basso confessa: si è dopato pure lui

thranduil

Nuovo Alfista
11 Gennaio 2006
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monza
:wall) :splat)

Lun 07 Mag, 4:33 PM

Dopo 10 mesi di dichiarazioni d`innocenza, Ivan Basso ha ammesso le sue responsabilita` relative all`Operacion Puerto. Lo ha annunciato questo pomeriggio in una nota l’Ufficio di Procura Antidoping del Coni, presso il quale il 29enne varesino si e` presentato spontaneamente per essere nuovamente ascoltato oggi dopo il rinvio dell`udienza dello scorso 2 maggio. Basso `ha ampiamente ammesso le proprie responsabilita` e ha fornito la massima collaborazione per chiarire i fatti relativi al suo coinvolgimento` , recita la nota del Coni, che suona come una bomba nel mondo del ciclismo.

A Basso viene contestata la violazione dell`art. 2.2 del Codice Wada, ovvero quello relativo all`uso o presunto tale di sostanze vietate, ovvero doping. Per questo motivo il vincitore dell`ultimo Giro d`Italia aveva gia` negato la sua presenza all`edizione 2007 - che scatta questo sabato - lasciando anche la Discovery Channel, squadra con cui lo scorso gennaio aveva firmato un contratto biennale dopo tre stagoni nella Csc di Bjarne Riis.

La Discovery Channel aveva in precedenza sospeso Basso, convocato dalla Procura antidoping del Coni in seguito alla riapertura delle indagini relative alla Operacion Puerto della Guardia Civil spagnola, l`inchiesta che ha visto come protagonista il dottor Eufemiano Fuentes. A Madrid presso lo studio del medico lo scorso maggio furono ritrovate svariate sacche di sangue “arricchito” con sostanze dopanti, di cui avrebbero fatto uso una cinquantina di sportivi – non solo ciclisti - per migliorare le proprie prestazioni. La giustizia iberica aveva archiviato il caso il 12 marzo scorso senza prendere provvedimenti in quanto, al momento dei fatti, in Spagna, al contrario di Francia e Italia, non esisteva una legislazione che puniva penalmente la distribuzione di sostanze dopanti (e` stata introdotta solo il 2 novembre 2006).

Dopo mesi e mesi di accuse e contro-accuse, che subito prima del via del Tour de France 2006 avevano scoperchiato il `vaso di Pandora` del ciclismo, Ivan Basso ha dunque confessato di non essere `pulito`. Un duro colpo per il movimento del pedale italiano, a meno di una settimana dal via di un attesissimo Giro d`Italia.

sono sempre più deluso....
a questo punto o aboliamo il ciclismo, o legalizziamo il doping, oppure come faccio io smettiamo di entusiasmarci per le prodezze dei ciclisti
:cry: :mecry) :mecry2)
 
Mi vien solo da pensare: "che schifo!"

L'ho sentito prima alla radio, e ci son rimasto male, non tanto perchè l'ha fatto, ma perchè l'anno scorso ha spergiurato di non aver nessuna colpa, lo squalificherei per un periodo bello lungo proprio per questo. :KO)

Non ne ero tifoso, ma mi stava comunque simpatico, anche se quando uno esce dal nulla e in pochissimo tempo diventa troppo superiore agli altri i sospetti di qualcosa di losco vengono.
 
alk147":1830c8kg ha detto:
Mi vien solo da pensare: "che schifo!"

L'ho sentito prima alla radio, e ci son rimasto male, non tanto perchè l'ha fatto, ma perchè l'anno scorso ha spergiurato di non aver nessuna colpa, lo squalificherei per un periodo bello lungo proprio per questo. :KO)

Non ne ero tifoso, ma mi stava comunque simpatico, anche se quando uno esce dal nulla e in pochissimo tempo diventa troppo superiore agli altri i sospetti di qualcosa di losco vengono.

