Contravvenzioni valide anche dopo i 150 GG.....

ciri002

Nuovo Alfista
12 Agosto 2005
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Cefalù (PA) e TORINO
:jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw) :jaw)

In base ad una circolare del Ministero degli Interni e sentenza della Corte Costituzionale (che fa legge) nella quale si evidenzia che il termine per la notifica degli atti deve essere inoltrata entro e non oltre il 150°gg e non come prima che la notifica doveva avvenire entro il 150° giorno dalla date dell'infrazione........

Il numero della sentenza è: nr. 477/2002 Corte costituzionale...
Verificate anche la circolare del 20 Agosto n.300/A/1/264696/127/9......

quin in parole povere vale la data di consegna da parte degli agenti accertatori alle poste italiane che fanno la notifica,i 150 giorni non partono dalla data dell'infrazione.....


a voi i commenti..........
 
ciri002":zbitu6hm ha detto:
IVAN":zbitu6hm ha detto:
...questa mi è nuova...da studiare soprattutto :shrug03)


praticamente è la multa che deve partire entro i 150 gg...............



...questo lo avevo capito...ma quanti giorni di tempo si hanno per la stesura del Verbale di contestazione? 150? Se è così la contravvenzione per arrivare ha 300 giorni!!! :sgrat)
 
Interessante.....se ci aggiungi poi che la notifica 8come da sentenza della cassazione) è valida anche se non ti hanno cuccato di persona, quindi lasciando il solo l'avviso nella buca lettere, allora siamo proprio fo**uti! :?: :mecry2) :mad2)
Non c'è molto scampo, o ci sono gli estremi e fai ricorso, se no tocca pagare e basta...
 
Alfapower":32i57skm ha detto:
Non c'è molto scampo, o ci sono gli estremi e fai ricorso, se no tocca pagare e basta...
Questa mi sembra la normalità, appellarsi al ritardo nella consegna è solo un'ammissione di colpa.

Certo che in un Paese normale le contestazioni al cittadino dovrebbero essere fatte nel più breve tempo possibile, e non con così tanto tempo a disposizione, questo non lo trovo per niente giusto.
 
alk147":f5zja7t1 ha detto:
Alfapower":f5zja7t1 ha detto:
Non c'è molto scampo, o ci sono gli estremi e fai ricorso, se no tocca pagare e basta...
Questa mi sembra la normalità, appellarsi al ritardo nella consegna è solo un'ammissione di colpa.

Certo che in un Paese normale le contestazioni al cittadino dovrebbero essere fatte nel più breve tempo possibile, e non con così tanto tempo a disposizione, questo non lo trovo per niente giusto.



Concordo con te @alk :OK) ...il problema, però, sorge con i "furboni" italiani ed extracomunitari soprattutto che cambiano sempre domicilio, spesso senza aggiornare la residenza e venendo cancellati sempre più spesso dalle anagrafe comunali...notificargli gli atti è un'impresa!
 
alk147":2mgeqc0g ha detto:
Certo che in un Paese normale le contestazioni al cittadino dovrebbero essere fatte nel più breve tempo possibile, e non con così tanto tempo a disposizione, questo non lo trovo per niente giusto.

quoto. cosa costa fare pattuglie e sanzioni immediate in flagranza di reato (e quindi inappellabili al 99%)?? invece così si creano problematiche e disagi inutili.
 
yugs":2aunia08 ha detto:
alk147":2aunia08 ha detto:
Certo che in un Paese normale le contestazioni al cittadino dovrebbero essere fatte nel più breve tempo possibile, e non con così tanto tempo a disposizione, questo non lo trovo per niente giusto.

quoto. cosa costa fare pattuglie e sanzioni immediate in flagranza di reato (e quindi inappellabili al 99%)?? invece così si creano problematiche e disagi inutili.


Però, scusate se preciso, Polizie Locali a parte che hanno le percentuali maggiori, le contravvenzioni al Codice della Strada (come quelle amministrative) vanno notificate sia al trasgressore (quindi nel caso specifico al conducente del veicolo) nonchè all'obbligato in solido (ovvero il proprietario del mezzo).
Facciamo un esempio pratico:
...fermo il conducente di un veicolo X e gli contesto un 'infrazione al Cds, ipotizziamo la guida senza cinture. Dopo aver redatto il verbale sul posto e fatto firmare al trasgressore, inserirò al rientro in sede l'infrazione nel registro (cartaceo ed elettronico...essendo ora gestite da Poste Italiane che si occupano dell'invio all'obbligato in solido se diverso dal trasgressore).
Il verbale verrà trasmesso altresì all'obbligato in solido (proprietario) che sarà OBBLIGATO PER LEGGE a pagare la contravvenzione qualora il trasgressore non lo abbia già fatto.
Se l'obbligato in solido è un marocchino che da carta di circolazione risulta residente a XXX in via yyy, ma di fatto in loco non è reperibile (quindi il postino non riesce a recapitare la raccomandata), come si fa a notificare il verbale? Ci sarebbe l'affissione all'albo comunale (...procedimento lungo e complesso...)...ma se l'extracomunitario de quo è stato cancellato dalle liste per irreperibilità, come si fa?
...questo è uno dei tanti motivi per cui siamo sommersi di carta, i depositi sono stracolmi di veicoli sequestrati o sottoposti a fermo da anni e non si viene a capo della vicenda...
 
Un tempo per il recapito deve per forza esserci, non mi aspetto ovunque la contestazione immediata perchè non sempre è possibile, anche se molte volte pur essendo possibile non viene fatto.

Personalmente sono stato fermato 1 volta (laser) su 2 multe prese da quando guido.
IVAN":2tbfkspo ha detto:
Se l'obbligato in solido è un marocchino che da carta di circolazione risulta residente a XXX in via yyy, ma di fatto in loco non è reperibile (quindi il postino non riesce a recapitare la raccomandata), come si fa a notificare il verbale?
Se fosse italiano combierebbero le cose?
 
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