Visto che ultimamente mi son scompisciato dal ridere a leggere gli scannatoi da manicomio degli ultimi topic, prendendo spunto dal mio forum do il mio sostegno alla comunita' scientifica, con particolare attenzione al mondo universitario che tanto mi sta a cu...ore, portandovi la dimostrazione ineluttabile della fondata teoria sulla genesi del calzino spaiato, sperando che diventi anch'essa corso di laurea alla pari con il gia' esistente "Corso di laurea sulla conservazione dell'asino dell'Amiata"
Teoria e dimostrazione scientifica della genesi del calzino spaiato.
L'altra sera a cena con amici, ho avuto modo di esporre loro la mia spiegazione teorico-pratica (con relativa dimostrazione passo-passo) dell'esistenza del fenomeno conosciuto come "Calzino Spaiato".
Ogni famiglia ne è afflitta, ed io e Seloua siamo tra queste. Tuttavia, con un minimo di applicazione, ma soprattutto con un minimo di capacità di osservazione, è possibile intuire la natura di tale fenomeno, e almeno provare ad arginarlo... Metto le mani avanti da subito: fermarlo è impossibile, fatevene una ragione, e apprezzate il lato culturale del mio pindarico volo mentale.
Ipotizziamo (come ogni buon scienziato) la situazione che chiameremo A.
Io, nella fattispecie Matteo, Il giorno X indosso un paio di calzini bianchi. Li porto per tutto il giorno, dopodichè li ripongo, verso sera, all'interno dell'apposito recipiente atto a contenere gli indumenti da nettare. (per comodità, userò una notazione scientifica contratta, chiamandolo da qui in poi "catino")
All'interno della situazione A, l'apparecchio preposto al lavaggio degli indumenti (sempre secondo la notazione scientifica contratta, da qui in poi "lavatrice") è appena stato utilizzato, quindi ci si aspetta un arco temporale durante il quale esso non venga azionato. Approssimeremo questo tempo T, per beneficio di dimostrazione, a due giorni.
A questo punto, possiamo passare a vedere cosa accade al giorno Y, che corrisponde ad X+1, che stando alla NSC (Notazione scientifica contratta) potremmo chiamare, senza danno apportare, "il giorno dopo".
Il soggetto in esame (io, cioè Matteo) utilizza un diverso paio di calzini, questa volta di colore nero. Per complicare ulteriormente le cose, apportiamo alcuni elementi di disturbo: il tessuto delle due paia di calzini è differente, quelli bianchi sono di cotone, quelli neri di tessuto acrilico, appena acquistati.
Come nel giorno X, anche nel giorno Y i calzini neri finiscono all' interno del "catino", in attesa di passare all'interno della "lavatrice". Siete pregati di prestare particolare attenzione ai prossimi passaggi, che dimostrano come sia inutile lottare per l'affermazione di un futuro a tutti gli effetti ineluttabile, rassegnatevi alla cruda evidenza e avanzate nella lettura:
Il giorno Z, che è uguale alla somma di (X + Y )+ 1 - X, (per la NSC "all'indomani") poniamo venga azionata la precedentemente definita "lavatrice", con riposti, al suo interno le due paia di calzini e diversi indumenti, che non definiremo in quanto non utili e non necessari alla dimostrazione, e osserviamo che, alla fine del ciclo di lavaggio, grazie all'azione catalizzante del detersivo per indumenti, avviene un probabile scambio cromatico tra il calzino nero, che cede cromatismi, al calzino bianco, che assume percentuali di tinta in misura variabile in base alla temperatura dell'acqua, alla sua durezza, ed in base alla sua permanenza all'interno dei tessuti.
Alla fine del ciclo di lavaggio, se prestiamo attenzione, ci troveremo con un paio di calzini neri, ed un paio di calzini "non bianchi", che potremo definire "grigi". Fino ad ora, tuttavia, non abbiamo rilevato nessun problema. La trasmigrazione cromatica non ha apportato visibili danni alla vita sociale di Matteo, rendendo vana la dimostrazione della Genesi Del Calzino Spaiato.
