Assetto + distanziali

divieto

Nuovo Alfista
22 Marzo 2006
17
0
1
Prov. VE
Ciao a tutti.
sono nuovo del forum e dalla sett. prox sarò anche un nuovo alfista.

Immagino che voi possiate darmi qualche buona info a prop. della mia alfa 147 1.9 JTDm 120 cv Distinctive :A)

Innanzitutto, di quanto si può abbassare l'assetto senza essere tamarro...
poi ci sono problemi di grattata sui passaruota (ho i cerchi a raggi da 17' della GT)...
e mettendo assetto e distanziali "gratto sicuro???" :mecry2)

grazie a tutti
 
Allora, visto che è il primo post ti invito a salutare nella cartella "Presentazioni", poi ti consiglio di fare una ricerca nel forum "Tuning meccanico" per trovare risposte e consigli sull'argomento che hai richiesto, nel frattempo sposto anche questa discussione lì.

Infine, quando scrivi un titolo non usare il maiuscolo. :OK)



Bene, dopo averti spaventato :p :asd) , ti do il benvenuto... :welcome)
 
consiglio

Ciao e benvenuto!
Complimenti per il nuovo acquisto :clap) (anche io ho una jtdm e sono molto soddisfatto)

Se fossi in te nn monterei i distanziali, rischieresti solamente di rovinare la gomma con una assetto da 35mm...e nn pensare che con dei distanziali da soli 106mm ci sia molta differenza nella guida sportiva.

Premetto nn sono contro gli assetti ritarati, personalmente ho avuto sia ammo ritarati che assetto completo.
Nn cè niente di meglio che un assetto sportivo a stelo accorciato con le sue molle, la differenza cè nn solo perchè quelli ritarati hanno una durata inferiore agli originali ma anche perchè nn sono stati progettati per lavorare con una molla ribassata, quindi rischi di avere un auto molto rigida che lavora sempre in compressione, quindi o schivi le buche oppure rischi con tempo di stancare l'ammo, e avere un assetto molto piatto con delle reazioni brusche.
Dipende molto se vuoi tenere gli originali in garage se in futuro pensi di rivendere l'auto..oppure sfruttarli per 20-30k km e buttarli via.
Vedi te io la penso così. :OK)
 
se gli ammortizzatori sono nuovi intanto monta solo le molle ovviamente Eibach e vedi se sei soddisfatto poi se hai spazio nei passaruota fai sempre in tempo a montare dei distanziali che a mio avviso ti sconsiglio
 
se carichi dietro tocchi con i distanziali :nod) dipende da ke cerchio monti cmq...sulla carrozzeria non tocchi tocchi solo sotto il passaruota...se xò metti cerchi canale + largo e dist da 16 rischi di toccare anke la carrozzeria :nod)
 
Non sono affatto concorde sul discorso ammortizzatori ritarati = inefficenti.

L'ammortizzatore originale e l'ammortizzatore originale hanno in comune solo l'involucro e forse anche lo stelo (ma è davvero indifferente.) L'olio, le sue caratteristiche, la viscosità e temperatura di esercizio, così come i ramati per i trafilaggi, il numero di fori per il passaggio dell'olio, le lamelle, le guarnizioni e lo stantuffo sono tutti diversi e solitamente studiati in base a due variabili. La prima è il grado di rigidità globale che si intende ottenere e il secondo, che spesso molti trascurano, è l'accoppiamento finale con la molla ribassata che si sceglie.
Per esempio un ammortizzatore ritarato al +40% accoppiato a molle eibach -3.5cm significa che è stato ricostruito con una rigidità complessiva del +40% rispetto ad un ammo di serie e si è tenuto conto anche del la diversa molla che viene accoppiata ad esso e che poi genererà la "reazione contraria".
Ricordo che in un assetto non è la molla che decide la rigidità, ma è l'ammortizzatore. Una buona accoppiata dei due componenti risulterà essere un buon assetto, diversificato poi secondo le esigenze di ognuno di noi.
Personalmente preferisco essere fuori dal coro e farmi personalizzare un assetto in base alle mie effettive richieste piuttostro che ricorrere alle solite, seppur ottime, marche in commercio, spendere magari di più ed avere alla fine un prodotto "di serie"...
Ovviamente questo sono pensieri personali....
scusate per L' OT....
 
divieto":1bcq0neq ha detto:
Ciao a tutti.
sono nuovo del forum e dalla sett. prox sarò anche un nuovo alfista.

Immagino che voi possiate darmi qualche buona info a prop. della mia alfa 147 1.9 JTDm 120 cv Distinctive :A)

Innanzitutto, di quanto si può abbassare l'assetto senza essere tamarro...
poi ci sono problemi di grattata sui passaruota (ho i cerchi a raggi da 17' della GT)...
e mettendo assetto e distanziali "gratto sicuro???" :mecry2)

grazie a tutti

Ciao e benvenuto...
Io con la mia GT (cerchi da 17" penso come i tuoi :OK) ) assetto e distanziali da 16mm dietro strisciavo di brutto.... via il bordino del passaruota e via molto materiale fonoassorbente... ora tutto OK! :p
 
Arj147":1yux96gz ha detto:
Non sono affatto concorde sul discorso ammortizzatori ritarati = inefficenti.

