2 Novembre Commemorazione dei Defunti.

discussione di ricordo a mio avviso giusta e doverosa

non ho idea se sia o meno una mia personale percezione, ma anche questa importante ricorrenza mi sembra stia perdendo partecipazione (sia pure per un giorno all'anno)

da bambino ricordo infatti dei veri e proprio pellegrinaggi verso cimiteri e zone ciniteriali in tilt per la troppa folla
 
intanto va il mio pensiero a tutte le persone defunte :(

poi volevo lanciare una piccola provocazione dopo il tuo discorso secci: io anche ricordo tanta gente che andava al cimitero quando ero ragazzetto (si parla di una decina di anni fa), poi è arrivato Halloween e l'attenzione si è spostata tutta al 31 ottobre, tralasciando i 2 giorni principale di novembre per noi Italiani. Il 1° dove si commemorano tutti i Santi (e noi siamo una nazione molto devota a Santi e Beati) e poi il 2 novembre la commemorazione di tutti i defunti. Il fatto che non è neanche più festa nazionale ha fatto scendere ancora di più l'attenzione verso questo giorno!
 
Desmochicco":138vyz1m ha detto:

Ot, personalmente è una cosa che non mi appartiene e non ci tengo affatto, anzi ... comrpendo tuttavia che la gente voglia o trovi pretesto per far sempre casino e festa e, dall'altra parte, trovare del soldi quando la gente ti compra sempre e di tutto
 
secci":3lpz12o2 ha detto:
Desmochicco":3lpz12o2 ha detto:

Ot, personalmente è una cosa che non mi appartiene e non ci tengo affatto, anzi ... comrpendo tuttavia che la gente voglia o trovi pretesto per far sempre casino e festa e, dall'altra parte, trovare del soldi quando la gente ti compra sempre e di tutto

quoto.
il consumismo dilaga.
 
Il problema è che non è più festa nazionale, ed è gravissimo a mio avviso. quanti hanno il tempo di fare un salto al cimitero oggi? io di certo no..
Come fai a sentire una festa se sei al lavoro? come puoi trasmetterla ai bambini? la festa dei morti rimarrà solo un nome scritto sul calendario di frate indovino.
Rimane da dire che uno dovrebbe ricordarsi sempre dei propri cari e non solo il due novembre, ma questa suona come una frase fatta pur essendo la verità.

Halloween non si è sostituito di certo al 2 novembre, è solo cresciuto in parallelo. e non mi sento proprio di criticarlo poichè la vedo solo un'occasione per evadere e divertirsi, e in questi tempi del caspio ciò è un bene...a paragone trovo molto più commerciale e strumentalizzato San Valentino
 
Gud":1l9e0lro ha detto:
Il problema è che non è più festa nazionale, ed è gravissimo a mio avviso.

:OK) concordo

anche se fosse il giorno dei Santi fosse stato infrasettimanale le cose non sarebbero cambiate credo

personalemtne trovo ci siano feste nazionali di cui potremmo ben fare a meno
 
tanto per portare l'esperienza in fatto di festività nazionali di chi Halloween l'ha "inventato", in USA fanno così:

alcune feste devono essere adeguatamente celebrate con un giorno di vacanza - quindi se per esempio il veterans day, che nominalmente cade l'11 novembre, capita di sabato allora è festa il venerdì prima, e se cade di domenica è festa il lunedì dopo, in modo da garantire comunque un giorno di ferie extra.
altre feste, come il labor day o il washington's birthday sono fissate di lunedì.

ci hanno fatto una legge apposita, l'Uniform Monday Holiday Act, e la cosa potrà sembrare frivola, ma imho è un piccolo esempio di come si costruisce un sentimento nazionale attorno a ricorrenze il cui significato è universalmente condiviso.

...e francamente vedo poche cose più universali del ricordo di chi ci ha preceduto :(
una cosa simile anche in italia non sarebbe male.
 
thranduil":12q83dzj ha detto:
tanto per portare l'esperienza in fatto di festività nazionali di chi Halloween l'ha "inventato", in USA fanno così:

alcune feste devono essere adeguatamente celebrate con un giorno di vacanza - quindi se per esempio il veterans day, che nominalmente cade l'11 novembre, capita di sabato allora è festa il venerdì prima, e se cade di domenica è festa il lunedì dopo, in modo da garantire comunque un giorno di ferie extra.
altre feste, come il labor day o il washington's birthday sono fissate di lunedì.

ci hanno fatto una legge apposita, l'Uniform Monday Holiday Act, e la cosa potrà sembrare frivola, ma imho è un piccolo esempio di come si costruisce un sentimento nazionale attorno a ricorrenze il cui significato è universalmente condiviso.

...e francamente vedo poche cose più universali del ricordo di chi ci ha preceduto :(
una cosa simile anche in italia non sarebbe male.

Non sapevo che in USA ci fosse una legge del genere...ed è esattamente quello che andavo dicendo a dei miei amici per la questione del 2 novembre (e per le feste in generale)..ma qui in italia una cosa del genere sembra fuori dal mondo, anzi ti prendono per ingenuo a predicar ste cose.. :matto) chissà cosa ne pensa Le chevalier..
 
