Anche per te che non ci credi più
Voglio esprimere un mio pensiero di qualche anno fa a chi in questa bella comunità: a chi sta tirando i remi in barca, a chi proprio non se la sente di andare avanti e continua a guardare dietro con rimpianto:
Tira avanti
piangi e canti
ma...
tira avanti
no sguardi spenti
eppure...
non ci credevo,
giuro non pensavo
come mai...
sono finiti i lamenti?
e tutti i giorni spenti
non c'è...
mai fine
ad un passo dal sublime
ancora...
ti strazia
occhi di ragazza
non...
fare quella faccia
tutto è una caccia
io...
non trovo più
e cado giù
baratri...
e tocchi il fondo
ora guarda lo sfondo
nero...
come un anima
assente, ma rema
rema, rema... caronte è li non guardarlo e passa oltre,
non ti curar di loro tu sei tu, i tuoi miti e le mete, inoltre,
quel che fai è il segno del tuo spirito, mai mai credere
sia finita, no ora basta, non si va avanti: mai cedere...
... e pensar di aver fatto la cosa giusta
troverai la pace in una guerra disonesta
fatta di lacerazioni e tragedie: sfruttale
saranno loro il tuo caronte con volto ancestrale
sogno, eppure luce delle sette di un mattino,
in cui ero assente, mi ha ripreso e salvato dal declino
ora con queste due rime da pezzente
ti rendo l'onore delle armi, ora credente
che il nemico sconfitto sia chiamato paura.
anima anima rimasta non so come...pura.
(l'ho scritta nei miei diari la bellezza di 5 anni fa mi trovo di riflesso in queste parole e leggo la nota sotto scritta di mio pugno:
"ritroverò queste stupidaggine e capirò quello che ho scritto quando tutto sarà finito e sarò sereno". Detto. Fatto.)
Firmato: una mente malata.
La dedico a chi ancora sta cercando quel qualcosa, a quelli che con molto superficialità saranno solo sfiorati da queste parole e rideranno. :OK)
Voglio esprimere un mio pensiero di qualche anno fa a chi in questa bella comunità: a chi sta tirando i remi in barca, a chi proprio non se la sente di andare avanti e continua a guardare dietro con rimpianto:
Tira avanti
piangi e canti
ma...
tira avanti
no sguardi spenti
eppure...
non ci credevo,
giuro non pensavo
come mai...
sono finiti i lamenti?
e tutti i giorni spenti
non c'è...
mai fine
ad un passo dal sublime
ancora...
ti strazia
occhi di ragazza
non...
fare quella faccia
tutto è una caccia
io...
non trovo più
e cado giù
baratri...
e tocchi il fondo
ora guarda lo sfondo
nero...
come un anima
assente, ma rema
rema, rema... caronte è li non guardarlo e passa oltre,
non ti curar di loro tu sei tu, i tuoi miti e le mete, inoltre,
quel che fai è il segno del tuo spirito, mai mai credere
sia finita, no ora basta, non si va avanti: mai cedere...
... e pensar di aver fatto la cosa giusta
troverai la pace in una guerra disonesta
fatta di lacerazioni e tragedie: sfruttale
saranno loro il tuo caronte con volto ancestrale
sogno, eppure luce delle sette di un mattino,
in cui ero assente, mi ha ripreso e salvato dal declino
ora con queste due rime da pezzente
ti rendo l'onore delle armi, ora credente
che il nemico sconfitto sia chiamato paura.
anima anima rimasta non so come...pura.
(l'ho scritta nei miei diari la bellezza di 5 anni fa mi trovo di riflesso in queste parole e leggo la nota sotto scritta di mio pugno:
"ritroverò queste stupidaggine e capirò quello che ho scritto quando tutto sarà finito e sarò sereno". Detto. Fatto.)
Firmato: una mente malata.
La dedico a chi ancora sta cercando quel qualcosa, a quelli che con molto superficialità saranno solo sfiorati da queste parole e rideranno. :OK)