Design unico ed esclusivo che si fa apprezzare per l’inconfondibile eleganza italiana. Stile fatto di armonie di forme e di volumi. Alfa Brera diventa opera d’arte da esporre nelle gallerie d’arte contemporanea.
Un’auto al museo, esposta come opera d’arte? È successo alle Fondazione d’arte contemporanea Arnaldo Pomodoro di Milano e Sandretto di Torino dove l’Alfa Brera, l’affascinante coupé del Marchio, è stata inserita nel percorso museale delle mostre attualmente in programma nei due musei. Sintesi perfetta di sportività ed eleganza, l’ultima nata in Casa Alfa ha fatto il suo debutto nel mondo dell’arte da vera protagonista: inquadrata in una grande cornice dorata, ha catturato l’attenzione dei numerosissimi ospiti accorsi negli spazi delle due Fondazioni per ammirare le sue doti.
Non solo.
Sia a Milano sia a Torino, il pubblico è stato invitato a salire a bordo del coupé disegnato da Giugiaro, per apprezzarne oltre al design esterno - che coniuga sportività ed eleganza - l’ambiente interno: accogliente, luminoso e molto sofisticato, grazie all’impiego di materiali pregiati e all’adozione di soluzioni innovative come l’ampio tetto in cristallo fisso che aumenta la luminosità interna e la sensazione di spazio per i passeggeri, oltre a dare maggiore slancio alla linea della vettura.
Dopo la presentazione del modello alla stampa italiana e internazionale e prima del lancio commerciale, Alfa Romeo ha voluto creare per Brera tre eventi unici e irripetibili, proprio come il suo stile. Da qui, la scelta di presentare la nuova vettura negli spazi dedicati all’arte contemporanea.
Dopo Milano e Torino, l’originale 2+2 il 12 dicembre fa tappa a Roma.
Un’auto al museo, esposta come opera d’arte? È successo alle Fondazione d’arte contemporanea Arnaldo Pomodoro di Milano e Sandretto di Torino dove l’Alfa Brera, l’affascinante coupé del Marchio, è stata inserita nel percorso museale delle mostre attualmente in programma nei due musei. Sintesi perfetta di sportività ed eleganza, l’ultima nata in Casa Alfa ha fatto il suo debutto nel mondo dell’arte da vera protagonista: inquadrata in una grande cornice dorata, ha catturato l’attenzione dei numerosissimi ospiti accorsi negli spazi delle due Fondazioni per ammirare le sue doti.
Non solo.
Sia a Milano sia a Torino, il pubblico è stato invitato a salire a bordo del coupé disegnato da Giugiaro, per apprezzarne oltre al design esterno - che coniuga sportività ed eleganza - l’ambiente interno: accogliente, luminoso e molto sofisticato, grazie all’impiego di materiali pregiati e all’adozione di soluzioni innovative come l’ampio tetto in cristallo fisso che aumenta la luminosità interna e la sensazione di spazio per i passeggeri, oltre a dare maggiore slancio alla linea della vettura.
Dopo la presentazione del modello alla stampa italiana e internazionale e prima del lancio commerciale, Alfa Romeo ha voluto creare per Brera tre eventi unici e irripetibili, proprio come il suo stile. Da qui, la scelta di presentare la nuova vettura negli spazi dedicati all’arte contemporanea.
Dopo Milano e Torino, l’originale 2+2 il 12 dicembre fa tappa a Roma.