Salve a tutti,ho un quesito da porvi :nod) .Volevo sapere come funzionano gli acquisti con partita iva.Se io trovo un fornitore X che mi vende un prodotto y come avviene la compravendita :shrug03) ?Io pago a lui il prodotto per intero e poi a fine anno mi viene scontata l'iva dei prodotti che ho comprato?Oppure il venditore mi può vendere il prodotto al netto dell'iva(ed a quel punto io chiaramente non potrei piu scaricare l'iva a fine anno)?In generale che agevolazioni ci sono per chi compra con la partita iva?La partita iva è "universale" o a seconda di quel che si vende bisogna farne una specifica?Come potete ben vedere brancolo nel buio piu totale. :asd) Grazie a chi vorrà fare un pò di luce! :OK)
Comprare con la partita iva.Come?
- Autore discussione intaccator
- Data d'inizio
E' l'aliquota IVA a cambiare, in base alla categoria merceologica.
Se lavori con clienti italiani (e quindi non esportatori abituali), compri con IVA e vendi con IVA.
La cadenza del versamento e' subordinata al giro d'affari.
L'IVA la "scali" essendone a credito, se lavori con esportatori che non la versano.
Altrimenti la versi per intero.
Se lavori con clienti italiani (e quindi non esportatori abituali), compri con IVA e vendi con IVA.
La cadenza del versamento e' subordinata al giro d'affari.
L'IVA la "scali" essendone a credito, se lavori con esportatori che non la versano.
Altrimenti la versi per intero.
intaccator":183zjkxc ha detto:
umh...
se tu hai una società PER ESEMPIO di vendita al dettaglio di computer e roba elettronica....compri da un fornitore italiano e paghi il prodotto + l'iva al fornitore (quindi tutto...) POI quando lo vendi (se lo vendi entro l'anno...) lo venderai probabilmente a di più...e applicherai l'iva sempre del 20% al prezzo a cui lo vendi...
poi a fine anno ipotizziamo che hai venduto tutti i prodotti devi versare cmq un pò di iva in quanto se ad esempio compri a 100+iva =120 € un prodotto...però lo vendi a 200 + iva dunque 240 euro. hai guadagnato 100 euro netti però hai incassato 40 euro di iva...e ne avevi spesi 20 di euro per l'iva...quindi devi versare allo stato gli altri 20 euro...mi spiego? se tu avessi venduto sempre a 120 euro iva inclusa (non guadagnando niente dunque...) non dovevi dare iva nè averla...eri a pari.
sono stato spiegato? :asd)
se poi compri da un fornitore estero (dipende da dove...) può farti una fattura senza iva italiana e quindi paghi solo il prodotto...per il momento non cacci i 20 euro di iva ipotizzando 100 euro per il prodotto...
POI quando lo venderai a 200 euro + iva = 240 euro...verserai i 40 euro tutti assieme allo stato...
alla fine è uguale PERO' hai spostato nel tempo il pagamento della metà dell'iva che se compri da un fornitore italiano gliela paghi subito (quei 20 euro...) e lui a sua volta la versa allo stato come fai tu...
la p.iva è universale...MA se nell'oggetto sociale della TUA società tu vendi computer non puoi comprare frutta e verdura e scaricarla...
stessa cosa se vendi e compri automobili e nel tuo statuto c'è quello...non puoi comprare e vendere abitualmente computer...perchè il tuo oggetto sociale prevede automobili...
spesso si mette un oggetto sociale il + ampio possibile per comodità...
ma non si può esagerare ovviamente....
scusa se sono stato confuso ma hai detto che brancoli nel buio...ed è + difficile da spiegare così tanta roba in poche righe...
Ottima spiegazione Mancio :OK)
Solo 2 piccole precisazioni:
Puoi scaricarti anche l'IVA dei beni strumentali che ti fai fatturare, cioè tutti quei beni necessari a svolgere la tua attività (autocarri, computers e quant'altro).
La scadenza dei versamenti IVA è il giorno 16 del mese successivo la fatturazione (almeno x la mia attività)
Solo 2 piccole precisazioni:
Puoi scaricarti anche l'IVA dei beni strumentali che ti fai fatturare, cioè tutti quei beni necessari a svolgere la tua attività (autocarri, computers e quant'altro).
La scadenza dei versamenti IVA è il giorno 16 del mese successivo la fatturazione (almeno x la mia attività)
Sei stato molto chiaro Mancio,grazie. :OK)mancio83":2z85xxn1 ha detto:
Mi sembra di capire che la partita iva non dia particolari vantaggi all'acquisto se non quello di poter avere la possibilità di comprare dai grossisti che ti fanno prezzi più bassi giocando sulla quantità.
