Figli di coppie separate? vorrei la vostra opinione...

chedolcevita

Nuovo Alfista
11 Ottobre 2004
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scusate la domanda, non vorrei ficcanasare nella vita personale di nessuno, come non voglio dare troppe spiegazioni riguardo alla mia vita privata, però mi chiedo da tempo come i figli, ormai adulti, vedono i proprio genitori, dopo una separazione.
Date la colpa a entrambi o a uno solo dei due? Siete riusciti comunque a mantenere un buon rapporto con i vostri genitori, o almeno con uno?
E come vi sentite nei confronti del matrimonio, della convivenza, ma più specificamente: che idea avete dell'amore?
Vi ringrazio dell'aiuto, perchè per me è importante avere opinioni in proposito.
 
i miei si sono separati che avevo 6 anni, troppe differenze caratteriali ed è giusto forse che sia andata così. francamente a parte i primi periodi in cui mi chiedevano "vuoi stare con la mamma o col papà?" :wall) l'ho presa abbastanza bene. mio padre lo vedo una volta al mese ma con lui ho un buon rapporto. con mia madre un pò meno ma d'altronde non è colpa mia nè sua, o forse colpa di entrambe, lei che non si vuole curare e io che non riesco a convincerla..boh! cmq son dovuta andarmene perchè dopo 5 anni non accettava ancora che io avessi una relazione.. :shrug03)

la mia visione del matrimonio è molto contorta mi dicono..a me invece sembra coerente, forse dipende solo dai punti di vista: credo troppo nel matrimonio per potermi sposare.
il matrimonio quello vero,sentito, non le due firme su un foglio di carta e stop.
l'amore è la cosa più bella del mondo ma non puoi sapere quanto durerà, non puoi sapere che sarà per sempre per quanto tu possa esserne convinto..e quando ti sposi fai una promessa solenne..di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorati finchè morte non ci separi
ammiro chi riesce a mantenerla, ma io se giuro una cosa devo essere certa di poterla portare a termine...e come posso avere la certezza di qualcosa che non dipende solo da me ma anche da lui, dagli eventi e dalle circostanze della vita ecc?
 
un malessere.
bene non si cresce in ogni caso.
meglio uniti o che perlomeno ci sia un OTTIMO rapporto anche post-separazione...(cosa rarissima...)
 
non

posso parlare per esperienza personale perchè per fortuna i mie sono sposati da 41 anni e ben che si vogliono. però parlo da persona (ex marito) divorziata...e a questo punto delle cose sono felice di non avere avuto figli....sarebbero cresciuti malissimo , specie visto come si è trasformato l'amore eterno che ci eravamo giurati io e la mia ex...meglio così......
 
I miei si stanno separando adesso.. dopo più di 30 anni di matrimonio..

che dire.. io come figlio non posso che mediare, anche se spesso sei sull'ago della bilancia... :cry:

è più di due mesi che sono abbastanza sballottato a destra e a sinistra..

..ho il problema che io parlo molto con mia madre, mentre con mio padre ho un rapporto più freddo...

:mecry2) :mecry2) vedremo come andrà a finire..
 
lelesch81":29fb1ssj ha detto:
I miei si stanno separando adesso.. dopo più di 30 anni di matrimonio..

che dire.. io come figlio non posso che mediare, anche se spesso sei sull'ago della bilancia... :cry:

è più di due mesi che sono abbastanza sballottato a destra e a sinistra..

..ho il problema che io parlo molto con mia madre, mentre con mio padre ho un rapporto più freddo...

:mecry2) :mecry2) vedremo come andrà a finire..

Azz'... massima solidarietà Lele! :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle) :fluffle)
P.S. Per fortuna non sei più un ragazzino... almeno quello...
 
I miei genitori si sono separati quando avevo 7 o 8 anni. Già a quel tempo, comunque, non li vedevo come una coppia e percepivo, nonostante la tenera età, che tutto quel malessere che avevano dentro non era normale.

Quando si sono separati ho assorbito il colpo e pensavo che non avrei sofferto più di tanto, in quanto finivano i litigi e le tensioni e questo non poteva che portare giovamento. Inoltre mia madre non la vedevo molto in quanto lavorava come chef e gli orari per stare assieme erano ridottissimi.

Quando lei se ne andò lasciò mio padre in una situazione finanziaria non molto facile.

