Habemus rimborso!

M

MAD147

Guest
Ragazzuoli,

Ma che soddisfazione. Dopo anni di SIM H3G, di recente allo scadere di uno dei due comodati che avevo in essere, non vedendomi fare offerte mi sono imminchiato ed ho deciso di cambiare operatore in favore di postemobile. Su di una scheda già in uso a me con la quale posso operare direttamente da cellulare sul mio conto corrente che ho aperto con le poste dopo aver mandato a quel paese la mia ex banca.
Veniamo a noi, alla parte interessante. Esiste una (ovviamente) poco pubblicizzata delibera dell'AGCOM, la delibera n. 147/11/CIR entrata in vigore il 31 marzo corrente anno che obbliga i vari operatori di telefonia mobile ad evadere le richieste di portabilità entro un termine di un giorno lavorativo. In ragione di possibili problemi tecnici o di un importante volume di richieste da evadere, la stessa agcom tramite la delibera in oggetto concede altre 24 ore agli operatori. Il che ci porta ad un massimo di due giorni lavorativi entro cui evadere la richiesta di MNP ( portabilità ). Posto che essa venga inoltrata entro un certa ora, mi pare entro le 17. Altrimenti si considera ricevuta il giorno successivo. Poco male, perché attualmente di tempi di evasione si attestano sulle due settimane buone. Sempre la nostra cara delibera stabilisce il rimborso per ogni giorno oltre i due lavorativi nella misura NON inferiore a 2,5 euro. Ocio, parliamo di giorni lavorativi, quindi le domeniche non si contano.
Oggi finalmente mi arriva il messaggio di comunicazione che il numero portato era finalmente attivo sulla nuova SIM et voilá. Cosa va a fare quel gran rompiscatole del vostro MAD147? Per dovere di cronaca avevo inviato la richiesta il 14 corrente mese in mattinata. Telefono al centro clienti e chiedo il rimborso, citando la delibera, il suo contenuto e pure 5 brani a saltare della cavalleria rusticana. Ah, la stessa delibera prevede mezzi di richiesta non onerosi, quindi basta un fax al loro numero verde o anche solo una chiamata come ho fatto io. Niente raccomandate A/R, telegrammi cantati, sedute spiritiche col maestro do nascimiento o piccioni viaggiatori.
Il tizio su disposizioni di ( credo) qualcuno più in alto sosteneva che da oggi (casualmente) le procedure cambiavano e si poteva chiedere il rimborso solo via fax ma che la mia richiesta comunque la accettavano. Ho risposto che possono dire quel che vogliono, ma non andare contro la legge e che basta conoscerla per spuntarla. E farsi valere.
Comunque, morale della favola? Mi hanno immediatamente erogato il rimborso per ogni giorno extra, 2, 5 euro al giorno per l'esattezza.
Se siete stati vittima di un disservizio spero che la mia esperienza possa esservi d'aiuto. Non è molto, ma ogni tanto riuscire a far rispettare i propri diritti in itaglia non è cosa da poco ed indubbiamente qualche piccola soddisfazione fa bene all'anima.
 
A me nessuno. Spero solo che la mia esperienza possa esser d'aiuto a chi magari non era al corrente della situazione.
 
incluso oggi ? :D

2.5 x 8 giorni (o 9?) = 20 euri (22.5) :asd) :asd) il limoncello è d'obbligo. :D

scherzi a parte ,buono a sapersi :grazie) :spin)
 
mi fregio di essere una delle cause di una modifica di un vecchissimo "regolamento di servizio Telecom" :asd)

ai tempi non esisteva l'euro, noi avevamo ancora il telefono fisso in casa e avendola venduta chiedemmo il trasferimento del numero alla nuova abitazione, operazione che Telecom non portava mai a termine :evil: e intanto ci chiedeva il pagamento dei canoni fissi :mad2) la situazione si protrasse per sei mesi con anche richieste di pagamento di interessi di mora visto che non avevamo nessuna intenzione di pagare dei canoni fissi per un servizio che non ci veniva fornito, alla fine ci hanno pagato 2,5 milioni di lire di risarcimento in base ad una clausola che evidentemente si erano dimenticati anche loro di aver inserito nel contratto, e caso volle che questa clausola dall'anno successivo sparì magicamente ........... da allora non abbiamo più attivato una linea fissa, tanto dopo sei mesi eravamo ormai abituati ad usare solo i cellulari :clap)

il trasferimento della linea non era possibile perché mancava fisicamente la palificazione per raggiungere quella abitazione e il proprietario dei terreni confinanti non concedeva il permesso di installarli, se casomai ci avessero avvertito subito ci mettevamo il cuore in pace, ma preferirono tenerci in sospeso per 6 mesi senza notizie :ka)
 
Io lavoro per un gestore mobile multibusiness

Confermo che la delibera dell'Agicom è effettiva.

è valida sia per le utenze che passano da altro operatore mobile. Valida sia per le ricaricabili che per le utenze di contratti multibusiness.

Tale delibera dice che per il passaggio si ha "tempo" tre giorni lavorativi. Dipende però da quando si calcolano i 3 giorni...
Se io sottoscrivo un contratto oggi che è il 2 ottobre e viene gestito dall'operatore che lo carica una settimana dopo per svariati motivi...l'agente si dimentica il contratto in borsa, oppure ci sono delle problematiche sulla provenienza...i giorni lievitano. E se il cliente decide poi di fare richiesta di rimborso tramite l'AGICOM citando tale delibera, viene comunque messo in discussione tutto.

Vengono calcolati tre giorni da quanto l'utenza in questione si configura per passare ad altro operatore. Ossia...un giorno perchè vada in Bit e due per il c.over verso altro AOM. Almeno per il business funziona così.
Per le ricaricabili è tutto più veloce perchè il passaggio e i dati di provenienza della linea vengono buttati sui sitemi informatici direttamente da chi lavora nel negozio.In genere il medesimo giorno della sottoscrizione.

Per i contratti multibusiness la faccenda si complica.

Ci sono 1000 controlli che vengono effettuati sul cliente, che vanno dalla correttezza di quanto caricato a sistema a livello di dati congruenti o meno, alla situazione amministrativa del cliente. Se è una possible truffa o meno.

E' possibile che un cliente che sottsocrive un contratto il primo del mese, al 15 non sia ancora operativo con altro gestore, in quanto sono obbligatore le verifiche. Ci sono vincoli molto più restrittivi a livello commerciale e requisiti che vengono chiesti al cliente per un determinato tipo di contratto.

Oltre al fatto che per i contratti Multibusiness in genere quello che si sottoscrive, è una proposta contrattuale ,che per le clausole vessatorie che in genere si sottoscrivono(non so per gli altri gestori) potrebbe anche non essere accettata. In quel caso io avviso il cliente facendo presente che la proposta contrattuale non è stata accettata e se vuole sapere la motivazione deve chiede informazioni direttamente al numero verde del gestore. Causa legge sulla privacy.

quindi la delibera esiste, è applicabile a cura del cliente che ne faccia reclamo.
viene comuque valutata dall'agicom se il rimborso è dovuto o meno.
 
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