come poter valutare l'originalità di un'auto d'epoca?

A

ataru007

Nuovo Alfista
23 Ottobre 2004
4,708
0
36
Roma
Questa sera a tavola si parlava proprio dell'eventuale acquisto di un'alfetta 1.8 prima serie, ma non conoscendo l'auto alla perfezione vorrei sapere dove posso trovare informazioni sui particolari originali che via via sono stati sostituiti nelle successive versioni.
Esistono testi da consultare? Su internet esiste qualcosa?
 
ataru007":1udsjwte ha detto:
Questa sera a tavola si parlava proprio dell'eventuale acquisto di un'alfetta 1.8 prima serie, ma non conoscendo l'auto alla perfezione vorrei sapere dove posso trovare informazioni sui particolari originali che via via sono stati sostituiti nelle successive versioni.
Esistono testi da consultare? Su internet esiste qualcosa?
Clicca per espandere...
http://www.libreriadellautomobile.it/ViewBook.asp?IDBook=106 :OK)
(c'abbiamo anche la convenzione)
 
Un buon libro è sicuramente un ottimo inizio per scoprire i segreti di un modello. Quello linkato da giangirm è un buon libro, che fa un po' di casino in verità. Contiene degli errori, ma non madornali. Comunque un ottimo riferimento, purtroppo l'unico. Per dirne una si sono dimenticati una versione dell'Alfetta, più precisamente le 1.6-1.8 model year 1980, con carrozzeria della seconda serie ma con maniglie porta incassate. Errore non madornale, per carità, però....

Comunque.... inizia a leggertelo.

Poi... munisciti di macchina fotografica digitale e fotografa gli esemplari che visioni. Una volta tornato a casa ti sarà di aiuto per confrontare l'esemplare visto, con quelli delle foto UFFICIALI.

Poi... segnati sempre il numero di telaio dell'esemplare ed invia una mail all'archivio storico Alfa Romeo ( l'indirizzo mail lo trovi sul sito dell'Alfa ). In base al telaio ti diranno data di produzione, primo intestatario, colore esterno, colore interni ed eventuali accessori montati all'origine.

Dove trovare le immagini ufficiali ? In questo sito ci sono diversi depliant scannerizzati delle vecchie Alfa.... c'è anche quello dell'Alfetta prima serie... un'ottima base per un'analisi corretta dell'esemplare da te visionato. Buona ricerca !

http://broyax.free.fr/doc.htm
 
Ammirando le immagini di queste Alfa d'epoca mi sono ricordato di un gioello di famiglia buttato per pochi euro :cry:

Si trattava di una Alfetta GT 1.6 del 1979 blu metallizzato,
acquistata nuova da mia zia che ebbe pure la Gt Junior 1.3,
la usò qualche mese e smise di guidare per l'età avanzata...
il fratello ingegnere mise un tergi al lunotto (o almeno, così mi disse)
e continuamente mi pregava di liberargli il garage, portandola a casa mia (abitavano in centro a parma)
qualche anno fa se ne liberarono,

aveva 18mila km :cry:
le gomme originali sicuramente ovalizzate, anzi... quadrate
ma io rischiavo la decapitazione, mio padre non la voleva per casa :sadomaso)
 
@Antoine :mecry2)

un po' OT, ma non troppo... l' originalità, da quel che ho capito, è abbastanza importante nel caso di iscrizione all' ASI...
meno con altri enti (AAVS) che "censiscono" i veicoli, ma non si occupano di certificarne l' autenticità
 
giangirm":1etto9yu ha detto:
@Antoine :mecry2)

