Scrivo qui per non andare OT in un altro post.
Mi sono sempre chiesto, da ex possessore di una 33 prima e di una 146 dopo, la seguente cosa.
Che vantaggi portava effettivamente l'architettura a cilindri contrapposti o boxer che dir si voglia?
Indubbiamente aveva una complicazione molto maggiore, specialmente per quel che riguarda gli impianti ausiliari (alimentazione, distribuzione, raffreddamento...).
A fronte di? Maggior potenza? solamente?
voglio dire, so benissimo la 33 quanti cavalli aveva per essere un 1.3 (1351 per la precisione), 89CV quando la concorrenza viaggiava tra i 60 (ford) e i 75 a parità di cilindrata.
Ma quello che mi chiedo (da ignorante, perché voglio imparare ) è: si sarebbero potuti raggiungere gli stessi risultati di potenza/cilindrata anche con un 4 cilindri in linea? ovviamente sempre con 2 carburatori doppio corpo (di fatto un carburatore per cilindro, precursori dell'iniezione MPI)?
Perché io del boxer mi ricordo (oltre ovviamente alla potenza e al magnifico sound) anche le infinite difficoltà a bilanciare i 4 carburatori e le vibrazioni pazzesche che aveva al minimo quando era scarburata.
Poi sulla 146 ho potuto apprezzare il boxer per quello che era senza questi problemi, dato che l'iniezione elettronica provvedeva a tenere bilanciati i 4 cilindri...
però le prestazioni non erano così eccellenti a fronte dei consumi.
E infatti sulla serie successiva della 146 avevano abbandonato il boxer a favore del pratola serra.
E i consumi sul boxer sono sempre stati moolto elevati (io con un uso medio cittadino non ero mai andato sopra i 12 km/l con la 33, con la 146 ancora peggio)
Qualcuno può cortesemente illuminarmi?
Mi scuso in anticipo se ho scritto una marea di cavolate che non stanno né in cielo né in terra, ma non sono un meccanico bensì un elettronico...
Mi sono sempre chiesto, da ex possessore di una 33 prima e di una 146 dopo, la seguente cosa.
Che vantaggi portava effettivamente l'architettura a cilindri contrapposti o boxer che dir si voglia?
Indubbiamente aveva una complicazione molto maggiore, specialmente per quel che riguarda gli impianti ausiliari (alimentazione, distribuzione, raffreddamento...).
A fronte di? Maggior potenza? solamente?
voglio dire, so benissimo la 33 quanti cavalli aveva per essere un 1.3 (1351 per la precisione), 89CV quando la concorrenza viaggiava tra i 60 (ford) e i 75 a parità di cilindrata.
Ma quello che mi chiedo (da ignorante, perché voglio imparare ) è: si sarebbero potuti raggiungere gli stessi risultati di potenza/cilindrata anche con un 4 cilindri in linea? ovviamente sempre con 2 carburatori doppio corpo (di fatto un carburatore per cilindro, precursori dell'iniezione MPI)?
Perché io del boxer mi ricordo (oltre ovviamente alla potenza e al magnifico sound) anche le infinite difficoltà a bilanciare i 4 carburatori e le vibrazioni pazzesche che aveva al minimo quando era scarburata.
Poi sulla 146 ho potuto apprezzare il boxer per quello che era senza questi problemi, dato che l'iniezione elettronica provvedeva a tenere bilanciati i 4 cilindri...
però le prestazioni non erano così eccellenti a fronte dei consumi.
E infatti sulla serie successiva della 146 avevano abbandonato il boxer a favore del pratola serra.
E i consumi sul boxer sono sempre stati moolto elevati (io con un uso medio cittadino non ero mai andato sopra i 12 km/l con la 33, con la 146 ancora peggio)
Qualcuno può cortesemente illuminarmi?
Mi scuso in anticipo se ho scritto una marea di cavolate che non stanno né in cielo né in terra, ma non sono un meccanico bensì un elettronico...