Giro d'Italia 2008

Giro 2008:

Tutte le tappe della 91ª edizione
La 91ª edizione del Giro d'Italia andrà da Palermo a Milano: la corsa è stata presentata al teatro degli Arcimboldi di Milano. Si correrà per 23 giorni e 3.423,80 chilometri. Sedici le regioni attraversate lungo le 21 tappe (quattro a cronometro), con uno sconfinamento in Svizzera. Un percorso sicuramente meno duro rispetto a quello dello scorso anno, con una media di chilometri inferiore e meno salite.

Si comincia senza prologo, con una crono a squadre di 28,5 km nel capoluogo siciliano. Poi le altre due tappe sull'isola: Cefalù-Agrigento l'11 maggio e Catania-Milazzo il giorno seguente.

Poi la Calabria, con la quarta tappa che da Pizzo Calabro attraverserà Vibo Valentia, Reggio e la Locride. Saranno quattro le tappe d'alta montagna, e tre gli arrivi in salita (Passo Fedaia, Alpe di Pampeago e Monte Pora) con una cronoscalata verso Plan de Corones.

Dal 24 al 26 maggio tre giorni all'insegna dello spettacolo: si comincia con la Verona-Alpe di Pampeago, poi domenica 25 si andrà da Arabba al Passo Fedaia nella cornice incantevole della Marmolada e, infine, il giorno seguente la carovana rosa transiterà da San Vigilio di Marebbe a Plan de Corones, 13,8 km a cronometro con il tratto finale sterrato che nel 2006 fu impossibile raggiungere a causa del maltempo.

San Marino a parte, è previsto un solo autentico sconfinamento, in Svizzera, con l'arrivo a Locarno della 17ª tappa. Il 30 maggio ci sarà quindi l'arrivo sul Monte Pora e il giorno dopo, con partenza da Rovetta ci sono il Gavia (Cima Coppi a 2618 metri), il Mortirolo e l'Aprica, con l'arrivo a Tirano.

Si chiuderà, ed è questa una delle novità, non con la consueta passerella per velocisti ma con una crono di 23,5 km da Villa Borromeo (Cesano Maderno) a Milano



...da "Eco di Bergamo on line"...
 
Oggi ho seguito la presentazione e devo dire che è proprio un bel giro che finalmente percorre tutta l'Italia da sud a nord...
Non vedo l'ora di seguire la crono di plandecorones, la salita piu dura d'Italia, sara uno spettacolo che spero non venga guastato dal maltempo anche questa volta...
 
finalmente han tolto quelle fesserie di tappe estere, se è il Giro d'Italia che si pedali in Italia no?
Sul doping non sarei così sicuro, le tappone le hanno infilate tutte di fila in pochi giorni, hai voglia a spararti 200 km al giorno con quei salitoni. Smettiamo di illuderci, senza medicinali quelle percorrenze sono improponibili..
 
yugs":20gcnb8l ha detto:
finalmente han tolto quelle fesserie di tappe estere, se è il Giro d'Italia che si pedali in Italia no?
Sul doping non sarei così sicuro, le tappone le hanno infilate tutte di fila in pochi giorni, hai voglia a spararti 200 km al giorno con quei salitoni. Smettiamo di illuderci, senza medicinali quelle percorrenze sono improponibili..
Sarebbero imprese da supereroi delle percorrenze del genere con dei dislivelli assurdi...
 
...sicuri no...si spera in un'edizione "pulita" senza Guardia di Finanza e Carabinieri che intervengono ad effettuare perquisizioni e sequestri di sostanze dopanti...anche se rimarrà una speranza...lo so...
 
IVAN":q9dahr75 ha detto:
...sicuri no...si spera in un'edizione "pulita" senza Guardia di Finanza e Carabinieri che intervengono ad effettuare perquisizioni e sequestri di sostanze dopanti...anche se rimarrà una speranza...lo so...
Ecco l'importante è la consapevolezza che resti solo una speranza. :asd)

Purtroppo il ciclismo, anche a causa delle incredibili fatiche come dice bene Yugs, è invaso dal doping. Se vuoi vincere ti devi dopare e non farti scoprire. :(
 
fratz147":3api26ia ha detto:
IVAN":3api26ia ha detto:
...sicuri no...si spera in un'edizione "pulita" senza Guardia di Finanza e Carabinieri che intervengono ad effettuare perquisizioni e sequestri di sostanze dopanti...anche se rimarrà una speranza...lo so...
Ecco l'importante è la consapevolezza che resti solo una speranza. :asd)

Purtroppo il ciclismo, anche a causa delle incredibili fatiche come dice bene Yugs, è invaso dal doping. Se vuoi vincere ti devi dopare e non farti scoprire. :(



pensi che negli altri sport non ci sia il doping...???
se ci sono tanti casi di doping nel ciclismo è perchè fanno i controlli..e soprattutto funzionano...
siamo costretti a dire dove andiamo e cosa facciamo per tutti i giorni dell'anno...

non come gattuso che si rifiuta di fare un controllo e non gli fanno niente e se non lo faccio io mi danno due anni...
 
cervo85":2v2s1s5r ha detto:
fratz147":2v2s1s5r ha detto:
IVAN":2v2s1s5r ha detto:
...sicuri no...si spera in un'edizione "pulita" senza Guardia di Finanza e Carabinieri che intervengono ad effettuare perquisizioni e sequestri di sostanze dopanti...anche se rimarrà una speranza...lo so...
Ecco l'importante è la consapevolezza che resti solo una speranza. :asd)

Purtroppo il ciclismo, anche a causa delle incredibili fatiche come dice bene Yugs, è invaso dal doping. Se vuoi vincere ti devi dopare e non farti scoprire. :(



pensi che negli altri sport non ci sia il doping...???
se ci sono tanti casi di doping nel ciclismo è perchè fanno i controlli..e soprattutto funzionano...
siamo costretti a dire dove andiamo e cosa facciamo per tutti i giorni dell'anno...

non come gattuso che si rifiuta di fare un controllo e non gli fanno niente e se non lo faccio io mi danno due anni...