Scoprì, in seguito, che mia madre ebbe richiesto il mio affidamento a patto che io stessi con mio padre, non potendo lei provvedere a me. Di per se questo fu abbastanza utile per spiegarmi il fatto che io ho vissuto e tutt'ora vivo con mio padre e perché io e mio padre andiamo d'accordo.
Sono cresciuto con lui, che nella coppia era la persona con più solidità morale e psichica. Non mi ha fatto mancare nulla, nonostante non potessimo certo permetterci vacanze, cene al ristorante o altri sfizi extra.

Ho sofferto più tardi, quando cercai, una volta nell'età della ragione, di capire le situazioni che mi avevano staccato da mia madre.
A volte i genitori sanno come comportarsi, a volte no.
E mia madre non sapeva bene che atteggiamento usare, riempiendomi la testa di dubbi su cose che poi si sono rivelate se non false almeno molto meno importanti. Ed allora lì ho sofferto. Perché lei se ne era andata, non aveva motivazioni valide per essersi allontanata da me e nonostante tutto mi aveva, per come dire... abbandonato...
Ed aveva fatto molto male a mia padre.

Io credo che l'unico "danno" a lungo termine che ho ricevuto sia la mancanza di una figura femminile di riferimento, danno che si è ripercosso nel mio rapporto con le donne, nelle quali cerco continuamente una sorta di affetto maggiore, un affetto materno.

Se una coppia non vuole fare lo stesso errore deve parlare ASSIEME al proprio figlio, cercando di dare una spiegazione comune che sia il più possibile vicina alla verità. I figli tendono a sbattersene delle motivazioni economiche, passionali, logiche. Loro vedono solo la famiglia e percepiscono la felicità o l'infelicità dei genitori... importante è che non escano due versioni diverse o solo una, dopo qualche mese o anno. Questo è fonte di dolore... per il resto se una separazione è inevitabile io credo che OGNI figlio se ne faccia una ragione e cresca di conseguenza. Io almeno ho fatto così.

Spero di aver spiegato la mia "opinione" in quanto devo dire che ho avuto molte difficoltà a scrivere questo post poiché molti concetti sono appannati e mettere "nero su bianco" non è facile... non saprei come spiegarmi meglio se non a parole :ka)
 
Si cresce male.... i miei si sono separati quando avevo 14-15 anni... e avevo già problemi di mio con la scuola e tutto il resto....

credevo che non ne avrei risentito per nulla.. appunto sarebbero finiti i litigi e le urla e i casini......

a tutt oggi non so invece se questo fatto abbia inciso....
di sicuro non credo più nel matrimonio e ho deciso che di sicuro non mi sposerò mai....

vorrei credere all amore eterno ma anche quello penso sia solo un illusione...

inoltre se prima i rapporti con mio padre erano freddi e quasi inesistenti.. ora in pratica non esistono + del tutto... e con mia madre non va molto meglio..
 
vi ringrazio perchè il vostro aiuto si sta rivelando molto prezioso per me, da ciò che dite sono saltate fuori alcune cose alle quali non avrei mai pensato e ne farò tesoro.

l'unica cosa che mi dispiace è vedere che il segno resta, indelebilmente, a dispetto di tutti coloro che mi hanno detto: "grandi o piccoli che siano, una volta che i figli si sono costruiti una propria vita non ci pensano più..."
quindi è proprio come pensavo, una frase del genere è proprio una grande stupidaggine!
 
Io per mia fortuna non ho sperimentato la separazione dei miei, anzi dopo 30 anni sono più legati che mai. Temo che non riuscirò a imitare un modello così perfetto.
Da testimonianze di qualche mio amico, mi sembra che sia un'esperienza traumatica vedere i propri genitori, che sono visti dal figlio, almeno inizialmente, come dei "modelli" a cui tendere bisticciare fino a separarsi... Peggio che mai se ci sono (o arrivano in una fase successiva) i "nuovi compagni" dei genitori, che spesso vengono visti come dei veri e propri intrusi o addirittura dei nemici...
 
il segno rimane di sicuro.
e a tutt'oggi io non credo nella famiglia...
non ho questo valore (ad esempio io metto amicizia, soldi, salute, amore...etc....famiglia non c'è proprio nel mio elenco...! :sic) )
e a tutt'oggi io penso che non si debbano fare figli "a casaccio" come vedo troppo spesso intorno a me...(mia sorella ad esempio...) :shrug03)
 
Io credo che si debba fare una differenza fondamentale tra genitori SEPARATI e genitori SEPARATI CHE LITIGANO.
Nel senso che spesso c'è un disagio che porta oltre che alla separazione anche a continui disaccordi, litigi e spesso a vere e proprie crociate contro l'ex partner.

