Contromano in auostrada per 25 km: 3 morti

incredibile.. dopo aver ammazzato il primo non si è neanche fermato e ha continuato!! penso che la sua stessa morte sia la punizione più giusta che potesse pagare..
 
Fonzie444":2wiwc08o ha detto:
incredibile.. dopo aver ammazzato il primo non si è neanche fermato e ha continuato!! penso che la sua stessa morte sia la punizione più giusta che potesse pagare..
Se non fosse morto sarebbe stato più che corretto giustiziarlo con un colpo di pistola in fronte....
Non ho parole!!!!!!! :sic) :sic) :sic)
 
magari credeva fosse l'altro in torto... o forse come dicono era ubriaco e manco se ne accorto.. :sic)
 
Sono passato nell'altra carreggiata tra le 19.30 e le 20.00, il secondo incidente era appena accaduto... vedere l'ambulanza con le sirene spente mi ha fatto pensare al peggio, che solo poi ho saputo. Ma rendetevi conto di una cosa: questo personaggio ha passato 2 caselli contromano.... e nessuno lo ha fermato! Provate a passare senza pagare il biglietto e vedete cosa succede! Infatti la magistratura torinese ha dichiarato di voler indagare sul comportamento delle società di gestione dei 2 tratti autostradali di competenza.
 
dallas140cv":3o42xlfx ha detto:
Sono passato nell'altra carreggiata tra le 19.30 e le 20.00, il secondo incidente era appena accaduto... vedere l'ambulanza con le sirene spente mi ha fatto pensare al peggio, che solo poi ho saputo. Ma rendetevi conto di una cosa: questo personaggio ha passato 2 caselli contromano.... e nessuno lo ha fermato! Provate a passare senza pagare il biglietto e vedete cosa succede! Infatti la magistratura torinese ha dichiarato di voler indagare sul comportamento delle società di gestione dei 2 tratti autostradali di competenza.

ma infatti, c'è anche la barriera che suddivide le 2 corsie, come cacchio si fa?
 
Sembra che il tipo fosse quasi incosciente per un mix di alcol e farmaci e che sia partito da Villanova ove era fermo sulla piazzola vicino al casello imboccando la direzione sbagliata senza rendersene conto. Ora la magistratura sta indagando sulla casa di cura ov'era ricoverato da fine luglio, che ha dimesso tutti i pazienti al 14 agosto.... Loro sostengono che questa persona fosse in grado di arrangiarsi, rivolgendosi solo ad un Sert, cioè la disintossicazione era terminata. La famiglia, della quale appariva una breve intervista sul giornale di ieri, non è concorde con questa ipotesi, visto che durante le 2 settimane aveva fatto 2 fughe alla ricerca di alcol e in uno dei 2 casi è finito pure in coma etilico...
 
Il FUSI":o3l46iw5 ha detto:
certa gente andrebbe soppressa. visto che nei paesi "civili" questo non può essere, che venisse quantomeno rinchiusa. Ma RINCHIUSA, non "in villeggiatura".

Non posso essere d'accordo con questa affermazione. Il problema della dipendenza dall'alcol è risolvibile in strutture come quelle cui si era rivolto quest'uomo... E non posso pensare che per un vizio (che poi porta alla dipendenza) si possa arrivare a rinchiudere definitivamente una persona. Perchè se è vero che qui è successa una catastrofe, è pur vero che il fumo è una dipendenza addirittura più diffusa e che crea problemi di salute agli altri... tanto è vero che stanno arginendo parecchio il fenomeno dell'intolleranza al fumo con divieti ormai sempre più diffusi. Magari il fumo non provoca disastri in autostrada (ma di gente che va contromano anche sana e cosciente ogni tanto ce n'è) ma sta di fatto che quando fumi fai del male a chi ti sta vicino. E allora cosa facciamo, rinchiudiamo anche tutti i fumatori? Non so quanti poi rimangano "fuori"....
In questo caso la responsabilità era della struttura sanitaria che anzichè portare a termine i trattamenti di disintossicazione dei pazienti ha ben pensato di chiudere a ferragosto senza preoccuparsi di sistemare i pazienti in altre strutture ove il trattamento potesse continuare... almeno io l'ho capita così.
 
