Teriiiiiiiiiiiiiiibbile!!!!
"Tragedia sfiorata in Costa Rica
Una tassita ha sparato ad un passante che indossava una maschera di Osama Bin Laden. E' accaduto a San José, in Costa Rica, dove la psicosi del terrorismo internazionale ha sfiorato la tragedia. La vittima aveva indossato una maschera di Osama per scherzo passando davanti alle auto nel traffico cercando di spaventare gli automobilisti ed è stato colpito da un tassista che non ha esitato a sparargli nello stomaco. L'uomo si è salvato.
Le sue condizioni sono definite stabili dai medici dell'opedale dove è ricoverato. Ma c'è mancato poco che il "buontempone" perdesse la vita. I due colpi sparatigli nello stomaco a bruciapelo non hanno lesionato organi vitali.
Quando il tassita ha visto Osama passargli davanti si deve essere spaventato a morte. Ma non ha esitato a prendere in mano la pistola che teneva nel cassettino del cruscotto e sparare all'uomo mascherato da terrorista. Poi si è giustificando dicendo di aver creduto che si trattasse davvero di Osama e di sentirsi minacciato da tale scomoda presenza. Anche la polizia sembra sposare questa tesi alleggerendo così la posizione dello sparatore, che avrebbe agito per legittima difesa. "
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"Tragedia sfiorata in Costa Rica
Una tassita ha sparato ad un passante che indossava una maschera di Osama Bin Laden. E' accaduto a San José, in Costa Rica, dove la psicosi del terrorismo internazionale ha sfiorato la tragedia. La vittima aveva indossato una maschera di Osama per scherzo passando davanti alle auto nel traffico cercando di spaventare gli automobilisti ed è stato colpito da un tassista che non ha esitato a sparargli nello stomaco. L'uomo si è salvato.
Le sue condizioni sono definite stabili dai medici dell'opedale dove è ricoverato. Ma c'è mancato poco che il "buontempone" perdesse la vita. I due colpi sparatigli nello stomaco a bruciapelo non hanno lesionato organi vitali.
Quando il tassita ha visto Osama passargli davanti si deve essere spaventato a morte. Ma non ha esitato a prendere in mano la pistola che teneva nel cassettino del cruscotto e sparare all'uomo mascherato da terrorista. Poi si è giustificando dicendo di aver creduto che si trattasse davvero di Osama e di sentirsi minacciato da tale scomoda presenza. Anche la polizia sembra sposare questa tesi alleggerendo così la posizione dello sparatore, che avrebbe agito per legittima difesa. "
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