Non desistiamo e andiamo avanti ad ipotizzare una situazione successiva ad "A", chiamandola, con enorme dispendio di immaginazione ed energia cerebrale, "B".
La situazione B prevede che esista precedentemente la situazione A, e che esista, all'interno del dispositivo atto a ridurre l'entropia universale applicata agli abiti (da qui in poi "armadio") una copia esatta dei calzini che sono passati dal bianco al grigio, non ancora indossati o non ancora lavati.
Poniamo ora che Matteo non abbia utilizzato calzini neri, e che abbia lavato solo dei calzini bianchi, tra i quali questi appena sopraccitati. Dopo il lavaggio, essi vengono stesi, per la Prima Legge di Murphy, nelle vicinanze dei "calzini grigi" (ma che, attenzione, erano bianchi!) per essere successivamente raccolti, piegati e riposti all'interno dell' "armadio" da una persona diversa da Matteo, che chiameremo per semplicità "Seloua".
In una delle mattine successive, preda di quello che viene definito "IRM" (Inevitabile Rincoglionimento Mattutino) Matteo utilizza quelli che solo all'apparenza risultano essere identici: Un calzino "bianco" ed un calzino "grigio", separandoli di fatto dai loro rispettivi gemelli. I due poveri sventurati entreranno nel ciclo lavaggio-asciugatura-riposizionamento come una nuova entità, generando in questo modo, Come Volevasi Dimostrare, il fenomeno del Calzino Spaiato.
Per compito, potete provare le svariate combinazioni ottenibili sostituendo i "calzini neri" della situazione A con diversi elementi di disturbo. Per facilitare le cose, suggerisco di iniziare con uno strumento reperibile in ogni abitazione, dimodochè possa risultare evidente quanto esposto: Consiglio di utilizzare un agglomerato di tessuto di origine ovina, addizionato con cloruro di sodio. potete identificarlo nei vostri scaffali come "maledettamagliettadicotonerossachechissàcomediavoloèfinitanellacestadelbianco". Questo strumento, ha una peculiare caratteristica: riesce a risultare invisibile se posta vicino ad indumenti bianchi, palesando la sua esistenza solo ed esclusivamente alla fine del ciclo di lavaggio, al momento della stenditura.
Per qualunque ulteriore delucidazione, sapete come contattarmi.
:asd)
Teoria e dimostrazione scientifica della genesi del calzino spaiato.
L'altra sera a cena con amici, ho avuto modo di esporre loro la mia spiegazione teorico-pratica (con relativa dimostrazione passo-passo) dell'esistenza del fenomeno conosciuto come "Calzino Spaiato".
Ogni famiglia ne è afflitta, ed io e Seloua siamo tra queste. Tuttavia, con un minimo di applicazione, ma soprattutto con un minimo di capacità di osservazione, è possibile intuire la natura di tale fenomeno, e almeno provare ad arginarlo... Metto le mani avanti da subito: fermarlo è impossibile, fatevene una ragione, e apprezzate il lato culturale del mio pindarico volo mentale.
Ipotizziamo (come ogni buon scienziato) la situazione che chiameremo A.
Io, nella fattispecie Matteo, Il giorno X indosso un paio di calzini bianchi. Li porto per tutto il giorno, dopodichè li ripongo, verso sera, all'interno dell'apposito recipiente atto a contenere gli indumenti da nettare. (per comodità, userò una notazione scientifica contratta, chiamandolo da qui in poi "catino")
All'interno della situazione A, l'apparecchio preposto al lavaggio degli indumenti (sempre secondo la notazione scientifica contratta, da qui in poi "lavatrice") è appena stato utilizzato, quindi ci si aspetta un arco temporale durante il quale esso non venga azionato. Approssimeremo questo tempo T, per beneficio di dimostrazione, a due giorni.
A questo punto, possiamo passare a vedere cosa accade al giorno Y, che corrisponde ad X+1, che stando alla NSC (Notazione scientifica contratta) potremmo chiamare, senza danno apportare, "il giorno dopo".
