domanda su acquisto casa e caparra
- Autore discussione ratatuia
- Data d'inizio
secci":2am9x49p ha detto:
secci non ho capito una parola!
ho fatto una proposta d'acquisto che l'agenzia sottoporrà al proprietario della casa che vorrei comprare, unitamente ho consegnato come caparra un assegno bancario che mi verrà restituito se la proposta verrà rimbalzata. la mia domanda è: se accettasse (e speriamolo tutti) se lo incassa al volo??
ratatuia":36yqon0k ha detto:secci":36yqon0k ha detto:
secci non ho capito una parola!
allora...
1)intendeva dire che la somma scritta nell'assegno verrà detratta dal costo dell'immobile.
2)Ti chiedeva se avevi firmato un contratto preliminare
Visto che quell'assegno è solo un impegno formale da parte tua credo che quell'assegno venga ritirato solo al momento della stipula del contratto di vendita (mica si può prendere il tuo assegno così...senza nessun documento)
Se tu hai lanciatola proposta di acquisto e per ripararti dalle sorprese di trovare la casa già venduta hai lasciato una caparra, in caso di rifiuto, l'assegno viene restituito paro-paro. Se hai firmato qualcosa, ti deve essere dato indietro il doppio.
SE il proprietario dell'immobile accetta la proposta di acquisto da te inoltrata tramite agenzia, credo che l'assegno possa essere incassato come "anticipo" o comunque, scalato dal prezzo finale. Poi, se lo trattiene l'agenzia o il proprietario, questo non lo so.
Credo anche che, sia buona norma, informarti circa l'esito della trattativa e, di conseguenza, anche il destino dell'assegno viene di conseguenza...
SE il proprietario dell'immobile accetta la proposta di acquisto da te inoltrata tramite agenzia, credo che l'assegno possa essere incassato come "anticipo" o comunque, scalato dal prezzo finale. Poi, se lo trattiene l'agenzia o il proprietario, questo non lo so.
Credo anche che, sia buona norma, informarti circa l'esito della trattativa e, di conseguenza, anche il destino dell'assegno viene di conseguenza...
L'agenzia contatta il venditore e gli presenta la tua offerta, se al venditore va bene, l'agenzia gli consegna il tuo assegno se no resta all'agenzia per un futuro appartamento. E' una proposta di acquisto, non un compromesso che dovrai fare in seguito se tutto và a buon fine. Quando firmerai il compromesso con il venditore, chi dei due dovesse in seguito rinunciare, dovrà versare all'altro il doppio di quanto versato al compromesso (di norma ca 10k euro). Hai stabilito che percentuale vuole l'agenzia? Di norma la vuole subito, non al rogito :ciao)ratatuia":f8nvfrlc ha detto:
quella che hai firmato dall'agenzia si chiama "proposta irrevocabile d'acquisto", vuol dire che tu ti impegni a comprare dal venditore una casa:
- al prezzo che è stato segnato nella proposta
- con il pagamento indicato (tutto in contanti, mutuo, rate, ecc)
- entro i tempi definiti nella proposta stessa
Inoltre nella proposta deve essere indicata una data di validità (cioè la data entro la quale il venditore ti deve dare risposta scritta, altrimenti la tua proposta che hai firmato cessa di avere effetto) e l'importo che lasci come caparra , solitamente si mette l'importo e il numero dell'assegno nella proposta
Morale della favola, una volta che tu hai firmato quel documento:
- se il venditore accetta la tua proposta si impegna a venderti la casa alle condizioni descritte nella proposta e si tiene l'assegno che gli hai dato che viene scalato dall'importo totale che gli devi
- se tu cambi idea (x quasiasi motivo) e nn la vuoi più comprare lui si tiene l'assegno
- se cambia idea lui ti deve ridare l'assegno (ma nn so se in qs caso lui paga penali - il fatto che se il venditore cambia idea e ti deve dare il doppio della caparra mi sembra valga solo quando avete firmato entrambi il compromesso e la caparra è stata definita nell'atto come "confirmatoria" - attento ai cavilli! )
- se lui nn accetta la proposta l'agenzia ti deve ridare comunque l'assegno (a meno che tu decida di lasciarlo per future proposte MA SCONSIGLIO VIVAMENTE!!!! nn lasciare in giro assegni fattelo ridare e strappalo, ovviamente ci sono mille ragioni per nn lasciarglielo!)
se vuoi qualche consiglio scrivimi pure, nn lavoro nel campo, però mi sono letto un sacco di roba quando ho preso casa e ti assicuro che la fregata sta dietro l'angolo....in quel campo bisogna tenere sempre gli occhio + che aperti !!! Ne ho sentite di tutti i colori...
- al prezzo che è stato segnato nella proposta
- con il pagamento indicato (tutto in contanti, mutuo, rate, ecc)
- entro i tempi definiti nella proposta stessa
Inoltre nella proposta deve essere indicata una data di validità (cioè la data entro la quale il venditore ti deve dare risposta scritta, altrimenti la tua proposta che hai firmato cessa di avere effetto) e l'importo che lasci come caparra , solitamente si mette l'importo e il numero dell'assegno nella proposta
Morale della favola, una volta che tu hai firmato quel documento:
- se il venditore accetta la tua proposta si impegna a venderti la casa alle condizioni descritte nella proposta e si tiene l'assegno che gli hai dato che viene scalato dall'importo totale che gli devi
- se tu cambi idea (x quasiasi motivo) e nn la vuoi più comprare lui si tiene l'assegno
- se cambia idea lui ti deve ridare l'assegno (ma nn so se in qs caso lui paga penali - il fatto che se il venditore cambia idea e ti deve dare il doppio della caparra mi sembra valga solo quando avete firmato entrambi il compromesso e la caparra è stata definita nell'atto come "confirmatoria" - attento ai cavilli! )
- se lui nn accetta la proposta l'agenzia ti deve ridare comunque l'assegno (a meno che tu decida di lasciarlo per future proposte MA SCONSIGLIO VIVAMENTE!!!! nn lasciare in giro assegni fattelo ridare e strappalo, ovviamente ci sono mille ragioni per nn lasciarglielo!)
se vuoi qualche consiglio scrivimi pure, nn lavoro nel campo, però mi sono letto un sacco di roba quando ho preso casa e ti assicuro che la fregata sta dietro l'angolo....in quel campo bisogna tenere sempre gli occhio + che aperti !!! Ne ho sentite di tutti i colori...