E se lo facessimo anche in Italia? E' un pò che se ne parla...
http://www.quattroruote.it/news/articol ... ice=112033
In molti Paesi europei è stata introdotta da qualche anno la possibilità di ottenere targhe personalizzate che restano al proprietario anche quando cambia la vettura.
Capita, per esempio, di vedere auto immatricolate in Austria che contengono una combinazioni di lettere e cifre col nome del proprietario, mentre in Svizzera, dove da sempre tutte le targhe seguono il proprietario e non la vettura, sono vendute all'asta le targhe più ambite, quelle con due, tre o quattro sole cifre. Le quotazioni possono raggiungere livelli inimmaginabili, rimpinguando le casse dei vari uffici pubblici della motorizzazione.
La Gran Bretagna, culla dell'automobilismo, è ovviamente da sempre la miglior vetrina di questo fenomeno. Per esempio, l'ente pubblico Dvla (Driver and Vehicle Licensing Agency) dopo un'infuocata serie di rilanci ha battuto all'asta per 57.000 sterline (circa 85.000 euro) la targa WE57 HAM (nella foto).
A fare lievitare il prezzo finale è stata la battaglia a suon di rilanci tra fans della squadra di calcio dello West Ham. Il record precedente risale al 2004 e anche in quel caso d'era di mezzo una famosa squadra di calcio inglese, l'Arsenal: la targa AR53 NAL fu battuta per 36.000 sterline (quasi 55.000 euro).
...da Tiscali
http://www.quattroruote.it/news/articol ... ice=112033
In molti Paesi europei è stata introdotta da qualche anno la possibilità di ottenere targhe personalizzate che restano al proprietario anche quando cambia la vettura.
Capita, per esempio, di vedere auto immatricolate in Austria che contengono una combinazioni di lettere e cifre col nome del proprietario, mentre in Svizzera, dove da sempre tutte le targhe seguono il proprietario e non la vettura, sono vendute all'asta le targhe più ambite, quelle con due, tre o quattro sole cifre. Le quotazioni possono raggiungere livelli inimmaginabili, rimpinguando le casse dei vari uffici pubblici della motorizzazione.
La Gran Bretagna, culla dell'automobilismo, è ovviamente da sempre la miglior vetrina di questo fenomeno. Per esempio, l'ente pubblico Dvla (Driver and Vehicle Licensing Agency) dopo un'infuocata serie di rilanci ha battuto all'asta per 57.000 sterline (circa 85.000 euro) la targa WE57 HAM (nella foto).
A fare lievitare il prezzo finale è stata la battaglia a suon di rilanci tra fans della squadra di calcio dello West Ham. Il record precedente risale al 2004 e anche in quel caso d'era di mezzo una famosa squadra di calcio inglese, l'Arsenal: la targa AR53 NAL fu battuta per 36.000 sterline (quasi 55.000 euro).
...da Tiscali