Fiat: è boom di immatricolazioni in India e Brasile

cuoresportivo86

Nuovo Alfista
9 Febbraio 2005
17,584
0
36
38
Taranto
Fiat ha terminato lo scorso mese di luglio immatricolando, in India, ben 2.690 vetture. E non serve un aumento percentuale per valutare l’aumento rispetto ai 412 esemplari del luglio 2008. Ma non solo: il Lingotto chiude i primi sei mesi dell’anno a quota 7.544 unità, valore superiore di quattro volte nel confronto con le 1.813 auto vendute nella prima metà del 2008.
Da cosa dipende questa crescita esponenziale? Dalla nascita di Fiat Automobiles India Ltd (una joint-venture con Tata), e dall’aver ampliato la rete di concessionari, soprattutto, ma anche dall’introduzione del propulsore 1.3 Multijet sulla Palio Stile. Inoltre, il buon successo commerciale della Linea si è rivelato fondamentale per guadagnare la ribalta mediatica.

Italiaspeed


Fiat in questi mercati, come in Brasile anche, vende un casino. Se solo investisse i soldi per i prodotti europei, in particolare Alfa e Lancia sarebbe fantastico. Il potenziale c'è tutto...........
 

Allegati

  • big_fiat_linea_07_12.jpg
    big_fiat_linea_07_12.jpg
    95.5 KB · Visualizzazioni: 377
  • big_fiat_linea_07_16.jpg
    big_fiat_linea_07_16.jpg
    85.7 KB · Visualizzazioni: 370
cuoresportivo86":5bksr8yz ha detto:
Fiat in questi mercati, come in Brasile anche, vende un casino. Se solo investisse i soldi per i prodotti europei, in particolare Alfa e Lancia sarebbe fantastico. Il potenziale c'è tutto...........
in Brasile e Argentina, sì vedne tanto.. anche in SudAfrica mi pare...
Non vedo nulla di così eclatante però nel vendere 3mila vetture al mese in un mercato vasto come l' India.
Incoraggiante sì :OK)
 
Qui vediamo appunto quanto va bene Fiat anche in Brasile :OK)

Fiat: due milioni e mezzo di veicoli Flex prodotti in Brasile

Fiat ha prodotto oggi il motore Flex numero 2.500.000. L’unità, installata su una Fiat Linea assemblata nello stabilimento brasiliano di Betim, incarna un importante traguardo, dal momento che la casa torinese è diventata il principale produttore al mondo di veicoli flex-fuel.
Le vetture con questo tipo di alimentazione flessibile sono dotate di motori in grado di funzionare sia a etanolo (E100), sia a benzina, sia con qualunque combinazione dei due combustibili. Oltre che in Brasile, le Fiat Flex sono vendute nel resto dell’America Latina, e anche in altri Paesi.
Fiat iniziò a realizzare auto flex-fuel in Brasile nel 2003, quando la produzione ammontava a circa 3000 unità ogni 12 mesi. L’anno scorso i veicoli Flex usciti dalle linee di assemblaggio sono stati 690.000, e oggi il 99% dei propulsori prodotti da Fiat in Brasile è in grado di funzionare indifferentemente con benzina o etanolo.
 

Allegati

  • big_flex2.jpg
    big_flex2.jpg
    108.5 KB · Visualizzazioni: 303
  • big_flex1.jpg
    big_flex1.jpg
    162 KB · Visualizzazioni: 307
giangirm":1bqzgf7n ha detto:
cuoresportivo86":1bqzgf7n ha detto:
Fiat in questi mercati, come in Brasile anche, vende un casino. Se solo investisse i soldi per i prodotti europei, in particolare Alfa e Lancia sarebbe fantastico. Il potenziale c'è tutto...........
in Brasile e Argentina, sì vedne tanto.. anche in SudAfrica mi pare...
Non vedo nulla di così eclatante però nel vendere 3mila vetture al mese in un mercato vasto come l' India.
Incoraggiante sì :OK)
Beh, se consideriamo che è un mercato in espansione, dove a livello automobilistico sono come noi negli anni '50 (dove non tutti potevano permettersi un'auto), i numeri non sono malaccio. ;)

Però come giustamente dici tu non deve essere considerato un punto di arrivo e un risultato eclatante, ma bisognerà vedere di considerarlo un punto di partenza e aumentare le quote nei prossimi anni (io sono convinto che a breve l'India diventerà un mercato tra i principali, quindi sarà importante esserci, e anche bene). :)
 
interessante..
considerando anche che il mercato Indiano è in grande espansione .. e quindi... teoricamente... crescendo il benessere aumenteranno di conseguenza gli investimenti nel settore auto..
 