Erano 6 anni che stava nei primi posti del Tour :OK)

Cmq il tutto mi delude ma non mi soprprende purtroppo...ero praticamente certo al 99% che fosse colpevole ma c'era quell'1% di me che ancora gli credeva e che sperava nella sua innocenza.
Mi dispiace davvero tanto...ma proprio tanto :mecry)
E' il secondo campione che vedo buttato nella polvere...almeno lui ha reagito da uomo
 
Friendevil":26cpw7jr ha detto:
Erano 6 anni che stava nei primi posti del Tour :OK)
7° nel 2003, 3° nel 2004 e 2° nel 2005, quando già al Giro sembrava dovesse essere il vincitore, e quando andava già molto più degli altri, se non fosse stato male avrebbe vinto anche quello.

Quindi la sua ascesa è durata solo un paio di stagioni.
 
Apprendo solo ora la notizia che Ivan Basso ha confessato l'uso di sostanze dopanti e sinceramente non so più cosa pensare del mondo del ciclismo. Seguo da molto tempo le imprese di questi grandi atleti, ne ammiro la fatica e voglia di lottare ma sinceramente ora dico basta, non mi va più di entusiasmarmi per lo scatto di uno scalatore, lo sprint di un velocista, c'è bisogno di pulizia perchè il ciclismo è uno sport che merita rispetto soprattutto per tutti i grandi Uomini che hanno contribuito a fare grande questo sport.
Basso merita di pagare perchè non solo ha barato con tutti i suoi colleghi ma anche e sopratutto perchè ha preso in giro tutti coloro che credevano fosse un campione vero e non pompato.
L'unica cosa che gli fa onore è di aver confessato e di aver dimostrato di aver un briciolo di onore.
:KO) :KO) :KO)
 
Ops...in effetti ho sbagliato :p ...in effetti volevo dire che erano sei anni che cmq si era messo in mostra e sembrava un'ottima promessa.
Ha vinto un mondiale under 23 oltre al secondo posto sempre al modiale dell'anno precedente (98 se non ricordo male).
Maglia bianca al Tour più altre vittorie, per dire che non era un illustre sconosciuto ma nel mondo del ciclismo lo si aspettava al varco.

Vabbè cmq sia mi dispiace davvero tanto :(
 
penso che il ciclismo sia uno degli sport con più doping, praticamente tutti i ciclisti professionisti "si fanno dare una mano" e sono sempre al limite del consentito per non essere sgamati...
conoscevo un ragazzo che una volta faceva ciclismo poi arrivato ad un certo livello ha smesso perchè la sua squadra in pratica gli ha detto o inizi a doparti o puoi stare a casa...
 
già...ormai in certi sport (anche lo sci di fondo pare sia messo male, per con parlare dell'atletica) le medaglie dovrebbero darle al medico più che all'atleta :KO)

a certi livelli è d'obbligo il prelievo di sangue quotidiano, per verificare di avere preso le porcherie in quantità appena inferiore a quella consentita dal regolamento.

e del resto posso testimoniare che la pratica della "bomba" è diffusa anche a livello amatoriale :mad2)
 
ma che ragazzi...davvero credete che un essere umano normale si fa per 20 gg di fila 200 km al giorno, a velocità media di 50 orari in pianura e a 20 sulle dolomiti con pendenze al 15%???suvvia...i campioni + grandi della storia del ciclismo messi in sella ora arriverebbero ultimi, chissà perchè...
Ciònonostante le tappe di montagna regalano emozioni speciali...sarebbe anche + bello vederli salire al 30% in meno ma con la certezza della pulizia dei corridori... :(
 
Gli ultimi 3 post di questa discussione rispecchiano benissimo il mio pensiero..
Io in pianura più di 25 km/h di media non riesco a fare (MTB ruote lisce, poi provo con la bici da corsa nuova a far qualche tappa lunga) e raramente sono arrivato a 100 km di fila. Vedere professionisti che i 20 km/h li fanno nei salitoni mi da da pensare.. non sono normali.

E non mi stupisco di queste ammissioni di Basso (già si intuisce chiaramente com'è il Sistema), mi ha stupito che un corridore abbia finalmente parlato..

Per la cronaca, il famoso ematocrito di cui tanto si parla viene fissato per motivi di salute dell'atleta a 50%, cioè il rapporto tra parte liquida e solida nel sangue è alla pari. Oltre la parte solida diventa preponderante, il sangue in pratica è marmellata, il cuore sforza troppo per pomparlo e si rischia l'arresto cardiaco. Ma quasi tutti i ciclisti hanno un ematocrito vicino al limite, 47-49%. una persona normale allenata difficilmente supera il 35%, questo cosa vi fa pensare??
Togliamoci il salame dagli occhi una volta per tutte per favore.

mikoc147":3o9rc2ek ha detto:
Basso merita di pagare perchè non solo ha barato con tutti i suoi colleghi ma anche e sopratutto perchè ha preso in giro tutti coloro che credevano fosse un campione vero e non pompato.

