Roma, 26 set. (Apcom) - Il Tour della Cina delle due Ferrari "612 Scaglietti", porterà il marchio italiano nel Guinness dei Primati. Questo grazie all'impresa appena realizzata dalle due autovetture: superare un valico di 5.231 metri, impresa mai realizzata prima da un'auto sportiva. Si tratta del passo Tanggulashan, che segna il confine tra la Regione del Tibet e il resto della Cina.
Il Tour della Cina, partito da Shangai il 29 agosto scorso, continuerà alla volta del deserto del Gobi, passando per Kashi, la città più continentale della Terra e sede, dai tempi di Marco Polo, di un ricchissimo mercato della seta.
Le vetture, guidate da giornalisti internazionali, hanno raggiunto il valico senza vere difficoltà: nonostante la scarsa quantità di ossigeno dovuta all'alta quota, e la mediocre qualità del carburante reperibile nella regione, il motore delle Ferrari, al quale non è stata apportata alcuna modifica, ha girato senza problemi, mantenendo quasi inalterate le prestazioni.
La spedizione ha attraversato l'altopiano tibetano proveniendo da Lhasa, prima città del Tibet nonché antica sede del Dalai Lama. Anche a Lhasa, come in altre città toccate dal Tour, il team è stato accolto con entusiasmo da oltre 200 bambini di una scuola segnalata tra le più bisognose. I bambini hanno ricevuto in dono libri, materiale scolastico e giochi. Red/Rbr
Il Tour della Cina, partito da Shangai il 29 agosto scorso, continuerà alla volta del deserto del Gobi, passando per Kashi, la città più continentale della Terra e sede, dai tempi di Marco Polo, di un ricchissimo mercato della seta.
Le vetture, guidate da giornalisti internazionali, hanno raggiunto il valico senza vere difficoltà: nonostante la scarsa quantità di ossigeno dovuta all'alta quota, e la mediocre qualità del carburante reperibile nella regione, il motore delle Ferrari, al quale non è stata apportata alcuna modifica, ha girato senza problemi, mantenendo quasi inalterate le prestazioni.
La spedizione ha attraversato l'altopiano tibetano proveniendo da Lhasa, prima città del Tibet nonché antica sede del Dalai Lama. Anche a Lhasa, come in altre città toccate dal Tour, il team è stato accolto con entusiasmo da oltre 200 bambini di una scuola segnalata tra le più bisognose. I bambini hanno ricevuto in dono libri, materiale scolastico e giochi. Red/Rbr