Il Barbiere 147":1qbk5u79 ha detto:
ma l'auto deve essere per forza originale oppure posso apportare qualche modifica? tipo riverniciarla di un colore che è a listino (es bianco perla) oppure fare gl interni in pelle se non li ha?! :sgrat)
In teoria dovrebbe essere conforme a come é uscita in origine; difatti su ePER inserendo il numero telaio escono tutte le caratteristiche della vettura come colore esterno ed interno, tipo di trasmissione, optionals (tipo Connect o Bose).
Sulle storiche accettano variazioni ma in caso di restauro, e comunque con materiale conforme. Piccolo aneddoto: abbiamo assistito ad una seduta in cui si presentò un signore con un'Alfa Matta del '55 in livrea ex-Polizia (bordeaux); arrivata sulle proprie ruote, restaurata in modo encomiabile, capote rifatta, bellissima insomma. Bene, l'omologazione fu sospesa dai commissari in quanto la vernice (rifatta appunto al restauro con gli smalti moderni ad acqua) aveva una 'eccessiva brillantezza' non compatibile con gli smalti alla nitro usati in quegli anni. Gli dissero di farla trattare con tela fine e fare una foto che a quel punto sarebbe stata omologata.
Questo perché il RIAR non é un club 'tuning'
Per il resto ha scritto correttamente Yugs, tranne che i candidati soci di età inferiore ai 30 anni pagano 100€ il primo anno; aggiungo che la seduta di omologazione ed il rilascio della relativa placca costano altri 80 euro, e che l'iscrizione -necessaria tra l'altro per le agevolazioni- é subordinata al possesso di una vettura Alfa Romeo o antecedente al 31 dicembre 1989 oppure presente in lista chiusa ed omologata.