Al crescere dei cicli di scrittura la qualità ottica del supporto decade. Alcuni più rapidamente di altri, ma il vero problema è che siccome i riscrivibili adottano un bieco trucco per simulare pit e land dei cd stampati in fabbrica il risultato netto è che i lettori meno precisi possono avere problemi anche dopo pochi cicli.
Ad esempio, mi sono imbattuto in un car stereo che leggeva riscrivibili solo per i primi due o tre cicli: a partire dal quarto già faticava ad accettare il cd e dopo il quinto invariabilmente lo sputava come illeggibile.
I lettori ottici da pc sono in genere assai più tolleranti con le debite gradazioni: i masterizzatori leggono anche sassi e focaccine, all'estremo opposto i lettori slim-line (tipo quelli dei portatili) spesso sono più delicati e pignoli.
In generale, dopo anni e anni di utilizzo di CD-RW di varie marche, direi che dopo 50 cicli sono da buttare quasi tutti. Il che comunque è un risultato onorevole se si pensa al prezzo del supporto WORM.