L'insolita storia della mia piccola MiTo rossa non è niente di speciale ma in fondo mi fa piacere raccontarla, le auto spesso non si comprano solo perché “servono” o per lo meno per me non è stato così per tutte le auto.
Anni fa ho venduto la mia meravigliosa 147 dopo dieci anni di fantastiche avventure. Per quale motivo? Non lo so ancora adesso, ho dato a me stessa e agli altri mille motivazioni diverse e nessuna ancora adesso è risultata essere quella vera, forse volevo semplicemente farmi del male. E l’ho fatto andando contro quella vocina che mi diceva che non sarei stata felice.
Forse volevo scomparire? Probabilmente. Diversamente la scelta non sarebbe caduta su una Ypsilon aziendale del 2010. Grigio metallizzata (io odio le macchine grigie). Anonima, anonimamente perfetta, anonimamente in ordine, anonimamente normale.
Ma mi sentivo in vetrina. Mentre nella mia Nerissima pur essendo consapevole di raccogliere molti sguardi di invidia o di disprezzo io mi sentivo avvolta, protetta, al sicuro, piccola come sono quasi scomparivo in quella 147 e mi sentivo benissimo. Invece su quella Ypsilon mi sentivo come la classica signora di mezz’eta, in vetrina, anonimamente in vetrina. Che sensazione orrenda! :sic)
Ha avuto tre anni di onorevole comportamento e non mi posso lamentare, ma fra lei e me non c’è mai stato alcun sentimento, in fondo era solo una macchina… :ka)
Ma una sera della fine di quest’inverno, tornando a casa dopo le solite troppe ore di lavoro, mi strucco e mi guardo nello specchio e vedo una donna di 54 anni, stanca. Quella donna mi guarda dallo specchio e negli occhi le passa uno sguardo birbantello. Quella sono io? Quella donna che sta pensando “Mi merito una Giulietta Nera o una MiTo Rossa, me la merito davvero…”
Ma accantono il pensiero in un angolino del cervello e lì giace come un tarlo. Comincio a guardarle nel traffico e decido che la Giuletta è davvero troppo grande per una nanetta come me e che nera ho avuto solo la mia Nerissima e che non vorrò avere mai altre nere nella mia vita.
Cercherò una MiTo rossa. “Si ok poi lo faccio…”
Pochi giorni dopo vado ad un evento trascinata esclusivamente dall’interesse per l’argomento, non vado volentieri in luoghi affollati ma il tema mi interessava molto. Incontro la mia ex psicologa che non vedevo da anni, si parla del più e del meno e alla fine si lamenta di essere stanca di quella Alfa che definisce troppo pesante per le sue ossa. “Quale Alfa? Per caso una MiTo?” ed ecco che le si illuminano gli occhi “Sì una Mito rossa…”
“Dottoressa mi dica solo che è un 1400 a benzina, la compro io!” non potevo crederci! :?:
“E’ già sua se la vuole” mi risponde.
Le chiedo di darmi il tempo di vendere la mia Ypsilon già pronta a scatenarmi, piuttosto l’avrei rottamata!
Ma la Psyco quando viene a sapere che ho questa Ypsilon mi dice “Ma facciamo presto dai… ce le scambiamo, sono sicura che sia tenuta benissimo… la conosco o no?” e mi schiaccia l’occhio.
E’ stato un calvario riuscire a scambiarcele, non è stata la trattativa economica che praticamente non c’è stata, ma per riuscire a far coincidere i suoi impegni e i miei abbiamo impiegato quasi un mese. Siamo andate al PRA e ci siamo scambiate i libretti (mi ricordava un po’ F&F quando si scambiavano i libretti alla fine delle prove) e tutto di corsa, di corsa sempre come matte, sempre all’ultimo minuto, ma ci siamo riuscite :OK)
La Psyco che continuava a dire “Che storia Dottoressa che storia, incredibile, che storia bellissima è da raccontare…” e io che le dicevo “Stia tranquilla Dott che so già a chi raccontarla, ho diverse persone che la sapranno apprezzare
E da un mese a oggi ogni sera quando arrivo a casa e mi strucco sono sempre vecchia e stanca ma vedo una donna che ha una piccola lucina in fondo agli occhi… per piccola che sia ho di nuovo una Alfa, un volante con il Biscione, la gioia di fare i curvoni in salita che portano a casa mia e la sensazione di essere avvolta e protetta nell’abitacolo, scompaio anche in questa ma adoro scomparire nelle Alfa :elio)
Cercavo una piccola MiTo Rossa ed è stata la Diavoletta a trovare me :A)
Era vecchia abitudine del forum condividere le proprie emozioni riguardo la gioia di possedere una Alfa Romeo e per me è un piacere averlo appena fatto con voi. :fluffle)
Buona strada a tutti :alfa)
Anni fa ho venduto la mia meravigliosa 147 dopo dieci anni di fantastiche avventure. Per quale motivo? Non lo so ancora adesso, ho dato a me stessa e agli altri mille motivazioni diverse e nessuna ancora adesso è risultata essere quella vera, forse volevo semplicemente farmi del male. E l’ho fatto andando contro quella vocina che mi diceva che non sarei stata felice.