un po' OT, ma non troppo... l' originalità, da quel che ho capito, è abbastanza importante nel caso di iscrizione all' ASI...
meno con altri enti (AAVS) che "censiscono" i veicoli, ma non si occupano di certificarne l' autenticità
Clicca per espandere...
si ma ASI o non ASI il valore intrinseco di una vettura cresce se la vettura è originale..
giacchè è un'auto storica, non quindi l'auto che useresti per andare a fare la spesa, anche il dettaglio risulta importante...
poi cmq anche per la certificazione ASI "di primo livello" (quella che ti dà benefici sull'assicurazione e sul bollo) servono solo 2 foto dell'auto quindi a meno di errori macroscopici la prendi...
ma il vero cultore di auto d'epoca punta sempre alla perfezione. Per esempio io ne conosco uno che ha una gt junior praticamente perfetta, ma che non vuole la targa oro ASI
 
leox@mitoalfa":1vmooc9n ha detto:
ma il vero cultore di auto d'epoca punta sempre alla perfezione. Per esempio io ne conosco uno che ha una gt junior praticamente perfetta, ma che non vuole la targa oro ASI
Clicca per espandere...

Grazie per il vero cultore... ma la mia gt junior ha ancora un paio di piccoli difettucci prima di potere essere considerata perfetta. Andrò all'omologazione ASI soltanto quando sarò ragionevolmente certo di portare a casa il punteggio massimo. Per ora sono da targa Oro con punteggio buono, ma.... io pretendo il massimo o quasi.

E poi c'è anche una questione politica... attualmente aborro la politica dell'ASI e spero che a breve finalmente il presidente in carica se ne vada. Il suo comportamento è una vergogna per l'importanza di questo ente. Appena leverà le tende e la mia gt sarà perfetta come la intendo io, allora mi presenterò.

Comunque... per inciso... due anni fa alla Coppa Intereuropa il vice presidente del Registro Italiano Giulia, prese a riferimento la mia gt per indicare ad un altro socio cosa nella sua gt TARGA ORO, dovesse essere sistemato per ambire al punteggio massimo :D :D
 
stefandan":2bpe4f30 ha detto:
Marco,vedo che il sig. Roberto Loi non sta molto simpatico nemmeno a te. :D
Clicca per espandere...

Io spero sia l'ultimo anno in cui dovrò digerire a fatica che lui sia il presidente dell'associazione. Purtroppo la mia polizza assicurativa è vincolata alla mia iscrizione all'ASI e non mi va di cambiare assicuratore, anche perchè conosce la mia famiglia da 30 anni e ho assicurato con lui tutto l'assicurabile.

Il fatto è che su 100 iscritti all'ASI, 90 prenderebbero a calci nel sedere Loi, ma troppi sono vincolati alle polizze assicurative e quindi... restano. Anzi, sempre più si iscrivono all'ASI. Colpa dell'ASI che non è ente democratico in grado di ascoltare ciò che tutti i collezionisti dicono...."c'avete rotto!" Curioso che sinistra e destra, divise su tutto in Italia, abbiano concepito in questi ultimi anni una sola proposta di legge congiunta.... la legge Salvi-Magnalbò, che di fatto esautorerebbe l'ASI del suo ruolo di unico competitor nel settore. Speriamo passi, speriamo decada Loi così rinnoverò la tessera per il quarto anno consecutivo senza dovermi tappare occhi, orecchie e b... :D
 
Ci sono personalizzazioni e personalizzazioni........ io non sono un cultore dell'originalità estrema, ma certe personalizzazioni ovviamente le aborro.
Riguardo al volume che ti è stato suggerito, esso è praticamente l'unico che è stato fatto come "biografia" del modello, per cui o quello è niente.
Ricordo che all'epoca trovai un paio di pagine di inesattezze o di refusi di foto e mandai una lettera alla Nada per l'eventuale correzione nella seconda edizione........ ma figurati prima di arrivare alla seconda edizione!

Fra l'altro parli di 1800 prima serie, devo quindi dedurre che parli di quella prodotta dal lancio fino ai primi mesi del 1975 e contraddistinta dai quattro fari, scudo stretto, e la sola scritta "Alfetta" sul cofano bauliera.

Se cmq troverai qualche esemplare che ti interessa e vuoi sottopormi le foto sarò ben lieto di poterti essere utile, visto che di Alfetta ne sapevo "qualcosa".
 
Devi accedere o registrarti per rispondere qui.
Top