L'ammortizzatore originale e l'ammortizzatore originale hanno in comune solo l'involucro e forse anche lo stelo (ma è davvero indifferente.) L'olio, le sue caratteristiche, la viscosità e temperatura di esercizio, così come i ramati per i trafilaggi, il numero di fori per il passaggio dell'olio, le lamelle, le guarnizioni e lo stantuffo sono tutti diversi e solitamente studiati in base a due variabili. La prima è il grado di rigidità globale che si intende ottenere e il secondo, che spesso molti trascurano, è l'accoppiamento finale con la molla ribassata che si sceglie.
Per esempio un ammortizzatore ritarato al +40% accoppiato a molle eibach -3.5cm significa che è stato ricostruito con una rigidità complessiva del +40% rispetto ad un ammo di serie e si è tenuto conto anche del la diversa molla che viene accoppiata ad esso e che poi genererà la "reazione contraria".
Ricordo che in un assetto non è la molla che decide la rigidità, ma è l'ammortizzatore. Una buona accoppiata dei due componenti risulterà essere un buon assetto, diversificato poi secondo le esigenze di ognuno di noi.
Personalmente preferisco essere fuori dal coro e farmi personalizzare un assetto in base alle mie effettive richieste piuttostro che ricorrere alle solite, seppur ottime, marche in commercio, spendere magari di più ed avere alla fine un prodotto "di serie"...
Ovviamente questo sono pensieri personali....
scusate per L' OT....

Concordo pienamente :nod) ,e cmq i ritarati ad arte durano + degli originali..
 
Arj147":1zrug5ee ha detto:
Non sono affatto concorde sul discorso ammortizzatori ritarati = inefficenti.

L'ammortizzatore originale e l'ammortizzatore originale hanno in comune solo l'involucro e forse anche lo stelo (ma è davvero indifferente.) L'olio, le sue caratteristiche, la viscosità e temperatura di esercizio, così come i ramati per i trafilaggi, il numero di fori per il passaggio dell'olio, le lamelle, le guarnizioni e lo stantuffo sono tutti diversi e solitamente studiati in base a due variabili. La prima è il grado di rigidità globale che si intende ottenere e il secondo, che spesso molti trascurano, è l'accoppiamento finale con la molla ribassata che si sceglie.
Per esempio un ammortizzatore ritarato al +40% accoppiato a molle eibach -3.5cm significa che è stato ricostruito con una rigidità complessiva del +40% rispetto ad un ammo di serie e si è tenuto conto anche del la diversa molla che viene accoppiata ad esso e che poi genererà la "reazione contraria".
Ricordo che in un assetto non è la molla che decide la rigidità, ma è l'ammortizzatore. Una buona accoppiata dei due componenti risulterà essere un buon assetto, diversificato poi secondo le esigenze di ognuno di noi.
Personalmente preferisco essere fuori dal coro e farmi personalizzare un assetto in base alle mie effettive richieste piuttostro che ricorrere alle solite, seppur ottime, marche in commercio, spendere magari di più ed avere alla fine un prodotto "di serie"...
Ovviamente questo sono pensieri personali....
scusate per L' OT....

Ok sono d'accordo,gli ammo originali sono stati studiati con un loro coefficente di smorzamento e in base a questo progettano le molle con la rigidezza k adeguata, quindi è sbagliatissimo montare le molle ribassate con il k più rigido senza rivedere il funzionamento ottimale degli ammo,..però nn ho capito cosa intendi per ammortizzatori ritarati?
Più di limare lo stelo per far lavorare la molla nel modo corretto, e usare un olio con densità maggiori, cosa puoi fare in più con l'ammo originale? (io ho fatto fare proprio queste modifiche agli originali ottenendo un risultato tutto sommato ottimo)

Idem per l'assetto mi servo di marchi poco commerciali, faccio riferimento a un preparatore della provincia di treviso, che progetta sia ammortizzatori sportivi a gas fissi e regolabili che molle omologate tuv, e mi sono trovato molto bene, secondo me è la scelta migliore da fare se si vuole assettare seriamente la propria macchina e nn spendere eccessivamente.
;)
 
teknomotion":4lf67pdy ha detto:
Arj147":4lf67pdy ha detto:
Non sono affatto concorde sul discorso ammortizzatori ritarati = inefficenti.

