Nel ddl sicurezza sì alle ronde, tassa cittadinanza e adottabilità figli straniere irregolari
ROMA (11 maggio) -
Chi entra in Italia o vi soggiorna clandestinamente commette un reato, anche se non rischia il carcere.
Per avere la cittadinanza si dovrà pagare una tassa di 200 euro.
Le ronde diventeranno legali.
Le straniere irregolari senza passaporto non potranno riconoscere i propri figli che diventeranno così adottabili.
Sono queste alcune delle misure contenute nel ddl sicurezza, con il testo diviso in tre maxi-emendamenti e che sarà votato con la fiducia alla Camera.
Nei Centri di identificazione fino a 180 giorni. L'extracomunitario potrà rimanere nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) fino a 180 giorni. Ora il periodo è di due mesi.
Tassa di 200 euro per avere la cittadinanza. Per avere la cittadinanza si dovranno pagare 200 euro. Per il permesso di soggiorno invece la tassa sarà fissata dai ministeri dell'Interno e dell'Economia tra gli 80 e i 200 euro.
Carcere se si affitta ai clandestini. Si rischia il carcere fino a tre anni se si dà in alloggio o si affitta anche una stanza a stranieri che risultino irregolari al momento della stipula o del rinnovo del contratto di locazione. Ma ci deve essere un ingiusto profitto.
Più facile matrimonio per le donne musulmane. Per sposare una donna musulmana l'italiano dovrebbe convertirsi. Con la norma introdotta basterà che, con quelle provenienti da alcuni Paesi con i quali si è raggiunta un'intesa, ci sia una dichiarazione anche dell'ambasciata che non risultino casi ostativi per riuscire a contrarre matrimonio. Senza bisogno di conversione.
Registro Clochard. I senza fissa dimora saranno schedati in apposito registro istituito presso il Viminale.
Sì alle ronde. Associazioni di cittadini potranno segnalare alle forze dell'ordine situazioni di disagio sociale o di pericolo. Saranno iscritte in elenchi e prioritariamente dovranno essere formate da ex agenti.
Carcere fino a tre anni se si oltraggia pubblico ufficiale. Chi insulta un pubblico ufficiale rischia fino a 3 anni di carcere. Ma se si risarciscono agente ed Ente a cui questo appartiene, il reato si estingue. Nessuna condanna se è il pubblico ufficiale ad aver commesso atti arbitrari.
Intatti poteri capo Antimafia. Li avevano limitati, ma ora si è tornati alla legge attuale. Pietro Grasso aveva chiesto che la norma del ddl cambiasse e c'è riuscito.
Inasprito il 41 bis. Detenzione più lunga di altri 4 anni. Si prevedono carceri «ad hoc» per i boss preferibilmente sulle isole. Più difficile per loro comunicare anche con l'esterno.
Nasce albo per i butta fuori e amministratori giudiziari. Anche i gorilla che vigilano sulla pace fuori dai locali dovranno avere particolari requisiti (li deciderà il Viminale) e avranno avere presto un loro albo. E un Albo ad hoc lo avranno anche gli amministratori giudiziari.
Più difficili le nozze con la badante. Lo straniero che sposa un cittadino italiano dovrà restare in Italia per almeno due anni prima di ottenere la cittadinanza. I tempi si dimezzano se nascono o se si adottano figli.
No riconoscimento e iscrizione anagrafe per figli irregolari. Per accedere ai pubblici esercizi gli stranieri dovranno esibire re il permesso di soggiorno (tranne che per l'iscrizione dei figli alla scuola dell'obbligo). Altrimenti, essendo la clandestinità un reato, scatterà l'obbligo della denuncia. Le madri irregolari non potranno iscrivere i propri figli all'anagrafe e quelle sprovviste di passaporto non potranno neanche riconoscerli rendendoli così subito adottabili.
Obbligo denuncia pizzo per gli imprenditori. Per partecipare alle gare d'appalto i costruttori dovranno denunciare ogni tentativo di estorsione ai propri danni. Basterà anche una semplice dichiarazione di un pentito in un altro procedimento per estrometterli dalla gara. Avevano provato a cambiare la norma prevedendo che l'imprenditore dovesse diventare imputato prima di poter essere fatto fuori dall'appalto, ma poi è tornata alla versione originaria su richiesta della Lega.