Gud":2xi0k7xu ha detto:
Halloween non si è sostituito di certo al 2 novembre, è solo cresciuto in parallelo. e non mi sento proprio di criticarlo poichè la vedo solo un'occasione per evadere e divertirsi, e in questi tempi del caspio ciò è un bene...a paragone trovo molto più commerciale e strumentalizzato San Valentino

io li metto a livello economico due giorni uguali per spremere le tasche alla gente.

Per il resto, di occasioni di svago ce ne son persin troppe al giorno d'oggi, c'è necessità pure di questa? Bene o male si esce già n volte la settimana tra serate con gli amici, discoteche, fidanzati ecc. Insomma, a mio avviso è un di più inutile che alla fine copre una ricorrenza radicata nei secoli nella nostra tradizione che dovrebbe portare (almeno una volta l'anno) a riflettere su cose più profonde della vita, oltre alla commemorazione dei nostri cari.
Sembra quasi invece che si debba far baldoria tutti i giorni per dimenticare i problemi e i mali della nostra vita quotidiana, ma così facendo ci si illude soltanto, che i problemi non si risolvono senza affrontarli (vedi il discorso crisi di quest'anno, se i soldi son pochi spenderli come capita o giocarseli al superenalotto non è che sia un investimento mirato). imho
 
Non sono completamente d'accordo yugs. intanto Halloween è il 31 i morti il 2 novembre.
Io ricordo benissimo quando da bambino ero a casa da scuola e con i miei genitori andavo al cimitero a far visita ai miei cari, era affollatissimo e fuori dal cimitero c'era il signore anziano che faceva andare le castagne sul fuoco, e poi c'era mio nonno che mi raccontava che non bisognava uscire la sera del 2 altrimenti i morti ti tiravano i piendi nel letto.....é per queste cose che so cos'è il 2 novembre.
Oggi che non è più festa, che "non si rimane più a casa" come si fa a sentirla propria? come si fa a trasmettere questo sentimento ai bambini? é facile capire che se "non si sta a casa" e non c'è nessuna particolarità, per un bambino non è una festa!, come può ricordarsela a discapito di un Halloween?..(c'è da dire che per qualche scuola è ancora festa almeno quello..)
E' colpa di halloween se qualcun'altro ha deciso di chiudere il NOSTRO 2 novembre? è colpa di halloween se la gente il 2 novembre non va al cimintero perchè non ne ha oggettivamente più la possibilità?....
Che sia una commercialata mi trovi pieneamente daccordo, ma non si potrebbe negare il contrario, ma è pur sempre una festa con una base storica anche se non nostra...sono arrivati i film e telefilm americani che ci hanno riepito la testa per decenni , poi i McDonald come non poteva arrivare anche halloween? certo è brutto che questa cultura estranea ci conquisti, ma come possiamo opporci se siamo noi i primi a uccidere la nostra eliminando le nostre ricorrenze? viceversa in USA una cosa del genere sarebbe stata inconcepibile.
Credo che comunque le occasioni per divertirsi sono appunto solo "occasioni" non obblighi, se uno vuole e ne ha la possibilità ben venga, poi sta all'intelligenza dell'individuo sapere se è il caso di sperperare... Personalmente ad halloween non ho fatto proprio nulla perchè di sti tempi i soldi non mi crescono.
 
quoto.

Però scindiamo bene i termini, festa lo si usa più per indicare baldoria o altro nell'immaginario collettivo . Userei per Ognissanti la terminologia "ricorrenza".
E giustamente, colpa nostra se ci lasciamo "conquistare" da usanze non nostre che soppiantano quel che è la nostra tradizione. Vuol dire non avere una forte unità nazionale.
 
condivido molto di quanto scritto e sono sempre interessanti diversi punti di vista se ben argomentati

riguardo il rapporto festa/sentire la festa, credo molto dipenda anche dalle abitudini, dalla crescita e dalle diverse vite

intendo dire che io potrei anche avere il 31/10+01/11+02/11 di commemorazione, ma se io non la concepisco per me è = a mare, viaggio, festa ecc.

questo potrebbe valere per Natale, Pasqua, festa della repubblica, della liberazione, primo maggio, ecc.
 
secci":fp3rmhfr ha detto:
discussione di ricordo a mio avviso giusta e doverosa

non ho idea se sia o meno una mia personale percezione, ma anche questa importante ricorrenza mi sembra stia perdendo partecipazione (sia pure per un giorno all'anno)

da bambino ricordo infatti dei veri e proprio pellegrinaggi verso cimiteri e zone ciniteriali in tilt per la troppa folla
sono d'accordo
Non capisco come questa ricorrenza sia surclassata dalla frivola festa di Halloween. Ci sta anche che importiamo feste non appartenenti alla nostra cultura, ma non a scapito di essa.

Qualcuno fa notare che il 2 non è più festa nazionale. Aggiungo che non lo è nemmeno il 4 (una volta c'era un pontone invernale di 3 gg festivi + ponte il 3).
Tuttavia nel mio paese è ancora ben radicato l' uso di ricordare i defunti almeno nel giorno 1, che tuttora è festivo...
 
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