Di mio posso dire che essendomi separato dalla compagna con cui ho avuto Federico, ma continuando ad avere un bellissimo rapporto con lei (forse meglio di prima) tanto che lavoriamo insieme, e comunque non essendo mai entrati nel tunnel delle liti, vendette, ripicche eccetera, sento che il rapporto è quasi come era prima ma semplicemente si vive un po' più distanti. Io vedo Federico ogni settimana e passa con me almeno 2-3 giorni. Lui non ha nemmeno percepito e spero che mai percepirà l'allontanamento che abbiamo avuto. Sebbene si tratti di un allontanamento per modo di dire, nel senso che si sono allontanati i cuori ma il resto....non è cambiato.

Ecco invece leggo che molti riportano testimonianze di rapporti che si sono interrotti e che han lasciato il segno soprattutto perchè il figlio ha subito i disaccordi dei genitori o indirettamente è stato vittima dei loro egoismi.

Credo si debba distinguere quindi COSA porta ai figli una separazione e cosa invece porti ai figli una continua mancanza di amicizia, correttezza e di rispetto dei partners o ex tali.
 
-Principe-":306fe23u ha detto:
Io credo che si debba fare una differenza fondamentale tra genitori SEPARATI e genitori SEPARATI CHE LITIGANO.
Nel senso che spesso c'è un disagio che porta oltre che alla separazione anche a continui disaccordi, litigi e spesso a vere e proprie crociate contro l'ex partner.

Di mio posso dire che essendomi separato dalla compagna con cui ho avuto Federico, ma continuando ad avere un bellissimo rapporto con lei (forse meglio di prima) tanto che lavoriamo insieme, e comunque non essendo mai entrati nel tunnel delle liti, vendette, ripicche eccetera, sento che il rapporto è quasi come era prima ma semplicemente si vive un po' più distanti. Io vedo Federico ogni settimana e passa con me almeno 2-3 giorni. Lui non ha nemmeno percepito e spero che mai percepirà l'allontanamento che abbiamo avuto. Sebbene si tratti di un allontanamento per modo di dire, nel senso che si sono allontanati i cuori ma il resto....non è cambiato.

Ecco invece leggo che molti riportano testimonianze di rapporti che si sono interrotti e che han lasciato il segno soprattutto perchè il figlio ha subito i disaccordi dei genitori o indirettamente è stato vittima dei loro egoismi.

Credo si debba distinguere quindi COSA porta ai figli una separazione e cosa invece porti ai figli una continua mancanza di amicizia, correttezza e di rispetto dei partners o ex tali.

Penso che nei genitori Separati NON litiganti, i figli subiscano meno o nenache la perdita di un componente della famiglia (perchè come nel tuo esempio, il Padre è sempre presente nella vita). Nel caso dei genitori Litiganti, i figli diventano oggetto per ottenere qualcosa (tipo casa, alimenti, etc..) con tanto di lavaggio del cervello (ne ho visti alcuni casi).

Nel caso di figli "grandi" (passata la maggior età), si possa riflettere e magari parlarne con i genitori... Sono 2 mesi che vado avanti con discussioni interminabili, anche se i miei si erano già seprati nel '89 per poi tornare assieme. Oggi sono all'epilogo ti tutto ciò.. Ma di litigate non ce ne sono..
 
lelesch81":m05qqreo ha detto:
I miei si stanno separando adesso.. dopo più di 30 anni di matrimonio..

che dire.. io come figlio non posso che mediare, anche se spesso sei sull'ago della bilancia... :cry:

è più di due mesi che sono abbastanza sballottato a destra e a sinistra..

..ho il problema che io parlo molto con mia madre, mentre con mio padre ho un rapporto più freddo...

:mecry2) :mecry2) vedremo come andrà a finire..

vista la situazione che STIAMO vivendo... ti sono vicino :fluffle) .
per i miei ancora non si parla di separazione effettiva, ma sono ormai quasi 3 anni che vivono da separati in casa dopo 25 anni di matrimonio. e io provo come te a mediare... con scarsi risultati! :ka)

sicuramente la cosa non si vive bene, anche perchè preferirei vederli vivere separati piuttosto che vederli così dentro casa...
 