ROMA (11 maggio) -
Chi entra in Italia o vi soggiorna clandestinamente commette un reato, anche se non rischia il carcere.
Per avere la cittadinanza si dovrà pagare una tassa di 200 euro.
Le ronde diventeranno legali.
Le straniere irregolari senza passaporto non potranno riconoscere i propri figli che diventeranno così adottabili.
Sono queste alcune delle misure contenute nel ddl sicurezza, con il testo diviso in tre maxi-emendamenti e che sarà votato con la fiducia alla Camera.
Nei Centri di identificazione fino a 180 giorni. L'extracomunitario potrà rimanere nei Cie (Centri di identificazione ed espulsione) fino a 180 giorni. Ora il periodo è di due mesi.
Tassa di 200 euro per avere la cittadinanza. Per avere la cittadinanza si dovranno pagare 200 euro. Per il permesso di soggiorno invece la tassa sarà fissata dai ministeri dell'Interno e dell'Economia tra gli 80 e i 200 euro.
Carcere se si affitta ai clandestini. Si rischia il carcere fino a tre anni se si dà in alloggio o si affitta anche una stanza a stranieri che risultino irregolari al momento della stipula o del rinnovo del contratto di locazione. Ma ci deve essere un ingiusto profitto.
Più facile matrimonio per le donne musulmane. Per sposare una donna musulmana l'italiano dovrebbe convertirsi. Con la norma introdotta basterà che, con quelle provenienti da alcuni Paesi con i quali si è raggiunta un'intesa, ci sia una dichiarazione anche dell'ambasciata che non risultino casi ostativi per riuscire a contrarre matrimonio. Senza bisogno di conversione.
Registro Clochard. I senza fissa dimora saranno schedati in apposito registro istituito presso il Viminale.
Sì alle ronde. Associazioni di cittadini potranno segnalare alle forze dell'ordine situazioni di disagio sociale o di pericolo. Saranno iscritte in elenchi e prioritariamente dovranno essere formate da ex agenti.
Carcere fino a tre anni se si oltraggia pubblico ufficiale. Chi insulta un pubblico ufficiale rischia fino a 3 anni di carcere. Ma se si risarciscono agente ed Ente a cui questo appartiene, il reato si estingue. Nessuna condanna se è il pubblico ufficiale ad aver commesso atti arbitrari.
Intatti poteri capo Antimafia. Li avevano limitati, ma ora si è tornati alla legge attuale. Pietro Grasso aveva chiesto che la norma del ddl cambiasse e c'è riuscito.
Inasprito il 41 bis. Detenzione più lunga di altri 4 anni. Si prevedono carceri «ad hoc» per i boss preferibilmente sulle isole. Più difficile per loro comunicare anche con l'esterno.
Nasce albo per i butta fuori e amministratori giudiziari. Anche i gorilla che vigilano sulla pace fuori dai locali dovranno avere particolari requisiti (li deciderà il Viminale) e avranno avere presto un loro albo. E un Albo ad hoc lo avranno anche gli amministratori giudiziari.
Più difficili le nozze con la badante. Lo straniero che sposa un cittadino italiano dovrà restare in Italia per almeno due anni prima di ottenere la cittadinanza. I tempi si dimezzano se nascono o se si adottano figli.
No riconoscimento e iscrizione anagrafe per figli irregolari. Per accedere ai pubblici esercizi gli stranieri dovranno esibire re il permesso di soggiorno (tranne che per l'iscrizione dei figli alla scuola dell'obbligo). Altrimenti, essendo la clandestinità un reato, scatterà l'obbligo della denuncia. Le madri irregolari non potranno iscrivere i propri figli all'anagrafe e quelle sprovviste di passaporto non potranno neanche riconoscerli rendendoli così subito adottabili.
Obbligo denuncia pizzo per gli imprenditori. Per partecipare alle gare d'appalto i costruttori dovranno denunciare ogni tentativo di estorsione ai propri danni. Basterà anche una semplice dichiarazione di un pentito in un altro procedimento per estrometterli dalla gara. Avevano provato a cambiare la norma prevedendo che l'imprenditore dovesse diventare imputato prima di poter essere fatto fuori dall'appalto, ma poi è tornata alla versione originaria su richiesta della Lega.