Forse volevo scomparire? Probabilmente. Diversamente la scelta non sarebbe caduta su una Ypsilon aziendale del 2010. Grigio metallizzata (io odio le macchine grigie). Anonima, anonimamente perfetta, anonimamente in ordine, anonimamente normale.
Ma mi sentivo in vetrina. Mentre nella mia Nerissima pur essendo consapevole di raccogliere molti sguardi di invidia o di disprezzo io mi sentivo avvolta, protetta, al sicuro, piccola come sono quasi scomparivo in quella 147 e mi sentivo benissimo. Invece su quella Ypsilon mi sentivo come la classica signora di mezz’eta, in vetrina, anonimamente in vetrina. Che sensazione orrenda! :sic)
Ha avuto tre anni di onorevole comportamento e non mi posso lamentare, ma fra lei e me non c’è mai stato alcun sentimento, in fondo era solo una macchina… :ka)
Ma una sera della fine di quest’inverno, tornando a casa dopo le solite troppe ore di lavoro, mi strucco e mi guardo nello specchio e vedo una donna di 54 anni, stanca. Quella donna mi guarda dallo specchio e negli occhi le passa uno sguardo birbantello. Quella sono io? Quella donna che sta pensando “Mi merito una Giulietta Nera o una MiTo Rossa, me la merito davvero…”
Ma accantono il pensiero in un angolino del cervello e lì giace come un tarlo. Comincio a guardarle nel traffico e decido che la Giuletta è davvero troppo grande per una nanetta come me e che nera ho avuto solo la mia Nerissima e che non vorrò avere mai altre nere nella mia vita.
Cercherò una MiTo rossa. “Si ok poi lo faccio…”
Pochi giorni dopo vado ad un evento trascinata esclusivamente dall’interesse per l’argomento, non vado volentieri in luoghi affollati ma il tema mi interessava molto. Incontro la mia ex psicologa che non vedevo da anni, si parla del più e del meno e alla fine si lamenta di essere stanca di quella Alfa che definisce troppo pesante per le sue ossa. “Quale Alfa? Per caso una MiTo?” ed ecco che le si illuminano gli occhi “Sì una Mito rossa…”
“Dottoressa mi dica solo che è un 1400 a benzina, la compro io!” non potevo crederci! :?:
“E’ già sua se la vuole” mi risponde.
Le chiedo di darmi il tempo di vendere la mia Ypsilon già pronta a scatenarmi, piuttosto l’avrei rottamata!
Ma la Psyco quando viene a sapere che ho questa Ypsilon mi dice “Ma facciamo presto dai… ce le scambiamo, sono sicura che sia tenuta benissimo… la conosco o no?” e mi schiaccia l’occhio.
E’ stato un calvario riuscire a scambiarcele, non è stata la trattativa economica che praticamente non c’è stata, ma per riuscire a far coincidere i suoi impegni e i miei abbiamo impiegato quasi un mese. Siamo andate al PRA e ci siamo scambiate i libretti (mi ricordava un po’ F&F quando si scambiavano i libretti alla fine delle prove) e tutto di corsa, di corsa sempre come matte, sempre all’ultimo minuto, ma ci siamo riuscite :OK)
La Psyco che continuava a dire “Che storia Dottoressa che storia, incredibile, che storia bellissima è da raccontare…” e io che le dicevo “Stia tranquilla Dott che so già a chi raccontarla, ho diverse persone che la sapranno apprezzare
E da un mese a oggi ogni sera quando arrivo a casa e mi strucco sono sempre vecchia e stanca ma vedo una donna che ha una piccola lucina in fondo agli occhi… per piccola che sia ho di nuovo una Alfa, un volante con il Biscione, la gioia di fare i curvoni in salita che portano a casa mia e la sensazione di essere avvolta e protetta nell’abitacolo, scompaio anche in questa ma adoro scomparire nelle Alfa :elio)
Cercavo una piccola MiTo Rossa ed è stata la Diavoletta a trovare me :A)
Era vecchia abitudine del forum condividere le proprie emozioni riguardo la gioia di possedere una Alfa Romeo e per me è un piacere averlo appena fatto con voi. :fluffle)
Buona strada a tutti :alfa)