Comunità Europea: nuovo Certificato di Conformità

cuoresportivo86

Nuovo Alfista
9 Febbraio 2005
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Taranto
Comunità Europea: con il nuovo Certificato di Conformità si aprono i mercati dell'unione

La comunità Europea ha introdotto una nuova regola relativa ai certificati di conformità delle auto nuove in vendita nei mercati dell’Unione. Questo consentirà finalmente un mercato libero “vero” di auto nuove in tutta Europa, grazie alla possibilità di immatricolare le vetture in uno qualsiasi dei paesi europei semplicemente presentando il relativo certificato.
Si tratta finalmente di una conferma della tanto paventata “libera circolazione delle merci” ed sarà valida per tutte le vetture omologate a norma CE dal 29 Aprile 2009. Il vicepresidente della Commissione europea e responsabile della politica per le imprese Günter Verheugen ha dichiarato che “i cittadini avranno meno formalità da espletare e meno procedure da seguire quando comperano un veicolo nuovo in un altro Paese dell’UE”. Ovviamente questa manovra porterà ad un ulteriore livellamento dei prezzi tra i vari paesi, pena il rischio di “esodi” in massa di clienti desiderosi di risparmiare su particolari versioni e modelli.

Fonte Repubblica
 
Direi che era ora!!

certo che la vedo brutta per alfa se abbassano i prezzi di bmw ad esempio e li livellano a quelli tedeschi (in media son 4000 euro di meno a prenderla li..)
 
Rickyno":22ua1j8i ha detto:
Direi che era ora!!

certo che la vedo brutta per alfa se abbassano i prezzi di bmw ad esempio e li livellano a quelli tedeschi (in media son 4000 euro di meno a prenderla li..)

sarà più facile che alzano i prezzi in germania... piuttosto che abbassarli in tutti gli altri paesi.. d'europa..


cmq.. benvenga..era ora che il vecchio continente si decida a modernizzarsi un tantino.. :clap)
 
notizia molto positiva

ma attenzione a non scordarsi della componente fiscale: le differenze di prezzo spesso sono dovute a differenze nelle tasse
per esempio, il prezzo nudo e crudo delle auto in danimarca è basso perchè lì hanno tasse da spavento sull'acquisto di automobili, quindi i produttori sono "costretti" a tenere il listino basso per evitare che il prezzo finale vada fuori scala

e in ogni caso, per l'acquisto di una macchina nuova, oltre alla pratica "tecnica" legata al certificato di conformità, c'è la pratica fiscale relativa all'IVA, che è una bella palla pure lei
 
Diabolik":yepmdjia ha detto:
notizia molto positiva

ma attenzione a non scordarsi della componente fiscale: le differenze di prezzo spesso sono dovute a differenze nelle tasse
per esempio, il prezzo nudo e crudo delle auto in danimarca è basso perchè lì hanno tasse da spavento sull'acquisto di automobili, quindi i produttori sono "costretti" a tenere il listino basso per evitare che il prezzo finale vada fuori scala

e in ogni caso, per l'acquisto di una macchina nuova, oltre alla pratica "tecnica" legata al certificato di conformità, c'è la pratica fiscale relativa all'IVA, che è una bella palla pure lei

vero però così in teoria ci si togli il problema del reimmatricolare l'auto giusto ?
 
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