ora non si tratta più solo di uno stand,ma proprio del ritorno del marchio abarth come un tempo :OK) finalmente la fiat stà tornando a far felici gli apassionati
La presentazione al Salone di Ginevra della Grande Punto Abarth, nella versione S2000 per il Campionato Italiano Rally, e in quella "stradale" che dovrebbe debuttare sul mercato il prossimo settembre, è in realtà un evento piuttosto importante perché segna il ritorno di Abarth come marchio autonomo, all'interno della gamma Fiat.
Non più, dunque, solo una caratterizzazione "di superficie" after market, oppure il semplice nome della versione sportiva di un modello, ma una vera e propria gamma di vetture "derivate", da introdurre nel mercato e, con opportuna elaborazione, da destinare alle corse. La rinascita viene simboleggiata dal nuovo marchio, ridisegnato con cromia nera e con elementi grafici più decisi - tra cui la sottile banda tricolore, e i tipici colori giallo e rosso.
Secondo Fiat, la rivisitazione del marchio trae origine dal "richiamo, in chiave moderna, a tutte le attività che nel passato svolgeva la Abarth & C. a partire dalle corse, per poi passare ai prototipi e ai kit di trasformazione delle vetture, fino ad arrivare a veri e propri accessori di moda che riflettono lo stile Abarth."
Si è partiti, quindi, da un progetto "ideale", raccogliendo i suggerimenti di coloro che parteciparono in prima persona all'avventura originaria di Abarth - ingegneri, operai, meccanici, dirigenti - sia negli "uffici" che nei campi di gara.
Poi è stata costituita una vera e propria società separata, con Luca De Meo amministratore delegato, e sede non più in Corso Marche a Torino, ma a Chivasso - ovvero la precedente sede Lancia...
La nuova società agirà su più fronti: l'ambito "racing" con vetture ufficiali derivate da quelle di produzione, ma anche con trofei monomarca o auto preparate per i clienti privati; l'ambito commerciale che ripropone il tuning sia con la realizzazione di modelli "stradali" specifici, sia con la produzione di kit di elaborazione personalizzabili - un esempio di "configuratore" sarà visibile proprio a Ginevra. Non mancherà poi "una diffusa attività di licensing e merchandising".
Infine, i primi prodotti: le due Grande Punto (stradale e "racing") per iniziare, poi la nuova 500 ed altre ancora. Se poi venissero coinvolti i carrozzieri italiani per vestire con dinamiche carrozzerie sportive i modelli esistenti, come fece Carlo Abarth proprio con numerose vetture Fiat (realizzate, ad esempio, da Bertone o Zagato), la rinascita sarebbe secondo noi pienamente realizzata...
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http://www.autoblog.it/post/7247/abarth-la-rinascita-di-un-marchio-glorioso
