Le celle sono sei. Ogni cella fornisce una tensione di 2,2 - 2,3 V. La differenza di potenziale (o tensione) che si determina in una cella è dovuta all'accumulo di cariche (ioni positivi da una parte e negativi dall'altra). Più la piastra è "larga" e più cariche ci stanno, questo è il motivo per cui in una cella ci sono più piastre in parallelo (per aumetare l'area senza avere una batteria di 1 metro quadro, è come avere un foglio di carta piegato su se stesso più volte). La tensione sui poli della batteria è determinata dalla somma delle tensioni delle celle (e arriviamo a 13-14 V). Se le celle fossero in parallelo la loro somma darebbe sempre 2,2 - 2,3 V. Fidati, io non le faccio le batterie, ma l'elettronica la conosco.