L'ammortizzatore originale e l'ammortizzatore originale hanno in comune solo l'involucro e forse anche lo stelo (ma è davvero indifferente.) L'olio, le sue caratteristiche, la viscosità e temperatura di esercizio, così come i ramati per i trafilaggi, il numero di fori per il passaggio dell'olio, le lamelle, le guarnizioni e lo stantuffo sono tutti diversi e solitamente studiati in base a due variabili. La prima è il grado di rigidità globale che si intende ottenere e il secondo, che spesso molti trascurano, è l'accoppiamento finale con la molla ribassata che si sceglie.
Per esempio un ammortizzatore ritarato al +40% accoppiato a molle eibach -3.5cm significa che è stato ricostruito con una rigidità complessiva del +40% rispetto ad un ammo di serie e si è tenuto conto anche del la diversa molla che viene accoppiata ad esso e che poi genererà la "reazione contraria".
Ricordo che in un assetto non è la molla che decide la rigidità, ma è l'ammortizzatore. Una buona accoppiata dei due componenti risulterà essere un buon assetto, diversificato poi secondo le esigenze di ognuno di noi.
Personalmente preferisco essere fuori dal coro e farmi personalizzare un assetto in base alle mie effettive richieste piuttostro che ricorrere alle solite, seppur ottime, marche in commercio, spendere magari di più ed avere alla fine un prodotto "di serie"...
Ovviamente questo sono pensieri personali....
scusate per L' OT....

Concordo pienamente :nod) ,e cmq i ritarati ad arte durano + degli originali..

Su questo ho un pò di dubbi..
 
teknomotion":u876sezd ha detto:
Prova a mandare una mail con il tuo dubbio a questo indirizzo

www.cappelliammortizzatori.it

e poi mi dici cosa ti hanno risposto.. ;)

Guarda che se mi dici he l'assetto ritarato è un buon compromesso nn ho niente da ribattere, però che sia meglio di un assetto completo nn ci siamo proprio, parliamo di due cose molto differenti.. cmq chi si accontenta gode quindi buon per te. :ciao)
 
mazzo":2z3ycnd0 ha detto:
teknomotion":2z3ycnd0 ha detto:
Prova a mandare una mail con il tuo dubbio a questo indirizzo

www.cappelliammortizzatori.it

e poi mi dici cosa ti hanno risposto.. ;)

Guarda che se mi dici he l'assetto ritarato è un buon compromesso nn ho niente da ribattere, però che sia meglio di un assetto completo nn ci siamo proprio, parliamo di due cose molto differenti.. cmq chi si accontenta gode quindi buon per te. :ciao)
Quoto!!!
 
Ammortizzatore di serie: ammortizzatore prodotto su commissione delle case automobilistiche da altre case note o meno di tale componente.
Costruito con materiali durevoli e con tarature più improntate al comfort, solitamente presenta gradi di viscoisità "neutra" e trafilaggimolto aperti.
La durata media di tale componente, considerando un uso medio del veicolo sul quale verranno montati è di 25-30 mila km.

Ammortizzatore ritarato: ammo originale che viene aperto, svuotato del suo contenuto e rivisto in tutte le sue componenti a parte l'involucro e lo stelo. Olio, trafilaggi, guarnizioni e tutte le altre componenti vengono sostituite con altre di diversa fattura i base alle esigenze del cliente e al grado di rigidità finale che si intende ottenere rispetto all'originale.
Offrono comfort inferiore a quello di serie, in proporzione al loro grado di rigidità. Spesso sono più rigidi di ammortizzatori sportivi di pari livello.
La durata media di tale componente considerando un utilizzo medio del veicolo sul quale verranno montati si avvicina molto a quella offerta dall'ammortizzatore di serie.

Ammortizzatore rigenerato: ammortizzatore originale o ritatato che viene aperto e svuotato del suo contenuto. Permangono involucro e stelo. Le altre componenti vengono ripristinate con altre uguali a quelle originali, opportunamente revisionate e ritenute idonnee al loro nuovo utilizzo.
Offrono u grado di comfort molto vicino a quello dell'ammortizzatore di serie e spesso sono venduti a prezzi di molto inferiori al componente originale.
La loro durata è spesso uguale a quella di ammortizzatori di serie.

Ammortizzatore sportivo: ammortizzatore con caratteristiche maggiormente improntate alla sportività, con viscosità maggiore rispetto all'ammortizzatore di serie e con trafilaggi più "chiusi" rispetto ad esso.
Solitamente vengono abbinati a steli più corti.
Offrono comfort limitato rispetto all'ammortizzatore di serie in base al loro grado di rigidità. Ne esistono di molteplici marche e fatture e ciascuna offre soluzioni diversificate. Normalmente considerato come "ricambio migliorativo" dell'originale, ha costi nettamente superiori ad esso.
La loro durata è molto variabile e dipende molto dall'uso del veicolo sul quale verranno montati.



Ad ognuno la sua scelta...
Personalmente ho scelto i ritarati perchè offrono quasi le stesse caratteristiche di un ammo sportivo di pari "qualità" ad un prezzo di molto inferiore.
 
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