Perchè, secondo te tutti i suoi colleghi sono puliti?
il ciclismo è uno degli sport più sporchi a livello di doping sul pianeta, persino nelle garette tra amatori c'è chi prende porcherie, figuriamoci i prpofessionisti da 50000 km l'anno. E' inutile continuare così, poi vedi ogni tanto qualche ex-atleta morire di infarto o malattie semi-sconosciute (questo in varie discipline). Va tutelata la salute e la colpa in primis è di medici e dirigenti. Un medico poi che ti somministra certe porcherie disattende il giuramento che ha fatto e dovrebbe essere radiato dall'albo professionale. Ma si sa, certi medicinali costano, e fruttano alle case farmaceutiche tanti soldini..

Basso ha il merito di aver rotto il muro di omertà (poi pagherà giustamente le sue colpe), ora se anche tanti altri parlassero il sistema doping nel ciclismo cadrebbe come una pera matura.. ma tutti si cagano sotto.
Hanno segato Pantani perchè serviva un capro espiatorio, niente di che. Dovevano far vedere che il sistema di controlli e giudiziario era perfetto, l'han ridotto a un delinquente qualunque, e ha fatto la fine che sappiamo.
Che poi i problemi di doping restino (per gli atleti) in ambito di giustizia sportiva (radiazione dalle gare ecc). La giustizia ordinaria deve occuparsi di chi sta dietro e tira i fili di queste marionette chiamate ciclisti.

A livello prestazionale, posto che tutti prendono porcherie, si vede comunque chi è più forte, chi è più predisposto per fare sforzi sui pedali..
 
thranduil":t3s0f1n0 ha detto:
già...ormai in certi sport (anche lo sci di fondo pare sia messo male, per con parlare dell'atletica) le medaglie dovrebbero darle al medico più che all'atleta :KO)

esatto a livello professionistico quasi la totalita degli atleti di qualsiasi disciplina non 'e pulita io nn mi stupisco piu d queste dischiarazioni (aime)
 
Ragazzi quelle medie che vedete li un ciclista professionista le fà pure senza prendere niente....è il recupero per la tappa successiva che non sempre si riesce ad avere.....d'estate faccio 70 km al giorno per 4 gg a settimana quasi totalmente di salita e mantengo una media (in salita)di 15 Km/h...considerando che sono un cicloamatore non è malissimo

Che poi in quell'ambiente il 99% dei ciclisti usino sostanze non lecite è risaputo da molto tempo.....l'unica cosa che mi fà incazzare è che puntano il dito sempre contro i "grandi"....Ullrich,Basso,Seviglia,Mancebo....Armstrong a fine carriera....perchè non fanno un controllo a tappeto per vedere effettivamente quante facce pulite ci sono....

Come vedrete non ho citato Pantani per un semplice motivo.....lui non era un "grande".....lui era ed è INARRIVABILE...in un mondo come quello del ciclismo dove TUTTI fanno uso di queste sostanze lui faceva ugualmente la differenza....ricordo sempre quella sequenza....via la bandana e scatto improvviso da segare letteralmente le gambe a tutti....io lo ricordo così semplice,ma allo stesso tempo maestoso e soprattutto capace di non deluderti mai....anche quando non era più lui....GRAZIE MARCO... :handclap) :handclap) :handclap)


ps:su SKYSPORT1....appena finita l'udienza di Basso...ha ammesso che le sacche di sangue erano destinate a lui per la seconda parte del tour ma che non ne ha mai fatto uso....a testimonianza di ciò i controlli fatti al giro d'italia(puliti),e quelli prima del tour(puliti).....
 
Certo cmq l'amarezza rimane :(

per gli sport cosi chiamati PURI,
dove sei "Campione" solo Grazie alle tue Forze,

ormai non esistono più........IMHO.........ed è veramente triste.

P.S.:Ma a questo punto,saranno mai esistiti............