Arroww":xrrgwe4w ha detto:
Io per mia fortuna non ho sperimentato la separazione dei miei, anzi dopo 30 anni sono più legati che mai. Temo che non riuscirò a imitare un modello così perfetto.
Da testimonianze di qualche mio amico, mi sembra che sia un'esperienza traumatica vedere i propri genitori, che sono visti dal figlio, almeno inizialmente, come dei "modelli" a cui tendere bisticciare fino a separarsi... Peggio che mai se ci sono (o arrivano in una fase successiva) i "nuovi compagni" dei genitori, che spesso vengono visti come dei veri e propri intrusi o addirittura dei nemici...

purtroppo posso confermare anche se i miei ancora non sono separati... :sic)
 
chedolcevita":1jptospn ha detto:
l'unica cosa che mi dispiace è vedere che il segno resta, indelebilmente, a dispetto di tutti coloro che mi hanno detto: "grandi o piccoli che siano, una volta che i figli si sono costruiti una propria vita non ci pensano più..."
quindi è proprio come pensavo, una frase del genere è proprio una grande stupidaggine!
Posso parlare solo come "osservatore" dei miei fratelli, il maggiore in particolare, che si è separato e poi risposato.

Francamente ritengo che la tesi "si vive lo stesso, non succede nulla blablabla" siano, principalmente, la foglia di fico di chi o non si rende conto della situazione o non gli interessa.

Uno di questi (il primo che mi viene in mente) è Maurizio Costanzo che, in ogni circostanza, ribadisce sempre " e chessarà mai ".
Credo abbia avuto 4 o 5 mogli e 2 o 3 figli "sparsi".

Forse per lui non sarà nulla, ma per i figli la situazione la vedo moooolto diversa, anche per i miei nipoti che, ormai, sono grandini (13-18 anni) ma al momento della separazione erano ben più piccoli.

Inutile nascondere, poi, la gelosia con la nuova famiglia, peggio ancora se con altri figli "importati".

Sì, alla fine ci si fa una ragione, anche perchè non è che ci sia alternativa, ma non auguro francamente a nessuno una cosa del genere.

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Tra l'altro, per quanto mi riguarda, questo è l' unico motivo per decidere di sposarsi, ovvero prendendo l'impegno di crescere la prole fino ad almeno una ventina d'anni, soffocando eventuali dissidi, tentativi di separazione etc.
Veramente metterei, in una circostanza del genere, i figli primi di tutto, anche a costo i star male io.

Infondo i figli non chiedono di essere messi al mondo, lo facciamo noi, e quindi dobbiamo assumerci fino in fondo le responsabilità relative.

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Se uno non è sicuro, o non se la sente, meglio lasciar perdere.

Io, almeno, la penso così :nod)
 
chedolcevita":28gbkh0x ha detto:
vi ringrazio perchè il vostro aiuto si sta rivelando molto prezioso per me, da ciò che dite sono saltate fuori alcune cose alle quali non avrei mai pensato e ne farò tesoro.

l'unica cosa che mi dispiace è vedere che il segno resta, indelebilmente, a dispetto di tutti coloro che mi hanno detto: "grandi o piccoli che siano, una volta che i figli si sono costruiti una propria vita non ci pensano più..."
quindi è proprio come pensavo, una frase del genere è proprio una grande stupidaggine!

si ti confermo che è la solita frase di comodo che si dice, quando non si sa cosa dire... ma come dico spesso a volte è meglio stare in silenzio :p

Anche i miei si sono separati su mio consiglio, perchè ormai non c'era più una famiglia da salvare o un rapporto che li tenesse uniti. E' vero non si vorrebbe mai che accadesse una cosa simile ma.... purtroppo capita.
E' vero nei figli rimane il segno, non lo si può negare xè come tutti gli eventi che abbiamo vissuto ci rimangono nella mente e nel cuore.. ma non per questo nonpossiamo andare avanti.
Io credo nella famiglia, e credo nel matrimonio per questo anche se i miei genitori dopo 30anni di matrimonio si sono separati credo nell'amore e nel rapporto che due persone creano per condividere le loro vite.

Quindi è difficile superare la separazione, ti fa piangere e tanto tanto arrabbiare.. ma con qualche sforzo si riesce a superare il tutto, ma senza dimenticare :nod)
 
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