C'è un importo di fatturazione annua sotto il quale non si è tassati?
Oltre all'iva bisogna pagare altre tasse?
In campo di elettronica quale oggetto sociale il più ampio possibile sceglieresti?
intaccator":mku396h8 ha detto:
vantaggi non te ne da in effetti...è una partita di giro (l'iva...) quindi sempre allo stato va....
altre tasse? certo...un X per cento (molto alto in italia...) di quello che guadagni...tornando all'esempio di prima: dei 100 euro che guadagni alla fine te ne rimangono 50... :asd)
in campo elettronico l'oggettio + ampio? ehm...vuoi che ti scriva qui così non bastano 3 pagine di forum? vai da un notaio-commercialista e fatti consigliare.
Quoto, praticamente è come se fai una società al 50% con lo stato, l'unica differenza con le società vere è che il capitale lo metti tutto tu e i ricavi li dividi con lo stato :sarcastic)mancio83":1uz4v4m9 ha detto:
P.S. ma che tipo di attività hai intenzione di svolgere?
A dire il vero non ho ancora ben deciso :asd) .Mi è sempre piaciuta l'idea di comprare e rivendere ma non ne ho mai avuto il tempo.A fine mese mi laureo quindi avrò piu tempo libero da dedicare a questa cosa.Il tutto parte come un progetto per arrotondare ma non nascondo già le prime difficoltà nel mettermi in contatto con un qualsiasi fornitore :shrug03) .Avrei voluto cominciare senza partita iva giusto per fare una prova e vedere se è affar mio svolgere questo genere di attività,ma mi sembra di capire che senza partita iva(oltre a non essere in regola) è ancora più difficile prendere contatto coi fornitori.Sono in una fase di assoluto inizio ed è per questo che ogni consiglio,sul come e sul cosa trattare, da parte di chi ha piu esperienza di me è gradito! :OK)Quadrifoglio inca":261j3w05 ha detto:
intaccator":ways6bta ha detto:
ti sconsiglio cmq di fare questa cosa a meno che non sai già di poter vendere molto, comprare a poco davvero e vendere a molto di più...
considera che il 50% di quello che "guadagni" lo prende lo stato...e c'è un altro 10% circa tra spese varie di ogni genere, commercialisti etc. etc...
praticamente ti sbatti un sacco e ti metti in tasca il 40% di quello che guadagni.
vedi bene se vale la pena.
solo aprire e chiudere la società e tenerla aperta un anno ti costa tanto.
siamo in italia purtroppo.
mancio83":30z3zfz0 ha detto:
Concordo.
Se leggi Millionaire e cosucce varie, ti farai l'idea che aprire un'attivita' redditiziaa sia cosa semplice e con discreti indici di successo.
Non e' così.
Inizia come privato su ebay, inizia a farti un giro di clientela stabile e poi in caso decidi di fare "il salto".
Guadagnare 50 Euro su di un singolo pezzo ti sembrera' molto (all'inizio), ma se apri la partita IVA poi ti rendi conto che per stare in piedi devi avere uno zoccolo duro di fatturato tutt'altro che irrisorio.
Per il discorso fornitori : dipende molto da quello che vuoi commercializzare.
Il punto fondamentale oltre al prezzo e' puntualita' di consegna e la serieta' in termini di controllo qualita'.
Su questo capitolo, lascio la parola a Mancio visto che io mi occupo di altro.
Mancio e' partito con poco ed e' cresciuto gradualmente.
Sognati di fare un'exploit in poco tempo, non fosse altro che per ottenere un buon prezzo all'acquisto necessiti di:
- grossi volumi di vendita.
- discreta esposizione finanziaria (in base a cio' che commercializzi).
- Uno spazio da adibire a magazzino, sognati di ottenere la merce in tempo reale.
Nel commercio online la gente e' abituata ad avere tutto e subito.
Valuta infine che su ebay normalmente la gente cerca prodotti al prezzo piu' basso.
Di conseguenza il servizio,la serieta' e la puntualita' sono aspetti che vengono apprezzati ma la vera leva discriminante e' sempre il prezzo.
Ribadisco : provaci, sara' comunque un'esperienza.
Parti con poco, aspettandoti poco come ritorno.
Evita di esporti troppo finanziariamente, ma sopratutto inizia come privato.
Mav76":1hlm72sv ha detto:mancio83":1hlm72sv ha detto:
Concordo.
Se leggi Millionaire e cosucce varie, ti farai l'idea che aprire un'attivita' redditiziaa sia cosa semplice e con discreti indici di successo.
Non e' così.
Inizia come privato su ebay, inizia a farti un giro di clientela stabile e poi in caso decidi di fare "il salto".
