Bibendum...da dove salta fuori????

rapidello

Nuovo Alfista
19 Ottobre 2004
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Cologno al Serio (BG)
Come da titolo...
oggi durante una accesa discussione.... :asd) :asd) :asd) ....si ricercavano le origini di questo illustre personaggio della michelin....senza trovar risposta....

chi mi aiuta... :elio) :elio) ?

potrei non dormire la notte.... :sleep)
 
questo può esserti parzialmente utile

Andrè Michelin

Nunc est Bibendum
[....]
Il suo talento per la promozione pubblicitaria lo si intuisce bene dall'episodio che segna la nascita del celeberrimo omino della Michelin, uno dei simboli più noti al mondo. L'omino nacque infatti nel 1898 dalla mano del disegnatore O'Galop proprio su idea di André Michelin; è il frutto della contaminazione tra un pneumatico e l'immagine di Gambrinus, il re cui la leggenda attribuisce l'invenzione della birra e che, brandendo un boccale, esclama "Nunc est bibendum" ("È adesso che bisogna Bere"). E l'omino della Michelin si chiama, appunto, Bibendum, nel senso che il pneumatico si "beve" gli ostacoli e gli urti.
 
rapidello":148708w0 ha detto:
Come da titolo...
oggi durante una accesa discussione.... :asd) :asd) :asd) ....si ricercavano le origini di questo illustre personaggio della michelin....senza trovar risposta....

chi mi aiuta... :elio) :elio) ?

potrei non dormire la notte.... :sleep)

Questa e' una versione (non so quanto "accreditata" ...)
il "Camper Zero" è il camper storico (Pegeout)della Michelin...
cioè quello in cui i due fratelli ,Andrè e Eduard Michelin
passarono l'afosa estate del 1893 in giro per le campagne francesi
a pubblicizzare il loro prodotto (i pneumatici appunto)...
ed a bere in ......osterie....
dove appunto.....nacque il famoso Bibendum
grazie ad una frase pensata da Andrè....
e messa su carta dall'illustratore .....Marius Rossilon...
"Nunc est Bibendum"....
e poi ripresa durante una corsa Parigi-Amsterdam-Parigi...


...e ancora:

“Bibendum”, da un secolo testimonial inossidabile degli pneumatici Michelin. Il manifesto “Nunc est Bibendum” certifica l’atto di nascita - nel 98- del pupazzone fatto di copertoni d’automobile, con lo storico brindisi a base di chiodi e altra puntuta ferraglia che il suddetto tracanna senza risentirne affatto, a differenza dei suoi “spompati” vicini di tavolo.
 
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