(Ciclismo,Boxe,Sci di Fondo............la lista è lunga............)

E' vero Ivan Basso ha rotto lo schema Doping e il muro d'omerta,
ma si ruiscirà mai a far piazza Pulita delle Farmacie,dei Medici,
dallo Sport :confusbig) :confusbig)
 
A dir la verità io non ho mica capito le sue dischiarazioni, dice di non aver mai assunto sostanze dopanti, ma che l'avrebbe fatto per il Tour, e allora come può poi concludere dicendo che è pronto a pagare?

Pagare per qualcosa che non ha commesso? Tanto valeva confessare di aver preso qualcosa, secondo me non regge la sua teoria dell'aver preso contatti col dottore ma di non aver mai fatto niente, è una squalifica per le intenzioni? Non mi risulta esistano regole che puniscano atti non commessi.
O sbaglio?
 
alk147":34iw2ly7 ha detto:
A dir la verità io non ho mica capito le sue dischiarazioni, dice di non aver mai assunto sostanze dopanti, ma che l'avrebbe fatto per il Tour, e allora come può poi concludere dicendo che è pronto a pagare?

Pagare per qualcosa che non ha commesso? Tanto valeva confessare di aver preso qualcosa, secondo me non regge la sua teoria dell'aver preso contatti col dottore ma di non aver mai fatto niente, è una squalifica per le intenzioni? Non mi risulta esistano regole che puniscano atti non commessi.
O sbaglio?

E' molto semplice: dopo le sue prime dichiarazioni qualcuno lo ha pressato da dietro costringendolo a una mezza smentita..
Ci deve essere una mafia in quell'ambiente che neanche immaginiamo.. basta vedere Pantani come è stato sbattuto via per un ematocrito alto, il che non sifgnifica strettamente aver preso sostanze proibite, è come se te avessi un coltello in mano per tagliarti una fetta di pane ma qualcuno ti accusa di averlo usato per ammazzare qualcuno..
Siamo alle solite, speravo ci fosse un'apertura sul discorso doping ma mi sa che cade di nuovo tutto nell'oblio.. :(
 
Delusione Completa, :( :( :( :( :(

ma era Inevitabile che RI_trattasse la sua Conferenza Stampa,
visto il MARCIUME che ormai Imperversa in ogni SPORT.............

chissà quante pressioni avrà ricevuto................CHE SCHIFO........
 
Se non ho capito male per basso si parlava di autoemo iniezione, non di assunzione di sostanze dopanti. In pratica ti bombi col tuo sangue stesso. Diciamo che il primo febbraio ti fai togliere un tot di sangue, facciamo due sacche da trasfusione. Lo conservi in ambiente controllato a bassa temperatura e dopo aver dato il tempo al corpo di rigenerarlo ( circa 10 giorni) la sera prima del tappone lo fai "rinvenire" (se te lo inietti senza prima averlo riportato alla giusta temperatura poi stai male) e te lo spari in vena ( mo' non chiedetemi se tutte e due le sacche o una; le dosi massime non le so). In pratica così hai più sangue del normale in circolazione e porti più ossigeno e nutrienti ai muscoli. E vai come un treno...
Ad ogni modo, anche se non si faceva di epo piuttosto che di ormone della crescita sempre doping rimane. Ergo scorretto in quanto tale. Quello che mi stupisce davvero è lo stupore con cui molti acccolgono la notizia. Ma davvero credete che gli sportivi professionisti non si bombino??? Dal calcio alla maratona, dallo sci di fondo al ciclismo, dalle alpi al manzanarre son tutti strafatti. Come farebbero altrimenti ad avere le prestazioni che hanno oggi??? Eeeeeeeeeeeeeee per cortesia non mi si venga a parlare di ricerca nei materiali, si sviluppo e menate varie... Ma per carità. Orsù, via le fette di salame dagli occhi, tutti giù dal pero e guardiamo in faccia la realtà.
Gli unici che forse non si dopano son ValeRossi e sor ciumacher... Tanto a schiacciare il pedale o a girare la manetta del gas non servono mica i muscolazzi. E per la resistenza alla fatica bastano ed avanzano gli allenamenti che fanno...
MAD147 ha parlato... :nod)
 
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