a quelle della produzione diretta, coinvolte in tutto il putiferio attuale..
soprattutto dal punto di vista informatico..

mi colgo impreparato.. stupito e veramente deluso da quello che continua ad accadere..

PS: grazie per la risposta 147_tff_1975 :grazie)

il problema, come accennato in precedenza non è solo per l'indotto FIAT.

Io che non lavoro per FIAT e non lavoro nell'indotto, saltuariamente lavoro PER l'indotto....

il problema è che qui in piemonte bene o male tutti dipendiamo da FIAT anche se non ci lavoriamo direttamente...

es: io sono architetto, fino all'altro giorno progettavo condomini e residenze per un sacco di gente che sarebbe dovuta venire ad abitare a Torino... dall'anno scorso, non più un condominio o uno straccio di casa da progettare!

l'esempio vale per il mio mondo del lavoro ma può essere esteso a qualsiasi occupazione!
 
Beh io non sono piemontese, e non posso comprendere a fondo il vostro spavento, mi viene da pensare se a Roma chiudessero tutti i ministeri per andare altrove, allora li vi capisco, anche qui sarebbe il caos totale... se reggeremo saremo solo che stati fortunati... ma non cominciate a disperarvi prima del tempo, dovete anche pensare che per 50 e rotti anni la Fiat è stata come manna dal cielo, e che ora è solo un periodo di pausa necessario al fine poi di ripartire, un azienda si valuta su ciò che produce, e le ultime produzioni, tutto mi sembrano tranno che di un azienda che sta per fallire!

Animo, giovane!

come diceva il mio carissimo nonnino...


capite il senso profondo di dire ad una persona "animo, giovane!"
 
Mmhhhh... Posto che non ho nulla a che fare con FIAT, direttamente, indirettamente, in famiglia etc, mi chiedo perchè mai, dopo che da decenni (decenni) la crisi sempre più nera è stata evidente a tutti, non si sia cercato il più possibile di "sganciarsi" da mamma-FIAT (ed indotto).

Anche qui a RN c'è una "mini-FIAT" (si chiama SCM), tuttavia questa mentalità, sì, io la chiamo mentalità, del posto-operaio-impiegato o quello che è mi sembra proprio logora.

Anche a me piacerebbe lavorare per una grande azienda (mi hanno fatto anche offerte di lavoro non richieste), giusto per farmi un po' di vacanze (un dipendente lavora 1/3 di me con zero responsabilità, ma lasciamo stare il tema)... però proprio non riesco a capire questa "inerzia", quasi "rassegnazione".

Torino non è, nel bene e nel male, Napoli (ps. niente cazziatoni ho degli amici fraterni napoletani): rimboccandosi le maniche si può "vivere" anche senza FIAT ed indotto (che, tra l'altro, ormai sono pigmei industriali)...

Riassumendo: :fluffle) e tenete duro!
 
InterNik":2belrpdb ha detto:
Mmhhhh... Posto che non ho nulla a che fare con FIAT, direttamente, indirettamente, in famiglia etc, mi chiedo perchè mai, dopo che da decenni (decenni) la crisi sempre più nera è stata evidente a tutti, non si sia cercato il più possibile di "sganciarsi" da mamma-FIAT (ed indotto).

Anche qui a RN c'è una "mini-FIAT" (si chiama SCM), tuttavia questa mentalità, sì, io la chiamo mentalità, del posto-operaio-impiegato o quello che è mi sembra proprio logora.

Anche a me piacerebbe lavorare per una grande azienda (mi hanno fatto anche offerte di lavoro non richieste), giusto per farmi un po' di vacanze (un dipendente lavora 1/3 di me con zero responsabilità, ma lasciamo stare il tema)... però proprio non riesco a capire questa "inerzia", quasi "rassegnazione".

Torino non è, nel bene e nel male, Napoli (ps. niente cazziatoni ho degli amici fraterni napoletani): rimboccandosi le maniche si può "vivere" anche senza FIAT ed indotto (che, tra l'altro, ormai sono pigmei industriali)...

Riassumendo: :fluffle) e tenete duro!