denny1977":1y6xgz5t ha detto:
non deve essere considerato un punto di arrivo e un risultato eclatante, ma bisognerà vedere di considerarlo un punto di partenza e aumentare le quote nei prossimi anni (io sono convinto che a breve l'India diventerà un mercato tra i principali, quindi sarà importante esserci, e anche bene). :)
è quello che intendevo e sono d'accordo sul resto della frase :OK)
 
:) :) :)

Tra l'altro in Spagna ho visto dal vivo una Linea (targata comunque con una targa di un Paese dell'Est perchè non mi pare sia venduta là), e devo ammettere che esteticamente è stato fatto un lavoro egregio, e non sembra quasi per niente derivare dalla Grande Punto: siamo anni luce avanti agli sviluppi delle varie derivate Duna e Siena che si vedeva lontano dieci miglia che non erano altro che utilitarie a cui si aggiungeva un portellone, con i risultati estetici che conosciamo... :member) :member) :member) ). :OK)
 
denny1977":2m50ysa3 ha detto:
:) :) :)

Tra l'altro in Spagna ho visto dal vivo una Linea (targata comunque con una targa di un Paese dell'Est perchè non mi pare sia venduta là), e devo ammettere che esteticamente è stato fatto un lavoro egregio, e non sembra quasi per niente derivare dalla Grande Punto: siamo anni luce avanti agli sviluppi delle varie derivate Duna e Siena che si vedeva lontano dieci miglia che non erano altro che utilitarie a cui si aggiungeva un portellone, con i risultati estetici che conosciamo... :member) :member) :member) ). :OK)

sono d'accordo..
non ne ho ancora vista una "dal vivo" però dalle foto viste sul web mi piace molto... direi che hanno azeccato l'estetica..
 
Avevo letto su un giornale d'auto che il governo indiano ha deciso di tassare in maniera inverosimile l'importazione della fiat 500, per favorire i prodotti nazionali. In sostanza comprare una 500 in India equivarrebbe a comprare una macchina di lusso, poichè a parità di stipendi e valuta sarebbe come da noi acquistare una macchina da 150.000€.

deduco quindi che queste immatricolazioni "boom" non siano dovute alla pazzia di qualche indiano inbeditato per un cinquino.
 
Fiat: il Brasile potrebbe diventare il primo mercato mondiale

Prosegue il successo di Fiat Brasile: oltre ad essere leader del mercato, sta ormai raggiungendo numeri tali da rendere il paese Sud Americano il suo primo mercato mondiale. Nel mese di Luglio 2009 sono state vendute 68.678 vetture, grazie anche al prolungarsi di alcuni incentivi statali e dall’inizio dell’anno Fiat Brasile ha conquistato il 25,9% del mercato: le vendite del mese di luglio superano quelle del mercato italiano che, anche se più piccolo, conta una tradizione ed una varietà di modelli ancora maggiore, con una percentuale sul totale delle vetture vendute del 33,9%.
In Brasile sta avendo molto successo la Fiat Linea, ma anche il pick up Strada incontra il favore dei clienti, alla ricerca di una tipologia di veicolo molto richiesta e con prezzi interessanti, oltre che dotato della alimentazione bifuel.

Italiaspeed


Foto PickUp: http://www.autoblog.it/galleria/fiat-st ... ia-cabina/
 
Il Brasile sta vivendo un momento di boom economico (frenato dalla crisi, ma sempre boom), e il mercato dell'auto ne risente. ;)

Tra l'altro la gamma Fiat in Brasile è piuttosto articolata:
Mille
Palio
Siena
Palio Weekend
Grande Punto
Idea
Stilo (che se l'avessero proposta anni fa con le modifiche di quella che è in vendita in Brasile, ne avrebbero vedute secondo me molte di più)
Linea
Doblò
Strada
Nova Strada
Fiorino
Uno van
Ducato

In India, invece, la gamma è composta da:
500
Palio Stile
Grande Punto
Linea
 
denny1977":z6rg7npy ha detto:
Stilo (che se l'avessero proposta anni fa con le modifiche di quella che è in vendita in Brasile, ne avrebbero vedute secondo me molte di più)
spiega meglio :grazie)
 
Top