Fisica Quantistica

Tigre 147

Nuovo Alfista
23 Ottobre 2004
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Provincia MI
I più recenti esperimenti sulla fisica quantistica (entanglemnet dei fotoni, fotoni e dna, ecc...) hanno gettato da diverso tempo una nuova luce sul ruolo dell'essere umano nell'universo.
In sostanza, a differenza di quanto affermava Einstein, cioè che l'uomo sia un solo un osservatore passivo e che l'universo esisterebbe anche senza di esso, si sono fatte strada nuove teorie (avallate da alcuni esperimenti) secondo cui è più corretto parlare di universo partecipatore, in cui la presenza stessa dell'uomo e il suo solo atto di esistere ed osservare ha effetti sulla materia e sull'universo stesso (Max Planck, Wheeler, ecc...)

Di tutte le implicazioni che queste recenti scoperte portano (in particolare il fatto che siamo tutti collegati da un campo energetico che si estende in tutto l'universo) quelle più importanti riguardano che noi con le nostre credenze, sentimenti e preghiere creiamo il nostro stesso mondo, cioè che esso sia un enorme specchio sul quale comunque possiamo intervenire attivamente.
Da qui ne deriva che tutto è possibile, che noi scegliamo solo una delle possibile realtà, e che intervenendo attivamente sul campo energico (che qualcuno chiama matrix, ) possiamo ottenere guarigioni miracolose, ecc...

C'è qualcuno appassionato di queste tematiche, complesse ma allo stesso tempo molto affascinanti? :OK)
 
Eccolo presente :A) mi piacciono queste cose
Ma siamo sicuri che non sia roba da oracoli questa? Cioè stiamo parlando di studi seri?
 
Si tratta di esperimenti decisamente famosi, i cui risultati sono stati pubblicati su tutte le riviste scientifiche e/o di settore più importanti. ;)
Anche in rete si trova molto materiale su questi esperimenti.
Quelli a cui faccio riferimento sono:

1) Quello di Michelson e Morley del 1887, i cui risultati sono stati stravolti quasi 100 dopo rivelando effettivamente l'esistenza di un campo di energia universale che con la strumentazione dell'epoca non riuscivano e misurare
2) Quello di Poponiv e Gariaev conosciuto come "L'effetto Fantasma del DNA"
3) Istituto HaertMath, tra il 1992-1995, i cui responsabili Rein e McCraty affermavano che l'emozione cambia dil DNA Umano
 
Wow questa mi mancava :?: Affascinante, hai qualche link dove posso leggere di più?
 
Più che un link mi permetto di consigliarti questi libri:

1 GREGG BRADEN, "LA MATRIX DIVINA", ED. MACROEDIZIONI. 2007
2) BRUCE LIPTON, "LA BIOLOGIA DELLE CREDENZE", ED. MACROEDIZIONI,
3) WILLIAM ARNTZ, "MA CHE ... BIP... SAPPIAMO VERAMENTE", ED. MACROEDIZIONI, 2006

Su tutti ti consiglio vivamente il primo, il più bello e completo, che riporta anche tutti gli esperimenti sopraindicati! ;)

Tra l'altro Gregg Braden nel maggio 2007 a Milano ha anche partecipato una giornata formativa, intitolata "Il Linguaggio della Matrx Divina".
Credo che si trovi sul mulo, oppure su youtube è spezzettata in 27 parti ma c'è tutta... ecco il link:

http://www.youtube.com/watch?v=Zfja6yI-EBw
 
Tigre 147":2xdy7yg4 ha detto:
Più che un link mi permetto di consigliarti questi libri:

1 GREGG BRADEN, "LA MATRIX DIVINA", ED. MACROEDIZIONI. 2007
2) BRUCE LIPTON, "LA BIOLOGIA DELLE CREDENZE", ED. MACROEDIZIONI,
3) WILLIAM ARNTZ, "MA CHE ... BIP... SAPPIAMO VERAMENTE", ED. MACROEDIZIONI, 2006

Su tutti ti consiglio vivamente il primo, il più bello e completo, che riporta anche tutti gli esperimenti sopraindicati! ;)

Tra l'altro Gregg Braden nel maggio 2007 a Milano ha anche partecipato una giornata formativa, intitolata "Il Linguaggio della Matrx Divina".
Credo che si trovi sul mulo, oppure su youtube è spezzettata in 27 parti ma c'è tutta... ecco il link:

http://www.youtube.com/watch?v=Zfja6yI-EBw
Grazie me li guardo di sicuro prima di sera :OK)
 
in realtà non c'era nessun bisogno dell'entaglement per sapere che l'osservatore non è passivo: è inerente nel fondamento più fondamentale della meccanica quantistica che l'osservazione sperimentale modifica ciò che viene osservato

da qui a dire che ci creiamo il nostro mondo, nei termini in cui è stato detto sopra, il passo è molto lungo, talmente lungo che si sconfina graziosamente nel campo della metafisica e della filosofia: lecito farlo, ma propagandarlo come "scientifico" è scorretto

Einsten, bontà sua, aveva particolarmente a problema la natura probabilistica della meccanica quantistica (che tra l'altro ha lui stesso contribuito pesantemente a fondare con i suoi studi sulla radiazione di corpo nero, tant'è che il suo nome compare nella meccanica quantistica in un particolare di rilevanza fondamentale, ovvero la statistica di Bose-Einstein, che descrive il comportamento delle particelle a spin intero, dette anche bosoni), mentre il fatto che l'esperimento perturbasse ciò che si stava osservando lo turbava molto meno

sarebbe da osservare (o forse ribadire) che l'etere, sconfessato da Michelson e Morley, era una cosa ben diversa dal concetto di campo, che invece Einstein ha sostenuto molto fortemente fino alla sua morte. Lo spazio "vuoto" non piace in particolare a nessun fisico, difatti lo spazio è "creato" o "definito", nella gravitazione einsteniana, dal campo gravitazionale stesso: non c'è "lo spazio" come oggetto indipendente, c'è il continuum spazio-temporale riempito di campo gravitazionale.