Ti quoto in tutto ma come fa una società che ha il suo fatturato basato sul 80% verso un cliente come FIAT????
 
si trova altri 50 clienti:


io lavoro anzi lavoravo :mecry) per un azienda che campava con le commesse del comune, dopo il mio avvento (ecco mo sono pure il messia) ho fatto cambiare l'andazzo e il fatturato è andando in crescendo, stabilizandosi nel primo anno con un rating di crescita pari al 128 percento, andandosi poi ad attesta su valori di tutto rispetto che hanno portato questa piccola azienda ad espandersi a livello europeo (graize a me che andavo su e giu per l'europa)


la strada non è mai una sola :OK)
 
Gridan/a/6000":3ilopg7l ha detto:
si trova altri 50 clienti:


io lavoro anzi lavoravo :mecry) per un azienda che campava con le commesse del comune, dopo il mio avvento (ecco mo sono pure il messia) ho fatto cambiare l'andazzo e il fatturato è andando in crescendo, stabilizandosi nel primo anno con un rating di crescita pari al 128 percento, andandosi poi ad attesta su valori di tutto rispetto che hanno portato questa piccola azienda ad espandersi a livello europeo (graize a me che andavo su e giu per l'europa)


la strada non è mai una sola :OK)

ti dò ragione, ma pur troppo la mia è una socita nata da fiat e lavorava per fiat, ora si deve riadeguare, ma questosignifica tagli e quant'altro....

io mi sto per ritrovare con il sedere per terra per colpa di questo....
 
I DATI DELLA CRISI
Dopo 15 trimestri successivi di caduta produttiva, la crisi industriale ed economica nella provincia di Torino sta producendo ed evidenziando pesanti conseguenze sociali.

- Alla Fiat Mirafiori sono in CIGO 1.300 impiegati (500 progettisti) per 3 mesi a zero ore con rischi di non rientro, 7.500
operai per una settimana al mese e alcune migliaia di lavoratori nelle restanti settimane del mese.
- Ancor più grave è che nel 1° trimestre del 2005 su 100 aziende che hanno chiesto la Cassa Integrazione Straordinaria
(per 6.242 lavoratori) la metà di queste sono fallite o cessate e riguardano circa 2.300 dipendenti che, nella maggior
parte dei casi, non avranno più un’azienda in cui rientrare.
- Tutti i settori industriali e dei servizi collegati sono colpiti dalla crisi, più di tutti il tessile-abbigliamento e i diversi
comparti metalmeccanici, non solo la filiera dell’auto (informatica, beni strumentali, elettrodomestici, …..).
- In provincia di Torino le ore di CIG metalmeccaniche rappresentano 4,7 milioni, quindi, quasi quanto tutta la Lombardia.

La crisi investe tutta l’Europa, ma l’Italia è il fanalino di coda e Torino, per la sua grande vocazione industriale, ne è l’epicentro. Questo ormai da tempo è noto.
 
cn73":49xut3u9 ha detto:
I DATI DELLA CRISI
Dopo 15 trimestri successivi di caduta produttiva, la crisi industriale ed economica nella provincia di Torino sta producendo ed evidenziando pesanti conseguenze sociali.

- Alla Fiat Mirafiori sono in CIGO 1.300 impiegati (500 progettisti) per 3 mesi a zero ore con rischi di non rientro, 7.500
operai per una settimana al mese e alcune migliaia di lavoratori nelle restanti settimane del mese.
- Ancor più grave è che nel 1° trimestre del 2005 su 100 aziende che hanno chiesto la Cassa Integrazione Straordinaria
(per 6.242 lavoratori) la metà di queste sono fallite o cessate e riguardano circa 2.300 dipendenti che, nella maggior
parte dei casi, non avranno più un’azienda in cui rientrare.
- Tutti i settori industriali e dei servizi collegati sono colpiti dalla crisi, più di tutti il tessile-abbigliamento e i diversi
comparti metalmeccanici, non solo la filiera dell’auto (informatica, beni strumentali, elettrodomestici, …..).
- In provincia di Torino le ore di CIG metalmeccaniche rappresentano 4,7 milioni, quindi, quasi quanto tutta la Lombardia.

