Sbaglia toilette per tre volte e viene arrestata.
La protagonista di questa sfortunata vicenda è una transessuale di 70 anni di nome Helena Stone che negli ultimi sei mesi è stata ripetutamente sorpresa a espletare i propri bisogni fisiologici nella toilette delle donne del Grand Central Terminal, la stazione centrale di New York.
Settant'anni, di professione tecnico dei telefoni, Helena Stone in origine era un uomo, ma ora è una donna, femmina in tutto e per tutto.
E il trattamento non sembra esserle piaciuto, tanto da aver presentato un esposto alla commissione civile per i diritti dell'uomo e all'azienda dei trasporti metropolitani, accusando la polizia ferroviaria di averla insultata e chiamata "la donna più brutta al mondo".
Citando la regole dei trasporti metropolitani di New York, che proclamano le toilette pubbliche aperte ai transessuali, la Stone ha organizzato una conferenza stampa, ottenendo che l'azienda rinunci a sporgere denuncia nei suoi confronti.
La protagonista di questa sfortunata vicenda è una transessuale di 70 anni di nome Helena Stone che negli ultimi sei mesi è stata ripetutamente sorpresa a espletare i propri bisogni fisiologici nella toilette delle donne del Grand Central Terminal, la stazione centrale di New York.
Settant'anni, di professione tecnico dei telefoni, Helena Stone in origine era un uomo, ma ora è una donna, femmina in tutto e per tutto.
E il trattamento non sembra esserle piaciuto, tanto da aver presentato un esposto alla commissione civile per i diritti dell'uomo e all'azienda dei trasporti metropolitani, accusando la polizia ferroviaria di averla insultata e chiamata "la donna più brutta al mondo".
Citando la regole dei trasporti metropolitani di New York, che proclamano le toilette pubbliche aperte ai transessuali, la Stone ha organizzato una conferenza stampa, ottenendo che l'azienda rinunci a sporgere denuncia nei suoi confronti.