Help, candela brucia e da fuoco a tavolino... [rich. info legali]

FlorianoL

Nuovo Alfista
20 Ottobre 2004
743
0
16
Milano
www.florianolippolis.it
Ragazzi, ringraziando il signore stanotte è scampato il peggio....
Mia sorella prima di andare a letto non si è accorta di aver lasciato accesa una candela (di quelle nella noce di cocco) e sfiga vuole che ha preso fuoco e con essa anche una rivista li vicino.... :?:
Fortunatamente era su un ampio tavolino giapponese con vetro (che si è tutto crepato), se ci fosse stato sotto il legno non oso immaginare le conseguenze...
Se ne è accorta quando ormai aveva già smesso di bruciare tutto (per l'odore).
Volevo sapere se è possibile chiedere i danni a chi vende/produce queste candele...
Non dovrebbero essere a norma? Essere sicure??? :confusbig)

Grazie a tutti.
Flo
 
Senza offesa...ma è tua sorella che ha sbagliato...
Come fai a garantire che un oggetto che brucia non provochi danni all'esterno?
E' come se tu lasciassi il fuoco acceso in cucina...se si brucia la cucina fai causa alla ditta produtttrice x' non doveva bruciarsi nulla?
 
Friendevil":2w07pdcp ha detto:
Senza offesa...ma è tua sorella che ha sbagliato...
Come fai a garantire che un oggetto che brucia non provochi danni all'esterno?
E' come se tu lasciassi il fuoco acceso in cucina...se si brucia la cucina fai causa alla ditta produtttrice x' non doveva bruciarsi nulla?

Forse non hai letto bene... ma ha bruciato per prima cosa l'involucro della candela, che di conseguenza a dato fuoco ad una rivista li vicino...
Scusa se tu metti la pentola per fare la pasta sul fuoco e ti prende fuoco la cucina di chi è la colpa??? delle impurità dell'acqua che con il calore potrebbero aver generato una fiammata??? ...non penso... magari un difetto della cucina! ;)
 
Friendevil":fz2dp5eo ha detto:
Ho letto bene,ma guarda che basta un niente x' la fiamma vada a colpire l'involucro(in questo caso una noce di cocco) e questo cominci a bruciare...
concordo, è estremamente imprudente addormentarsi con una fiamma libera in casa. Non lo farei nemmeno se galleggiasse in una bacinella d'acqua.
 
Ok, pensavo avessi capito che era colpa della rivista... ;)

Appunto, come dici tu, mi chiedo... ma cazzius possibile che non debbano mettere un rivestimento interno?? un impregnate o altro per evitare queste situazioni???

Per dire... per le bajour devo essere a norma gli interruttori, le sezioni dei fili utilizzati, il tipo di rivestimento del filo e tantissime altre cose... per le candele niente???
 
giangirm":p9fmpmbx ha detto:
Friendevil":p9fmpmbx ha detto:
Ho letto bene,ma guarda che basta un niente x' la fiamma vada a colpire l'involucro(in questo caso una noce di cocco) e questo cominci a bruciare...
concordo, è estremamente imprudente addormentarsi con una fiamma libera in casa. Non lo farei nemmeno se galleggiasse in una bacinella d'acqua.

concordo anche io, ma non si era accorta che era ancora accesa... penso possa capitare a chiunque....
 
però di solito sulle candele c'è scritto di non appoggiare su superfici infiammabili e di tenere sotto sorveglianza
hai la confezione?
 
lope":8i2czmxc ha detto:
però di solito sulle candele c'è scritto di non appoggiare su superfici infiammabili e di tenere sotto sorveglianza
hai la confezione?

oggi controllava su una uguale.. xè quella ormai è carbonizzata...
cmq è la noce che ha preso fuoco, ovvero l'involucro stesso della candela, non il tavolino... c'era il vetro sotto, fortunatamente!
 
FlorianoL":1ozhefu6 ha detto:
lope":1ozhefu6 ha detto:
però di solito sulle candele c'è scritto di non appoggiare su superfici infiammabili e di tenere sotto sorveglianza
hai la confezione?

oggi controllava su una uguale.. xè quella ormai è carbonizzata...
cmq è la noce che ha preso fuoco, ovvero l'involucro stesso della candela, non il tavolino... c'era il vetro sotto, fortunatamente!

Penso che per il risarcimento danni non c'è da sperare, in quanto una candela non va lasciata senza sorveglianza. Dunque anche se la cosa è scritta sull'involucro, un giudice considererebbe valido un necessario senzo di responsabilità da parte della persona che usa la candela. Dunque responsabilità separate/divise.

Ciò nonostante, non ho dubbi che si possa fermare la vendita del modello descritto in italia per non rispetto di normative in vigore o semplicemente sotto pressione di associazioni di difesa dei consumatori.

Personalmente peso che quest'ultima mossa sia un dovere da parte tua in quanto nel vostro caso la cosa non è stata drammatica, ma potreste forse salvare una o più vite avvertendo l'associazione di difesa di consumatori italiana.
 
seguo Lope....ci/mi mandi foto, specifiche, marca, istruzioni...insomma tutto quello che hai?

p.s. hai o avete una assicurazione capofamiglia o simili?
 
secci":1lb4enqx ha detto:
seguo Lope....ci/mi mandi foto, specifiche, marca, istruzioni...insomma tutto quello che hai?

p.s. hai o avete una assicurazione capofamiglia o simili?

Ecco la foto che mi ha inviato con il cell mia sorella... non si vede una mazza quasi, ma se serve ne vado a fare una con la macchina fotografica ;)

img00.jpg


lei vive sola, niente assicurazione.

Per le diciture stasera me le farà avere.

Grazie mille secci sei sempre il migliore :fluffle)
 
Floriano, francamente non penso che si possa chiedere alcun risarcimento....

E' come se dimentichi il fuoco della stufa acceso tutta notte bruciandoti la cucina e il giorno dopo vuoi il risarcimento dai costruttori della stufa :ka)


Senza offese penso sia stata molto sbadata tua sorella, considerando il fatto che la noce di cocco è altamente infiammabile
 
carloscrow":294v43nj ha detto:
Floriano, francamente non penso che si possa chiedere alcun risarcimento....

E' come se dimentichi il fuoco della stufa acceso tutta notte bruciandoti la cucina e il giorno dopo vuoi il risarcimento dai costruttori della stufa :ka)


Senza offese penso sia stata molto sbadata tua sorella, considerando il fatto che la noce di cocco è altamente infiammabile

....se io lascio la pentola sul fuoco per 1 ora o per 10 non brucia la pentola... xè è fatta di un materiale non infiammabile.
Secondo me, senza dubbio mia sorella ha colpa per essersi dimenticata la candela accesa, xò ciò non toglie che sia il costruttore a dover garantire la sicurezza della stessa... di solito le candele, da che mondo è mondo quando sono esaurite si spengono, mica si incendiano!!!
Te li vedi i lumini del cimitero se dovessero prendere fuoco così.... non esisterebbero piu i cimiteri!!
Stessa cosa per i giocattoli, i pupazzi per i bambini ad esempio, i costruttori devono garantire che non si stacchino facilmente gli occhi e che non sia possibile ingerirne facilmente le parti... non è che possono dire "stai attento al tuo bambino, non è commestibile" e lavarsene così le mani... ci sono dei criteri di sicurezza che i costruttori in generale devono rispettare...
Ora io mi chiedo, quali sono nel caso delle candele? Esistono? Sono stati rispettati?
 
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