falegname fai-da-te?

Personalmente non mi piace il flatting che produce un effetto a mio avviso "finto", creando una pellicola lucida.

La cosa piu' fica in assoluto e' la lucidatura a cera, piu' semplice e a mio avviso piu' bella della finintura a spirito (gommalacca).

In commercio esistono degli impregnanti con finitura a cera (da scegliere nella versione incolore nel tuo caso): nel tuo caso sarebbero quasi inutli visot che un impregnante serve se il legno deve stare alle intemperie, ma li stendi col pennello senza tanti patemi ed hai praticamente lo stesso risultato della cera.

Una volta ho utilizzato del "turapori", con orrore dei puristi, e anche li l'effetto e' stato tipo cera (e anche duraturo: sono casse che ho in casa da quasi 10 anni), ma e' stata una singola esperienza, non saprei se esistono varianti diverse di prodotto con risultati diversi.

Qualsiasi prodotto tu scelga, fai ovviamente prima delle prove!
 
per piccole ristrutturazioni hobbistiche pure io uso vernice ad effetto cera, le stesse di cui parla bigno. il risultato a mio avviso è bello.

vogliamo vedere la libreria però, urgono foto e complimenti per l'hobby :nod)
 
Sicuramente originale, bell'idea. :OK)
Ma cosa vedono le mie pupille sullo sfondo?
 
vexator":2zukocbr ha detto:
Avevo visto giusto... :hail)
La mia strada nel mondo dei tubi a vuoto si e' fermata a un paio di esperimenti, compreso l'avvolgimento dei trasformatori, a causa dell'eccessivo costo di questi ultimi che rende proibitivo lo smanettamento spinto indispensabile per raggiungere il proprio personale appagamento. :D

Fine OT, torniamo pure al legno :)

Mi ero dimenticato di un suggerimento a prima vista assurdo ma che porta ad ottimi risultati (l'ho ricevuto a mia volta da un lucidatore professionista, per cui).
Su finiture opache o semilucide come quella a cera, per eliminare anche la piu' piccola traccia di pennello o tampone, e' molto utile una passata con paglietta d'acciaio per pentole (quella fine ovviamente).
Se il prodotto utilizzato era a base solvente, tipo il flatting, useremo dell'acquaragia insieme alla paglietta.
Quest'ultima opzione e' anche utile ad eliminare o mitigare l'effetto stratificato e/o lucido del flatting.

Vale sempre la raccomandazione di provare prima su un campione.
 
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