Riuppo con una descrizione precisa degli eventi fornita ieri dal giornale. Il Sig. Olivetti stava andando in direzione Asti (da Torino), è arrivato alla barriera di Villanova e ha pagato regolarmente il biglietto. Subito dopo suona il cellulare, e lui anzichè accostare a destra va verso destra ma con una inversione a U e si ferma davanti a una porta Telepass, chiusa. Scende e parla al telefonino, è il figlio che lo chiama verso casa. Nel frattempo arrivano 2 automobilisti nella porta Telepass ma si trovano l'uscita sbarrata... retromarcia per uscire ed escono da un'altra porta.... se non fosse che avendo raggiunto la seconda boa della porta la sbarra si è aperta! E lì rimane. Termina intanto la telefonata dell'Olivetti, che risale in auto e trovando la sbarra aperta entra contromano. Tra Villanova e Trofarello (Santena) procede (a detta dei giornali) a 80 km/h tenendosi a destra (quindi in corsia di sorpasso) e provoca il primo incidente con la 146, in cui la prima vittima perde la vita. Nel frattempo una pattuglia si mette all'inseguimento perchè alcuni automobilisti hanno avvertito della presenza dell'auto contromano, e anche il casello di Villanova si mette in contatto con Trofarello, avvertendo dell'arrivo del veicolo. Solo che manca solo un minuto e da 3 ore una delle porte Telepass è aperta in quanto fuori uso... e guarda caso è posta sulla corsia di sorpasso.... Quindi anche qui Olivetti passa senza problemi! Nel frattempo la società di gestione del tronco autostradale manda anche un veicolo di servizio con il compito di identificare e arrestare il veicolo, ma a detta del conducente non è riuscito a vederlo a causa di un Tir. Qui la velocità della Golf è arrivata anche a 138 km/h... ma la pattuglia non è ancora riuscito a prenderlo! E all'altezza di Debouchè avviene il secondo incidente, in cui Olivetti e il conducente della moto con cui si è scontrato perdono la vita. Il giornale titolava che 3 vite potevano essere risparmiate... e non ha torto!

Tra l'altro giusto l'altro giorno un'anziana signora è entrata contromano a Gravellona Toce per colpa dello svincolo che era "libero" in entrambe le direzioni, ha percorso 15 km contromano ed è uscita a Verbania sempre contromano, facendo perdere le sue tracce alla volante che la inseguiva!

Che sia così facile andare contromano? I tecnici delle società di gestione delle autostrade dicono che è un evento raro come la caduta di un aereo... forse fino alla settimana scorsa era così, ora sembra un po' meno! E non sono assolutamente attrezzati per risolvere problemi di questo tipo!
 
Struttura sanitaria o meno, io tutelo per primo chi non si lascia andare a dipendenze che siano di pericolo lesivo e potenzialmente grave/immediato per la collettività.
Il fumo avrà ammazzato di cancro, ed il fumo passivo (peraltro evitabile) pure, ma non mi pare sia motivo di morte violenta men che meno a scapito di terzi del tutto "ignari".

Non confondiamo quindi la sigaretta con altri comportamenti ben peggiori, perchè di sto pseudo perbenismo nonchè della condanna del fumo non se ne può più. Cerchiamo di essere seri.

Mio padre è malato psichico oramai cronico. Avere in casa una persona del genere credo farebbe essere più realisti, meno comprensivi e benpensanti.
Il danno potenziale che può essere cagionato, per colpa o dolo, da persone affette da una certa patologia cronica impone provvedimenti restrittivi. Non mi pare che per omicidio o tentato omicidio, quindi una pericolosità palesata, si stia in giro serenamente al mare (in Italia sì, ma mi pare che tutti si condanne questo status quo). Questa gente, recidiva, dovrebbe essere la REALE capacità sia di determinare quanto sia o non sia pericolosa, recidivante etc.. E di tenerla dentro una struttura diciamo "protetta".
Avendo avuto nel 2007 un episodio poco edificante in casa posso assicurarti che, adducendo mancanza di risorse, ma anche di interesse, la persona affetta da certe patologie te la spediscono a casa in un amen.
Ed alla fine questa è gente cui manca un freno proprio. Perchè nell'alcool abbiamo avuto nella nostra vita tutti un motivo per rifugiarci, così come tutti avremmo potuto trascendere e diventare "matti", chi più chi meno, ma ci siamo sempre FRENATI.
Un comportamento definito normale è quello che FRENA...... chi non frena evidentemente ha una mancanza che è potenzialmente di danno per la società e questo freno non è che ti viene inculcato dall'alto, o dalla struttura sanitaria. Non ce l'hai, e punto e basta.
Eppure appare molto evidente, se guardiamo alle nuove leve, la pericolosità propria e per gli altri derivante da questo freno. Se la persona, di suo, non l'ha, è la società intorno che deve provvedere a "mettere in sicurezza". Mi dispiace, ma su certe cose non transigo. E sia ben chiaro, che mio padre è comunque sempre mio padre. Ma non sono nè cieco nè falsamente ipocrita o buonista.
 
Il FUSI":8ofsaomr ha detto:
.....E di tenerla dentro una struttura diciamo "protetta"....

Proprio quello che è mancato in questo caso... mica per niente sono finiti sotto inchiesta! Almeno, se tu devi chiudere per ferragosto, fai in modo che altre strutture possano accogliere (anche solo temporaneamente) queste persone che in giro da sole non ci possono stare... La prima cosa che ha fatto l'Olivetti quando uscito (ma 2 volte anche mentre era in terapia... nelle lunghe 2 settimane in cui la clinica l'ha accolto) è stato tornare a bere, con la differenza che ora era anche sotto psicofarmaci!

Un appoggio morale per la tua situazione, per quanto poco possa fare!
 
dallas140cv":yewbyyyh ha detto:
Un appoggio morale per la tua situazione, per quanto poco possa fare!

Ti ringrazio, ma tanto ora siamo nella fase calante, la casa non la sfascia più :)

La prendo in ridere perchè se non facessi così altro che alcool e pazzie.........
 
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