La crisi investe tutta l’Europa, ma l’Italia è il fanalino di coda e Torino, per la sua grande vocazione industriale, ne è l’epicentro. Questo ormai da tempo è noto.

hai praticamente detto in cifre ciò che io fino a poca fa ho detto in parole
 
147_tff_1975":8wrbfu1s ha detto:
Gridan/a/6000":8wrbfu1s ha detto:
si trova altri 50 clienti:


io lavoro anzi lavoravo :mecry) per un azienda che campava con le commesse del comune, dopo il mio avvento (ecco mo sono pure il messia) ho fatto cambiare l'andazzo e il fatturato è andando in crescendo, stabilizandosi nel primo anno con un rating di crescita pari al 128 percento, andandosi poi ad attesta su valori di tutto rispetto che hanno portato questa piccola azienda ad espandersi a livello europeo (graize a me che andavo su e giu per l'europa)


la strada non è mai una sola :OK)

ti dò ragione, ma pur troppo la mia è una socita nata da fiat e lavorava per fiat, ora si deve riadeguare, ma questosignifica tagli e quant'altro....

io mi sto per ritrovare con il sedere per terra per colpa di questo....


dunque non sei nella posizione di poter dare vita ad una riforma simile?

io l'ho fatto come semplice rappresentante commerciale a 20 anni, beh a volte anche reinventarsi fa bene!


L'europa sta ben peggio di noi: per lavoro sono stato in germani e li se la passano molto ma molto peggio, il loro modello di lavoro è saltato, da sempre vivono cambiando citta ogni 6 mesi, e ultimamente il taglio ai trasporti pubblici ha causato ai non abbienti (coloro non possono permettersi una macchina e sono tantissimi) un aumento del tasso di disoccupazione dal 5 percento al 8,9 in soli 6 mesi... non credo l'italia sia il fanalino di coda... la francia sta svicolando dall'europa poiche la recessione è tale che il loro nazionalismo sta ricicciando come unica speranza per uscrine....
 
Gridan/a/6000":2hgl3s0e ha detto:
147_tff_1975":2hgl3s0e ha detto:
Gridan/a/6000":2hgl3s0e ha detto:
si trova altri 50 clienti:


io lavoro anzi lavoravo :mecry) per un azienda che campava con le commesse del comune, dopo il mio avvento (ecco mo sono pure il messia) ho fatto cambiare l'andazzo e il fatturato è andando in crescendo, stabilizandosi nel primo anno con un rating di crescita pari al 128 percento, andandosi poi ad attesta su valori di tutto rispetto che hanno portato questa piccola azienda ad espandersi a livello europeo (graize a me che andavo su e giu per l'europa)


la strada non è mai una sola :OK)

ti dò ragione, ma pur troppo la mia è una socita nata da fiat e lavorava per fiat, ora si deve riadeguare, ma questosignifica tagli e quant'altro....

io mi sto per ritrovare con il sedere per terra per colpa di questo....


dunque non sei nella posizione di poter dare vita ad una riforma simile?

io l'ho fatto come semplice rappresentante commerciale a 20 anni, beh a volte anche reinventarsi fa bene!


L'europa sta ben peggio di noi: per lavoro sono stato in germani e li se la passano molto ma molto peggio, il loro modello di lavoro è saltato, da sempre vivono cambiando citta ogni 6 mesi, e ultimamente il taglio ai trasporti pubblici ha causato ai non abbienti (coloro non possono permettersi una macchina e sono tantissimi) un aumento del tasso di disoccupazione dal 5 percento al 8,9 in soli 6 mesi... non credo l'italia sia il fanalino di coda... la francia sta svicolando dall'europa poiche la recessione è tale che il loro nazionalismo sta ricicciando come unica speranza per uscrine....

purtroppo la mia posizione nn credio essere in grado di poter sollevare le sorti di una società, soprattutto quando il tuo stesso lavoro viene sminuito dal tuo stesso capo...capisci che alla fine entri in quel vortice che ti tira verso il basso diventa difficele risalire...
 
Top