Guadagnare 50 Euro su di un singolo pezzo ti sembrera' molto (all'inizio), ma se apri la partita IVA poi ti rendi conto che per stare in piedi devi avere uno zoccolo duro di fatturato tutt'altro che irrisorio.
Per il discorso fornitori : dipende molto da quello che vuoi commercializzare.
Il punto fondamentale oltre al prezzo e' puntualita' di consegna e la serieta' in termini di controllo qualita'.
Su questo capitolo, lascio la parola a Mancio visto che io mi occupo di altro.
Mancio e' partito con poco ed e' cresciuto gradualmente.
Sognati di fare un'exploit in poco tempo, non fosse altro che per ottenere un buon prezzo all'acquisto necessiti di:
- grossi volumi di vendita.
- discreta esposizione finanziaria (in base a cio' che commercializzi).
- Uno spazio da adibire a magazzino, sognati di ottenere la merce in tempo reale.
Nel commercio online la gente e' abituata ad avere tutto e subito.
Valuta infine che su ebay normalmente la gente cerca prodotti al prezzo piu' basso.
Di conseguenza il servizio,la serieta' e la puntualita' sono aspetti che vengono apprezzati ma la vera leva discriminante e' sempre il prezzo.
Ribadisco : provaci, sara' comunque un'esperienza.
Parti con poco, aspettandoti poco come ritorno.
Evita di esporti troppo finanziariamente, ma sopratutto inizia come privato.
quoto ogni singola sillaba.
e cmq ebay è quasi morto per me...
iniziare oggi su ebay è molto + dura...c'è una concorrenza assurda.
e poi siamo sempre in italia se vuoi fare le cose per bene lavori per lo stato.
mi spiace ma è così.
io quando facevo questo lavoro (compravendita di TUTTO su ebay e 2 siti miei...) ero precisissimo, la gente comprava, pagava e dopo 24 ore aveva il prodotto a casa sua...questo mi ha consentito di avere dei clienti che nel tempo si sono affezionati...ma se li ho presi all'inizio è stato solo per il prezzo migliore degli altri.
e il prezzo basso, oggi, se inizi,difficile che lo trovi.
ti sconsiglio cmq a priori tutto il campo dell'elettronica.
e tutto il campo abbigliamento (tutto falso in giro su ebay...e l'originale nessuno lo compra on-line...)
Integrazione importantissima.Quadrifoglio inca":s912v9en ha detto:
E' vero in teoria, in pratica NO, giacchè gli studi di settore sono così restrittivi che puoi trovarti facilmente ad acquistare beni strumentali come consumatore
Questa è l'IVA mensile.
C'è anche quella trimestrale (per piccolo giri d'affari, tipicamente in contabilità semplice)
DUe info di passaggio.intaccator":lp2ia8g7 ha detto:
1) è stato introdotto l'anno scorso il "contribuente minimo" (fino a 30K ricavi), che ha agevolazioni assolutamente impensabili fino a due anni fa
2) In generale per "registrarti" presso un fornitore viene richiesto che l'attività svolta (codice istat->visura camerale) sia compatibile.
In pratica se sei nella categoria "informatici" riesci ad acquistare computer, stampanti etc.
Mentre difficilmente ti venderanno a prezzo rivenditore materiali per l'edilizia (ad esempio).
In sostanza la differenza per i fornitori è semplicemente il listino che ti applicano (rivenditore=più basso), ed eventualmente le modalità di pagamento (RID etc)
Il mio consiglio invece è evita di esporti DEL TUTTO finanziariamente.Mav76":3ol8miwd ha detto:Evita di esporti troppo finanziariamente, ma sopratutto inizia come privato.
Se hai un gruzzoletto usalo, ma NON FARE un centesimo di debito, sperando che poi "vada bene".
L'accesso al credito è moooolto rigido, vieppiù con tutti i casini delle banche mondiali ed italiane.
Questo il mio consiglio, poi vedi tu :OK)
mancio83":15w2buva ha detto:
Non volevo castrarlo.
Il vero problema e' che non possiamo fare tutti i commercianti, alla fine a parte qualche nicchia con una barriera d'accesso particolarmente ostica (nautica da diporto,auto di lusso,etc etc) al giorno d'oggi e' sempre piu' difficile far leva sul servizio o la serietà.
Si finisce sempre per concorrere sul prezzo,con tutto ciò che ne consegue.
Il vero problema e' che oramai il mercato e' stra-saturo, aggiungiamoci poi la sempre piu' bassa disponibilità economica del cittadino medio....
In tutti i settori, sono sempre i primi ad arrivare a guadagnarci veramente.....
intaccator":2mujajc8 ha detto:
Mi raccomando, non scoraggiarti.
Evita semplicemente di fare passi azzardati, viviamo tempi difficili e per certi versi ambigui.