Assolutamente no...il doping c'è dovunque, ovvio, gli interessi economici in gioco sono tanti... ;)
 
yugs":3dwmlxzw ha detto:
hai voglia a spararti 200 km al giorno con quei salitoni. Smettiamo di illuderci, senza medicinali quelle percorrenze sono improponibili..
dipende dalla media: a 30 di media si fanno, basta allenarsi, a 35 invece serve l'aiutino da casa
ho fatto io (che sono un nessuno) l'estate scorsa il giro del passo san marco, 219km a 28,4 di media con 8 amici, mettici il gruppo a tirare, una preparazione migliore di quella che avevo io e vedi che è fattibile
 
e vince dunque un signore che se ne stava in vacanza e che è stato invitato all'ultimo minuto

chi ha seguito più del sottoscritto potrà spiegarmi meglio le polemiche e le ripicche tra italiani che immagino abbiamo fatto gioco del vincitore
 
secci":bsg2rkay ha detto:
e vince dunque un signore che se ne stava in vacanza e che è stato invitato all'ultimo minuto

chi ha seguito più del sottoscritto potrà spiegarmi meglio le polemiche e le ripicche tra italiani che immagino abbiamo fatto gioco del vincitore

quelle non le ho capite bene.. c'era sella che ha vinto tre tappe in salita partendo da solo e seminando tutti (quasi alla Pantani), Riccò era contrariato.. Poi sta storia del gioco tra italiani non la capisco, penso che ognuno punti alla sua squadra.

Per rispondere qua e là sui vecchi quote: tutto lo sport è intriso di doping, anche nelle gare amatoriali. (e ne ho sentite diverse di voci a riguardo)
Poi son d'accordo con Diabolik che a sforzi "umani" si possano fare anche percorrenze lunghe, però oltre una certa misura l'allenamento non basta più. Vedo ciclisti professionisti in salita a oltre 20 km/h, io da solo non riesco a superare i 14.. Avrò anche il fisico scarso io, ma certe medie sono improponibili per l'essere umano solo a "pane e acqua"..
 
yugs":1nidon7y ha detto:
penso che ognuno punti alla sua squadra.

questo lo capisco

ma quando sei in 2/3/4 tutti con qualche possibilità di vittoria che fai, vedi cosa si può fare per giocartela o cerchi di metterlo in quel posto all'altro?

nella seconda ipotesi, cosa si è portato a casa?..piazzamenti :ka)

contador scarso non è, ma rendiamoci conto che ha vinto un giro (dopo tanti anni che non vinceva uno straniero) senza vincere una tappa e controllando :ka)

mi infastidiscono molto gli organizzatori che elogiano la scelta di chiamare contador (che poi vedi caso ha vinto) ... mettendola giù come fattore di internazionalizzazione che il giro cercava da tempo..bah

per come la vedo io, al giro dovrebbero esserci (invitati) tutti i big, italiani e stranieri (se poi uno declina è altra storia....)

ma il giro dovrebbe anche essere di chi conosce bene quel o l'altro luogo e si fa notare per quello che sa fare sulle proprie strade...quindi normale sarebbe che a vincere il giro sarebbe un italiano
 
secci":e402azah ha detto:
per come la vedo io, al giro dovrebbero esserci (invitati) tutti i big, italiani e stranieri (se poi uno declina è altra storia....)

ma infatti non è così dietro al Tour de France come importanza. Come corse a tappe le tre principali sono queste due e la Vuelta. Solo pochi anni fa di big (anche stranieri) ce n'erano parecchi.
 
La storia delle polemiche tra Riccò e Sella è andata così:

Riccò nella terzultima tappa attacca sull'ultima salita e mette in difficoltà Contador.
Con Contador rimane anche Sella ed altri della CSF (squadra del vicentino).
La situazione in classifica prima della tappa era questa:

Contador
Riccò a qualche decina di secondi
Sella 7°-8° a 3 minuti da Contador mi pare.

Sella viuncitore dei due tapponi dolomitici cerca di avvicinarsi al terzo posto in classifica generale quindi tira un pò sulla salita "aiutando" Contador a non perdere la maglia rosa.

Dopo la tappa la sitazione è questa:

Contador
Riccò a 4 sec
Sella sempre 5° o 6° a 2 minuti più o meno

Riccò a questo punto rinfaccia a Sella di aver aiutato Contador a non perdere la maglia rosa in favore di Riccò appunto che se la prende.
 
ah adesso mi è più chiaro..

Certo è che prima dell'ultima crono Riccò aveva solo 4 secondi di svantaggio, si poteva anche tentare l'impresa all'ultimo.. :shrug03)
 
è anche vero che dopo quel fatto, nella penultima tappa forse si poteva rischiare il tutto per tutto e riccò cercare almeno l'abbuono del terzo posto (che fors eperò sapeva non sarebbe servito con la crono a lui sfavorrevole il giorno dopo)
 
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