Lo scopo del RAID è quello di immagazzinare gli stessi dati in posti differenti su dischi multipli per migliorare le prestazioni globali del sottosistema.
Il RAID appare al sistema operativo con un unico disco logico, sarà il controller del RAID ad occuparsi di come i dati devono essere messi e richiamati tra i vari dischi fisici. Il controller del RAID assicura quindi che il sistema operativo veda solamente i dischi a livello logico senza che l'utente debba preoccuparsi di maneggiare alcunchè.
Raid 0 (lo avevo su vecchio pc e viaggiava di bestia)
Il livelloRAID 0, che è il più veloce array che possiate avere, è un metodo di mappatura dei dischi orientato alle prestazioni. In questa configurazione i dati vengono scritti a "strisce" (stripes) su più dischi in modo da avre un tasso di trasferimento molto elevato. Questa tecnica supporta lo striping ma non il fault-tolerance: quando uno dei dischi si rompe, l'effetto si ripercuote su tutto l'array. Le prestazioni sono migliori di un disco singolo dato che il carico di lavoro viene distribuito sui vari dischi dell'array ed infatti questo metodo è dedicato a quesi sistemi che richiedono alte prestazioni. Anche in questo caso si consigliano dischi identici per avere una miglior efficienza nel trattamento dei dati. La capacità dell'array è data dal numero di dischi moltiplicato per la capacità più bassa tra essi. Per esempio un disco da 40GB e uno da 60GB danno un array di 40GB x 2 cioè 80GB.
Raid 1
Mirroring (RAID 1)
RAID level 1 usa almeno due dischi duplicati e dispone esattamente gli stessi blocchi di dati su di essi. Questa è la forma di fault-tolerance più lenta perchè i dati devono essere replicati sui due dischi nello stesso momento. Comunque questo è il modo più semplice per avere alta affidabilità.
Se uno dei dischi duplicati soffre di problemi meccanici o non risponde, il rimanente disco continuerà a funzionare e fornire dai corretti. Lo stesso se uno dei dischi ha dei problmi fisici su qualche settore.
Per via della ridondanza, la capacità di questo tipo di array è la meta della capacità totale dei dischi. Per esempio, combinando due dischi da 40GB che hanno come capacità totale 80GB, avremo un array con 40GB utilizzabili per mettere dati. Con dischi di capacità diverse ci potrebbero essere sprechi di spazio sul disco più grande. Il RAID di livello 1 aumenta i costi dato che usa il doppio dei dischi per avere un array..
Raid 0+1
Come il nome stesso suggerisce, il RAID 0+1 è la combinazione di striping e mirroring. Questo metodo combina il meglio del RAID 0 e RAID 1. Utilizza due dischi per memorizzare una striscia e li duplica su un altro per avere il fault-tolerance. I dati vengono depositati su diversi dischi dove ognuno di essi è associato col proprio dato. Otterrete i benifici dell'accesso veloce dei dati come nel RAID 0 con il controllo ridondante del RAID 1. Questa configurazione dunque fornisce velocità e affidabilità ottimali. Avrete bisogno del doppio dei dischi come nel RAID 0, metà di ciascuno verrà usata per fare la duplicazione dei dati. Per usare il RAID 0+1 sono necessari almeno 4 dischi. Ci sono altre configurazioni RAID oltre a quelle descritte qui, ma queste sono le più comunemente usate.