Il soggetto in esame (io, cioè Matteo) utilizza un diverso paio di calzini, questa volta di colore nero. Per complicare ulteriormente le cose, apportiamo alcuni elementi di disturbo: il tessuto delle due paia di calzini è differente, quelli bianchi sono di cotone, quelli neri di tessuto acrilico, appena acquistati.
Come nel giorno X, anche nel giorno Y i calzini neri finiscono all' interno del "catino", in attesa di passare all'interno della "lavatrice". Siete pregati di prestare particolare attenzione ai prossimi passaggi, che dimostrano come sia inutile lottare per l'affermazione di un futuro a tutti gli effetti ineluttabile, rassegnatevi alla cruda evidenza e avanzate nella lettura:
Il giorno Z, che è uguale alla somma di (X + Y )+ 1 - X, (per la NSC "all'indomani") poniamo venga azionata la precedentemente definita "lavatrice", con riposti, al suo interno le due paia di calzini e diversi indumenti, che non definiremo in quanto non utili e non necessari alla dimostrazione, e osserviamo che, alla fine del ciclo di lavaggio, grazie all'azione catalizzante del detersivo per indumenti, avviene un probabile scambio cromatico tra il calzino nero, che cede cromatismi, al calzino bianco, che assume percentuali di tinta in misura variabile in base alla temperatura dell'acqua, alla sua durezza, ed in base alla sua permanenza all'interno dei tessuti.
Alla fine del ciclo di lavaggio, se prestiamo attenzione, ci troveremo con un paio di calzini neri, ed un paio di calzini "non bianchi", che potremo definire "grigi". Fino ad ora, tuttavia, non abbiamo rilevato nessun problema. La trasmigrazione cromatica non ha apportato visibili danni alla vita sociale di Matteo, rendendo vana la dimostrazione della Genesi Del Calzino Spaiato.
Non desistiamo e andiamo avanti ad ipotizzare una situazione successiva ad "A", chiamandola, con enorme dispendio di immaginazione ed energia cerebrale, "B".
La situazione B prevede che esista precedentemente la situazione A, e che esista, all'interno del dispositivo atto a ridurre l'entropia universale applicata agli abiti (da qui in poi "armadio") una copia esatta dei calzini che sono passati dal bianco al grigio, non ancora indossati o non ancora lavati.
Poniamo ora che Matteo non abbia utilizzato calzini neri, e che abbia lavato solo dei calzini bianchi, tra i quali questi appena sopraccitati. Dopo il lavaggio, essi vengono stesi, per la Prima Legge di Murphy, nelle vicinanze dei "calzini grigi" (ma che, attenzione, erano bianchi!) per essere successivamente raccolti, piegati e riposti all'interno dell' "armadio" da una persona diversa da Matteo, che chiameremo per semplicità "Seloua".
In una delle mattine successive, preda di quello che viene definito "IRM" (Inevitabile Rincoglionimento Mattutino) Matteo utilizza quelli che solo all'apparenza risultano essere identici: Un calzino "bianco" ed un calzino "grigio", separandoli di fatto dai loro rispettivi gemelli. I due poveri sventurati entreranno nel ciclo lavaggio-asciugatura-riposizionamento come una nuova entità, generando in questo modo, Come Volevasi Dimostrare, il fenomeno del Calzino Spaiato.
Per compito, potete provare le svariate combinazioni ottenibili sostituendo i "calzini neri" della situazione A con diversi elementi di disturbo. Per facilitare le cose, suggerisco di iniziare con uno strumento reperibile in ogni abitazione, dimodochè possa risultare evidente quanto esposto: Consiglio di utilizzare un agglomerato di tessuto di origine ovina, addizionato con cloruro di sodio. potete identificarlo nei vostri scaffali come "maledettamagliettadicotonerossachechissàcomediavoloèfinitanellacestadelbianco". Questo strumento, ha una peculiare caratteristica: riesce a risultare invisibile se posta vicino ad indumenti bianchi, palesando la sua esistenza solo ed esclusivamente alla fine del ciclo di lavaggio, al momento della stenditura.
Per qualunque ulteriore delucidazione, sapete come contattarmi.
:asd)
