Ciao ragazzi, stavo pensando ad una modifica che purtroppo girando e rigirando su internet e vari forum non ho trovato nulla!...volevo sapere se le bocchette aria dell' alfa 156 ( per intenderci quelle con in mezzo il computer di bordo ) quindi tutto il blocco si può montare sulla 147 , come dimensioni mi sembrano simili, e se la modifica è fattibile mi piacerebbe far funzionare il computer di bordo anche al centro, non solo sul cruscotto come è di norma sulle 147. Qualcuno sa dirmi qualcosa a riguardo? grazie
bocchette aria 156 su 147
- Autore discussione SicNesses
- Data d'inizio
considera che comunque il computer di bordo della 156 non è nemmeno parente di quello della 147...
l' Information Center della 156 è quasi analogico...a differenza di quello della 147 che riceve tutte le informazioni dalla linea Can (che la 156 non ha!)
l' Information Center della 156 è quasi analogico...a differenza di quello della 147 che riceve tutte le informazioni dalla linea Can (che la 156 non ha!)
alfa147":3qxpmcwf ha detto:
si è vero che sono completamente diversi, ma io comunque intendevo avere un computer di bordo al centro come la 156 per estetica.
Per le funzionalità in poche parole intendevo avere il computer di bordo originale della 147 cioè sul cruscotto, e al centro averlo presso che identico...come se si "sdoppiasse" in poche parole, non so se mi spiego :lol:
Volendo, ma la vedo dura 
potresti fare una modifica al tuo con la vetroresina, compri un quadro usato di una 147, ci levi il computer di bordo e lo incassi nella bocchetta in vtr...poi crei una linea parallela a quello che hai in macchina e li fai andare in simultanea non è conolicatissimo ma nemmeno semplice...secondo me il risultato non ne vale il lavoro
potresti fare una modifica al tuo con la vetroresina, compri un quadro usato di una 147, ci levi il computer di bordo e lo incassi nella bocchetta in vtr...poi crei una linea parallela a quello che hai in macchina e li fai andare in simultanea non è conolicatissimo ma nemmeno semplice...secondo me il risultato non ne vale il lavoro