Mi sono anche preso la libertà di guardare un po' chi è sto Gregg Braden e trovo questo:
Gregg Braden ha partecipato in qualità di ospite di spicco a numerosi convegni internazionali ed eventi mediatici, esplorando il ruolo della spiritualità in ambito tecnologico. Dopo aver intrapreso una carriera come esperto di progettazione di sistemi informatici, geologo informatico e direttore delle operazioni tecniche (Cisco Systems), oggi Braden è considerato un'autorità indiscussa nell'arte di collegare la saggezza del passato con la scienza, la tecnologia e la pace del futuro. Da più di vent'anni Gregg Braden svolge ricerche in villaggi di alta montagna, remoti monasteri e antichi templi e studia testi antichi dimenticati, alla ricerca dei loro segreti immortali. Tra il 1998 e il 2005, le visite di Gregg ai monasteri del Tibet centrale hanno rivelato una forma di preghiera di cui si era perso il ricordo, a causa dei tagli effettuati sulla Bibbia dalla chiesa paleocristiana.
mi sa tanto di ex-scienziato (se gli informatici si possono chiamare tali :asd) ) che si è dato all'esoterismo e alla metafisica
questa interpretazione di "recenti risultati" come prova dell'esistenza di una matrice "intelligente" che tutto tiene unito mi provoca una reazione che nasce dal profondo e fuoriesce in superficie con una grande :crepap)

morale della favola:
a' raga', famo attenzione a non confondere la scienza con la filosofia della scienza o con la metafisica ;)
 
Tigre 147":q3q16odd ha detto:
............In sostanza, a differenza di quanto affermava Einstein, cioè che l'uomo sia un solo un osservatore passivo e che l'universo esisterebbe anche senza di esso,............

Non sono convinto che Einstein sostenesse proprio questo, sicuramente non poteva fare a meno nei suoi esperimenti che considerare passivo l'osservatore, ma nel formulare le teorie era conscio che ogni sperimentazione in quanto tale è condizionata dall'osservatore.

@diabolik:
Sono d'accordo con te che non bisogna confondere la scienza con la filosofia della scienza o la metafisica, ma proprio la "scienza" è tenuta in piedi anche da teorie che vengono considerate fondamentali in quanto non si ha (ancora) una prova che le sconfessi. Per questo si chiamano "teorie" e le teorie nascono proprio da pensieri che fino a quando non vengono riconosciuti appartengono solo alla filosofia ed alla metafisica.
 
Lenga":1lsa7l5m ha detto:
proprio la "scienza" è tenuta in piedi anche da teorie che vengono considerate fondamentali in quanto non si ha (ancora) una prova che le sconfessi. Per questo si chiamano "teorie"
non è così
una teoria è tale perchè è fondata su qualche principio generale (postulato) che viene ritenuto vero a priori e a partire dal quale si construiscono una serie di proposizioni "derivate" che costituiscono la teoria stessa
il metodo scientifico prevede che le teorie facciano predizioni su cosa debba succedere e che tali predizioni vengano confermate dagli esperimenti; nb una teoria che descrive solo quello che si sa già non viene considerata una teoria, viene solo considerata una descrizione: le teorie vere prevedono anche osservazioni di tipo nuovo, che poi devono essere verificate sperimentalmente
un esempio stupendo di teoria è la teoria della gravitazione universale (o anche relatività generale): si basa su un paio di postulati fondamentali e fa 'n' previsioni che sono tra l'altro tutte (fin'ora) confermate dagli esperimenti

poi ci sono i modelli: che sono costrutti fatti apposta per descrivere il modo in cui le cose funzionano e quindi, almeno all'inizio, sono tautologicamente corretti, almeno finchè descrivono corretamente la realtà (ad esempio il modello dei sakatoni fu scartato perchè ciccava a descrivere certi risultati, che poi fu sostituito dal modello a quark che invece sta in piedi); poi se il modello è "potente", può anche essere usato per progredire e predire risultati nuovi come si fa nelle teorie
l'esempio principe di modello che citerei è proprio la meccanica quantistica


e le teorie nascono proprio da pensieri che fino a quando non vengono riconosciuti appartengono solo alla filosofia ed alla metafisica.
anche qui fai un po' di confusione: una teoria (come le teorie supersimmetriche o quelle delle "stringhe") restano delle teorie anche se mancano ancora verifiche sperimentali
la metafisica e la filosofia si occupano di altro: ad esempio sul significato recondito del fatto che il mondo sembri funzionare ad un modo invece che in altri modi, ecc
 
bha... un buon 80% dei libri divulgativi in merito sono bovini, e l'altro 20% tra il pessimo ed il devastante.

cosa ti interessa particolarmente? qui come base ci vuole almeno il sakurai... ;)
 
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